TEST & TRICKS
Per testare queste matite abbiamo scelto di utilizzarle con diverse modalità: abbiamo sfumato il colore 006 Extreme Peacock su tutta la palpebra mobile, 001 Exreme Black sulla rima inferiore e dentro l’occhio mentre, con 005 Extreme Malachite, abbiamo realizzato una linea allungata verso l’esterno, come fosse un eyeliner.
Pupa The Dark Side Kajal in 006 Extreme Peacock e 001 Extreme Black, fotografia realizzata con luce naturale.
Pupa The Dark Side Kajal in 006 Extreme Peacock e 001 Extreme Black, fotografia realizzata con luce artificiale.
Il colore è estremamente pieno, vivido e saturo, sia appena applicato che una volta sfumato. Il tratto della matita è morbidissimo, si sfuma facilmente senza fare attrito con la pelle. Una texture fondente e burrosa che si diffonde senza difficoltà sia con le dita, per un risultato più veloce, che con il pennello.
Pupa The Dark Side Kajal in 006 Extreme Peacock e 001 Extreme Black, fotografia realizzata con luce artificiale.
Il blu, dei tre colori testati, è l’unico metallizzato, con microperle all’interno che però non si sentono sulla pelle. Anche il nero è facile da sfumare ed intenso ma modulabile, per ottenere un effetto più sfumato o un tratto più deciso. Appena applicate queste matite sono morbidissime ma già dopo qualche minuto iniziano a fissarsi, senza però diventare secche e tirare la pelle.
Pupa The Dark Side Kajal in 005 Extreme Extreme Malachite e 001 Extreme Black, fotografia realizzata con luce naturale.
Pupa The Dark Side Kajal in 005 Extreme Extreme Malachite e 001 Extreme Black, fotografia realizzata con luce artificiale.
Si possono utilizzare anche come eyeliner ma in questo caso bisogna stare attenti a non sporcarsi, specie se la palpebra mobile non è molto ampia e distesa. Infatti essendo una matita morbidissima, è più difficile gestire un tratto grafico direttamente con la punta, meglio affidarsi all’applicazione con un pennellino apposito.
Pupa The Dark Side Kajal in 005 Extreme Extreme Malachite e 001 Extreme Black, fotografia realizzata con luce artificiale.
La durata di questo prodotto è davvero estrema: abbiamo applicato le matite al mattino e alla sera erano ancora intense e perfette. Ciò che però ci ha sbalordite maggiormente è la durata nella rima interna, regione notoriamente umida dell’occhio, perché al momento di struccarlo alla sera il prodotto era ancora lì, leggermente meno intenso ma comunque presente e visibile, anche su un occhio portatore di lenti a contatto.
TIPS & TRICKS
Come realizzare una linea di eyeliner sfumato? Spesso non si ha voglia di realizzare una linea grafica sugli occhi, anche perché non sempre tutti gli occhi lo consentono. Un metodo per portare questo tipo di makeup, però, è quello di tracciare la linea con una matita e poi sfumarla con un pennellino angolato o a penna.
Nel primo caso, con l’angolato, l’effetto sarà comunque grafico ma un po’ più soft, anche se si potrà lavorare il colore per ottenere un effetto il più possibile simile all’eyeliner tradizionale, ma senza la paura di sbagliare per colpa della formula liquida. Con il pennello a penna, invece, l’effetto sarà davvero molto più sfumato e si otterrà una linea allungata ma non intensa, bensì che va a smorzarsi con la pelle o con il makeup sottostante.