Lo shampoo solido, che sta iniziando a fare la sua comparsa anche nelle grandi catene GDO, è un prodotto green e comodo da portare con sé. È piccolo, pratico e maneggevole e, soprattutto, fa bene all’ambiente. Bellezze, l’avete mai provato?
Si presenta esattamente come una saponetta e ce ne sono di ogni tipologia per soddisfare tutte le esigenze, quindi ci sono per capelli grassi e secchi, principalmente, ma anche, ad esempio, per chi ha problemi di forfora.
Il costo, anche se apparentemente più alto rispetto allo shampoo da supermercato, in realtà è ottimo, perché con una saponetta si arriva a lavare i capelli fino a 80 volte! In pratica è un investimento a lungo termine che fa bene al portafogli e al pianeta Terra. Siete curiose di saperne di più su come usare lo shampoo solido e quali sono i prodotti migliori in commercio? Allora non mi resta che cominciare! Via col post!
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I VANTAGGI DELLO SHAMPOO SOLIDO, PER UN USO CONSAPEVOLE
Lo shampoo solido si presenta, come già anticipato, come una saponetta. Può avere la classica forma rettangolare con angoli smussati o tonda, oppure ne può avere una più di design.
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In ogni caso, come tutte le saponette, non ha bisogno di un contenitore. Quindi il primo vantaggio dello shampoo solido è quello di poter dire addio al flaconcino, ovvero all’involucro di plastica.
Non avere una bottiglia di plastica significa essenzialmente due cose: non spendere soldi per il packaging e non produrre più plastica del necessario.
USARE LO SHAMPOO SOLIDO SIGNIFICA SPENDERE MENO E RISPETTARE L’AMBIENTE
Il primo punto è essenzialmente economico, perché spesso i packaging, soprattutto quelli bellissimi, hanno costi alti che siamo noi clienti a sostenere.
L’altro è puramente green: meno plastica produciamo, più la nostra amata Terra starà meglio e il pianeta, a poco a poco, tornerà a respirare.
Il terzo vantaggio da non sottovalutare affatto è il fattore praticità. Sappiamo tutte che in aereo – quando torneremo a viaggiare di nuovo – non si possono portare flaconi con più di 100 ml di liquidi. Esattamente come i profumi solidi, anche i detergenti per capelli in versione compatta non hanno questo problema.
E poi sono piccoli, quindi si possono portare anche in borsa, il che potrebbe tornare utile in diverse occasioni!
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COME USARE LO SHAMPOO SOLIDO E COME CONSERVARLO
Come si usa lo shampoo solido? In fondo siamo abituate a quelli fluidi, che mettiamo sulla mano e spargiamo sulla testa massaggiandola e detergendo cuoio capelluto e lunghezze. Verrebbe da fare lo stesso con la saponetta-shampoo!
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Attenzione, lo shampoo solido non va strofinato direttamente sulla testa, altrimenti rischiate l’effetto “stopposo”, che nessuna di noi desidera. Va, quindi, strofinato prima sulle mani con un po’ d’acqua e poi massaggiato sulla chioma.
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Chi cerca un’alternativa, può usare una bacinella: bisogna riempirla con acqua tiepida-calda e immergere il sapone all’interno e poi i capelli, così bagnerete tutta la chioma e riuscirete a lavarla.
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Infine, ovviamente, bisogna risciacquare e usare un balsamo o una maschera, per districare e idratare i capelli.
Come conservare lo shampoo solido? Chi lo usa per la prima volta, una volta tolto dalla sua confezione e utilizzato, non sa dove mettere la saponetta e come conservarla per non farla rovinare.
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Va tenuto come un comune sapone solido: va messo su una superficie areata per farlo asciugare e poi riposto all’interno di un portasapone. Ricordate di non metterlo vicino a fonti di calore, come lo scalda-salviette in bagno, e nemmeno di luce, per non alterarne l’efficacia.
