LO SCHEMA DELLA DIETA SIRT: UN ESEMPIO DI MENÙ SETTIMANALE
Fasi e ricette della dieta Sirt vanno di pari passo. Esiste, infatti, un vero e proprio schema settimanale della dieta Sirt, un piano dettagliato che indica esattamente cosa mangiare e quando, a seconda della fase in cui ci si trova.
La prima fase è la più importante per il dimagrimento. Credits: Foto di Unsplash | Jennifer Burk
La dieta Sirt è divisa in due momenti diversi: la fase 1 (anche detta supersonica) che promette di far perdere oltre 3 kg in soli 7 giorni e la fase 2 (anche detta di mantenimento) caratterizzata da un maggiore introito calorico giornaliero.
FASE 1: IL MENÙ DEI GIORNI 1-7 DELLA DIETA SIRT
Trattandosi di una dieta ipocalorica, i primi 3 giorni sono particolarmente impegnativi: le calorie giornaliere sono pochissime (1.000) e date quasi solo da cibi Sirt. Lo schema settimanale prevede, in questo primo momento di attacco, 1 solo pasto solido al giorno e 3 succhi verdi Sirt.
La prima fase è fortemente ipocalorica. Credits: Foto di Unsplash | Thought Catalog
Cosa sono? Si tratta semplicemente di centrifugati e frullati con cibi Sirt. Quindi, via libera a centrifughe di cavolo, sedano, rucola, prezzemolo, levistico, mela verde e succo di limone. Il tè verde Matcha è un altro ingrediente importantissimo, ma va usato solo nella preparazione dei primi 2 succhi della giornata.
I succhi verdi sono ottimi e facili da preparare. Credits: @thesirtfooddiet Via Instagram
A partire dal quarto giorno di dieta, invece, il piano alimentare prevede 1.500 calorie giornaliere così ripartite: 2 succhi verdi Sirt e 2 pasti solidi.
Esempi di piatti solidi Sirt. Credits: @thesirtfooddiet Via Instagram
Attenzione: esistono delle regole da seguire su come distribuire i pasti solidi e i succhi. I succhi verdi vanno consumati almeno 1 ora prima o 2 ore dopo il pasto solido. Il pasto solido dei primi 3 giorni e l’ultimo dei giorni a seguire non deve mai essere consumato dopo le 19:00.
FASE 2: IL MENÙ DIETA SIRT PER IL MANTENIMENTO (GIORNI 8-21)
Per i successivi 14 giorni, si parla di fase di mantenimento. Ogni giorno si possono consumare 3 pasti solidi equilibrati (facendo sempre attenzione a utilizzare prevalentemente cibi Sirt), 1 succo verde (al mattino appena svegli o almeno 30 minuti prima della colazione) e 1-2 spuntini Sirt.
Piatto solido a base di salmone e rucola. Credits: @thesirtfooddiet Via Instagram
Le ricette con cibi Sirt sono davvero tantissime ed è possibile sbizzarrirsi, sia per quanto riguarda i pasti solidi che per i frullati. In realtà, seguire questa tipologia di dieta è molto più semplice di quel che sembra.
Piatto solido a base di carne e verdure Sirt. Credits: @thesirtfooddiet Via Instagram
Facciamo un esempio: un ottimo pasto solido in linea con la dieta Sirt può essere rappresentato da semplice petto di pollo alla piastra con insalata di cipolla, rucola e noci. Scegliete di accompagnare il tutto con un bicchiere di vino rosso, come il Pinot nero. Che ve ne pare?
I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI DELLA DIETA SIRT
Come ogni dieta, anche la dieta Sirt presenta vantaggi e svantaggi. Sono tantissime le testimonianze dieta Sirt favorevoli. Chi ha fatto la dieta Sirt – dalla stessa Adele a Pippa Middleton, che l’ha scelta per prepararsi al suo matrimonio – raramente ne resta deluso.
Adele è la più famosa testimonial di questa dieta. Credits: @adele Via Instagram
D’altronde i risultati sono evidenti, e le tantissime foto di Adele dimagrita che circolano sui social lo dimostrano. Inoltre, a differenza di altre diete quella del gene magro non comporta restrizioni eccessive, risultando più semplice da rispettare.
I vantaggi rispetto a una dieta tradizionale. Credits: @thesirtfooddiet Via Instagram
Non esistono particolari svantaggi o controindicazioni, ma gli esperti concordano sul fatto che questa sia una dieta da portare avanti solo per brevi periodi di tempo (come del resto consiglia il programma) trattandosi di un regime ipocalorico e a basso consumo di carboidrati.
Fare movimento è fondamentale. Credits: Foto di Unsplash | Bruce Mars
TUTTE LE DIETE VANNO ABBINATE ALL’ATTIVITÀ FISICA
Il nostro consiglio è di chiedere un parere a professionisti del settore e di evitare il fai da te. Naturalmente, è sempre preferibile abbinare a qualsiasi dieta un po’ di sana attività fisica, che sia la palestra o se preferite qualche sport da fare all’aperto.
Reformer Pilates, lo sport praticato da Adele. Credits: Foto di Unsplash | Maddi Bazzocco
Ragazze, questo era il nostro approfondimento sulla dieta Sirt, anche nota come dieta di Adele o del gene magro. Se siete interessate ad altri post su diete e wellness, date un’occhiate anche a questi:
1) GLI ESERCIZI TOTAL BODY PER TORNARE IN FORMA DOPO LE FESTE
2) I CONSIGLI DELLA DIETISTA: QUANTO OLIO ASSUMERE AL GIORNO?
3) LA DIETA GIFT FUNZIONA DAVVERO? OPINIONI E RICETTARIO
Via Giphy
Ecco, ora abbiamo davvero finito. A questo punto, a voi la parola: avevate già sentito parlare della dieta Sirt e dell’esperienza della cantante Adele? Che ne pensate? Riuscireste a seguire questa dieta? Fatecelo sapere nei commenti, un bacione dal TeamClio!