L’avreste mai detto? Coprispalle Primavera/Estate 2020, avanguardia pura! Fino a qualche mese fa avremmo pensato “Impossibile, li ho buttati tutti!”, eppure sembra proprio che questo capo di abbigliamento stia tornando alla ribalta.
I corsi e ricorsi sono un classico nel mondo della moda, ma dobbiamo essere sincere: su di “lui”, il coprispalle, nessuna nutriva più molte speranze.
Tuttavia, i magazine di moda più blasonati, e nondimeno le passerelle, ci fanno capire che qualcosa è cambiato: il coprispalle non è più out, ma è tornato a essere decisamente in! Attenzione, però, perché non vi basterà rispolverare qualche vecchio reperto dall’armadio, se ne avete ancora.
La moda coprispalle Primavera/Estate 2020 segue delle linee guida ben precise e uscire dai binari è molto semplice, soprattutto se non si ha mai avuta grande dimestichezza con questo indumento.
Basta perderci in chiacchiere: abbiamo raccolto per voi tante immagini di coprispalle, look ispirazionali e alcuni consigli shopping in termini di coprispalle Amazon, economici e al passo con gli ultimi trend. Cominciamo!
A VOLTE RITORNANO: DA MUST HAVE A FLOP, LA RECENTE (TRISTE) STORIA DEL COPRISPALLE
Tutte abbiamo indossato almeno una volta nella vita il coprispalle: dal coprispalle ai ferri, quello fatto dalle nonne per intenderci, ai coprispalle da cerimonia che ci hanno salvato spesso e volentieri il look.
Belle Poque, Coprispalle da sera con paillettes. Prezzo: da 16,85€ a 29,89€ su amazon.it
Eppure, questo indumento squisitamente primi anni ’00 più di recente è stato accantonato, dimenticato e addirittura criticato, definito ormai fuori moda. Prima non si usciva senza coprispalle, oggi vederne uno è davvero difficile.
Meaneor, Coprispalle pizzo blu. Prezzo: da 19,89€ a 24,84€ su amazon.it
IL COPRISPALLE ERA UN MUST HAVE ASSOLUTO NEGLI ANNI ’00
Abbiamo ammirato il coprispalle in tutto il suo splendore e in ogni sua variante – coprispalle in tulle, in pizzo, con paillettes! – addosso alle protagoniste delle serie TV più amate degli ultimi decenni, da Joey Potter e Jen di Dawson’s Creek a Marissa Cooper di The O.C., per poi vederlo svanire nel nulla, nell’angolino della vergogna delle tendenze dimenticate.
Nei prossimi mesi, però, le cose potrebbero cambiare (e usare il condizionale quando si parla di moda è d’obbligo!). Quindi, se siete da sempre delle fan del coprispalle e volete farne scorta, tanto vale approfittare dei saldi invernali 2020 e mettersi a caccia di affari.
Via Giphy
IL COPRISPALLE È DI NUOVO TENDENZA? SÌ, MA…
Riviste patinate di settore e passerelle ci suggeriscono che tra le tendenze moda Primavera/Estate 2020 c’è anche il coprispalle.
Via Pinterest
Lo hanno inserito nelle loro collezioni brand come Miu Miu e Bottega Veneta ed è diventato uno dei capi di punta per alcuni marchi emergenti molto amati dalle star tra cui Khaite, recentemente scelto da Selena Gomez per una sua apparizione in TV.
Credits: @seventeen Via Instagram
I look con coprispalle abbondano, ma stentiamo a credere che li vedremo dappertutto. Il motivo è semplice: il coprispalle alla moda, quello davvero stiloso e a tratti perfino chic, ha delle caratteristiche ben precise.
Credits: @bottegaveneta Via Instagram
Si tratta di un coprispalle solo maniche, minimal ed essenziale, che alle volte è perfino fake, ovvero cucito ai top a fascia e agli abitini. Insomma, in molti casi c’è solo l’illusione del coprispalle, ma non il capo in sé.
Via Pinterest
Gli stilisti hanno ripensato il coprispalle reinventandolo e destrutturandolo.
Credits: @palefumes Via Instagram
Propongono non solo modelli con maniche lunghe ma anche a maniche corte, abbinati a top e maglie cut out in colori contrastanti per creare giochi di sovrapposizioni geometriche e cromatiche.
Via Pinterest
Il “nuovo” coprispalle va abbinato rigorosamente al colore del top o scelto in un colore completamente contrastante.
Credits: @khaite_ny Via Instagram
Le regole del gioco della moda, quindi, sono cambiate. Tuttavia, nessuno ci vieta di rivisitare il ritorno di questo trend a modo nostro, prendendo spunto dalle ispirazioni fashion ma interpretandole come più ci piace.
Via Giphy