ALLERGIA GRAMINACEE: GLI ALIMENTI DA EVITARE
Ci sono degli accorgimenti nella dieta che tutti gli allergici alle graminacee dovrebbero tenere presenti quando si mettono a tavola. Esistono, infatti, alimenti consentiti e alimenti vietati o comunque da evitare o di cui ridurre il consumo.
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Dalla colazione alla cena, è fondamentale sapere esattamente cosa non mangiare, onde evitare di incappare in reazioni spiacevoli sia a livello gastrointestinale che a livello dermatologico (sfoghi sulla pelle con bolle ecc.).
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In linea di massima, le domande più frequenti riguardano che pasta mangiare e qual è la frutta da evitare. Partiamo dai cereali, alla base di pasta e pane, ma anche di fette biscottate, crackers e dolci. Sono praticamente tutti da evitare, tranne le alternative come grano saraceno, quinoa e amaranto, quelli che gli esperti chiamano “pseudo cereali”.
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Tra gli alimenti da evitare ci sono anche molti tipi di frutta e verdura, anche insospettabili, ma che possono scatenare temibili reazioni allergiche. Ecco quali sono:
- pomodoro
- anguria
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- arancia
- pesca
- albicocca
- arachide
- melone
- patata
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- kiwi
- ciliegia
- prugna
- mandorla
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Insomma, per convivere con l’allergia graminacee è fondamentale agire con consapevolezza, anche a tavola.
COME SI CURA, I RIMEDI NATURALI E QUALCHE TIPS PER AFFRONTARLA
La cura per l’allergia alle graminacee, come abbiamo anticipato, consiste principalmente nell’assunzione di un buon antistaminico e di decongestionanti nasali al cortisone. Esiste anche il vaccino per l’allergia graminacee, in compresse o in gocce. Si tratta, più precisamente, di un’immunoterapia specifica che va però somministrata 3-4 mesi prima della fioritura.
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Prima di curare, è importante prevenire. Bisogna attuare, quando si è allergici, tutta una serie di misure preventive e precauzionali che permettono di evitare il contatto con gli allergeni che ci fanno stare male, in questo caso i pollini delle graminacee.
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Gli ambienti domestici e di lavoro dovrebbero essere sempre puliti, prestando attenzione anche a tende, cuscini, tappeti, divani e condizionatori. Altra cosa importante: vanno evitati gli ambienti troppo secchi o, al contrario, troppo umidi. Anche il fumo è da evitare.
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Come comportarsi, invece, con il trucco? Vi abbiamo già parlato sul blog del make-up a prova di allergia, in grado di resistere agli occhi che lacrimano e al naso che cola. In sintesi, evitate correttore e fondotinta specialmente sul naso e scegliete prodotti trucco occhi waterproof. Per le labbra, se secche e screpolate, prediligete un balsamo labbra colorato o un gloss idratante. Altro tip fondamentale: cercate di non toccarvi continuamente viso e occhi!
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Dura la vita degli allergici, ma ci sono rimedi naturali contro l’allergia graminacee? Specialmente in gravidanza, quando non tutti gli antistaminici sono consigliati, ma anche semplicemente se si sostiene l’omeopatia, è possibile ricorrere a qualche rimedio naturale per alleviare i sintomi.
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ESISTONO DEI RIMEDI NATURALI CONTRO I SINTOMI DA ALLERGIA GRAMINACEE
Tra i più impiegati ci sono l’aloe vera (molto utile specialmente in caso di gonfiore agli occhi), ma anche estratti vegetali con virtù antistaminiche e antinfiammatorie come quelli di eufrasia, rosa canina, echinacea, l’Allium Cepa (si ricava dalla cipolla ed è utile per naso chiuso e starnuti) e il ribes nero. Ricordiamo, però, che è sempre fondamentale chiedere ausilio e consiglio al proprio medico.
Se siete interessate ad altri approfondimenti su dieta e wellness, date un’occhiata anche a questi post:
1) STRETCHING A CASA: COME FARLO PER RESTARE IN FORMA
2) APP ANTISTRESS: LE MIGLIORI DA PROVARE PER RITROVARE LA PACE
3) QUANDO E COME PRENDERE GLI INTEGRATORI VITAMINICI
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Bene, ragazze, per oggi è tutto! Questo era il nostro focus sull’allergia alle graminacee. A questo punto, passiamo a voi la parola: fate parte anche voi della grande famiglia delle allergiche? Quali sono i sintomi che, solitamente, caratterizzano la vostra allergia graminacee? Diteci tutto nei commenti, un bacione dal TeamClio!
