Bridgerton è la serie tv Netflix del momento, dopo essere stata una delle più attese dell’anno! Proprio il giorno di Natale, infatti, la piattaforma streaming ha reso disponibile ai suoi abbonati il nuovissimo period drama Bridgerton, creato da Chris Van Dusen e prodotto da Shonda Rhimes con la sua iconica casa di produzione Shondaland che non ha certo bisogno di presentazioni visti i titoli che ne fanno parte: vi dicono qualcosa, solo per citarne alcuni, Grey’s Anatmoy, Private Pratice, Scandal, How to Get Away with Murder – Le regole del delitto perfetto e Station 19?
Non c’è da stupirsi che Shonda Rhimes abbia fatto nuovamente centro con Bridgerton, la serie tv da 8 episodi basata basata sui romanzi best seller di Julia Quinn e ambientata nella Londra di inizio ‘800, precisamente tra il 1811 e il 1820, ovvero gli anni che vengono chiamati Età della Reggenza. La trama è principalmente incentrata sulla famiglia Bridgerton e trasporta lo spettatore nel loro mondo composto da famiglie aristocratiche, giovani ragazze debuttanti in età da marito, feste e balli, senza dimenticare uno dei fili conduttori della storia, ovvero l’amore. A scombussolare – i già precari- equilibri tra le varie famiglie, arriva Lady Whistledown, una misteriosa autrice che racconta e smaschera i segreti dell’alta società pubblicando regolarmente dei pamphlet che fanno parlare tutti!
Siamo sicure che il successo della serie tv, e questa breve introduzione, basterebbero per incuriosirvi, ma vogliamo fare di più: in questo post, infatti, abbiamo pensato di svelarvi i 6 motivi per vedere Bridgerton, per passare divertenti momenti rilassanti di puro intrattenimento. E, se l’avete già visto, vi invitiamo comunque a leggere il post e a scoprire se la pensate come noi! Pronte? Iniziamo subito!
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#1 BRIDGERTON È LA SERIE TV NETFLIX CHE TIENE INCOLLATI ALLO SCHERMO
Come vi dicevamo all’inizio, la prima stagione di Bridgerton è composta da 8 episodi, della durata di circa 60 minuti ciascuno, tranne l’ultimo episodio che dura qualche minuto in più. Nonostante ciò, vi assicuriamo che il tempo scorre velocissimo, perchè la trama è ricca di vicende e intrighi di corte.
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Bridgerton è la serie tv Netflix perfetta per fare Binge watching
Probabilmente vi sarà capitato di leggere diversi commenti sui social in cui moltissime persone raccontano di essere state molto prese dalla storia, tanto da fare anche le 5 del mattino. Bridgerton, infatti, si presta moltissimo al Binge watching, il termine inglese con cui si indica l’atto del “binge-watch”, ovvero il fatto di guardare programmi televisivi (e spesso proprio serie tv), senza sosta, per un periodo di tempo superiore al consueto.
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Complice, oltre alla trama, ai personaggi, al cast super azzeccato e anche ai costumi, è stato sicuramente anche il periodo di uscita del period drama, ovvero le vacanze natalizie.
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#2 IL DIVERTIMENTO NEL CERCARE DI SCOPRIRE L’IDENTITÀ DI LADY WHISTLEDOWN
Se amate i misteri, siamo sicure che vi divertirete moltissimo a cercare di scoprire, fin dalla prima puntata, l’identità segreta di Lady Whistledown, l’autrice che, con scadenza periodica, svela alla città di Londra tutti gli scandali, i segreti e le controversie dell’alta società con i suoi scottanti pamphlet, tanto attesi e letti da tutti!
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Ad aiutare lo spettatore nella ricerca, ci pensa anche una delle protagoniste della storia, ovvero Eloise, una dei membri della famiglia Bridgerton, certa di poterne svelare l’identità e rivelarla a tutti, anche alla Regina.
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Non dovrete, però, attendere molto, per scoprire chi è Lady Whistledown, la “Gossip Girl” dell’età della Reggenza. Non vi diciamo nient’altro, naturalmente, ma vogliamo sapere quante di voi hanno indovinato!
#3 LA TRAMA È PURO INTRATTENIMENTO, MA NON MANCANO ANCHE ALCUNI INTERESSANTI TEMI CHE RACCONTANO LA SOCIETÀ DELL’800
Prendete Gossip Girl, mescolatelo con Orgoglio e Pregiudizio, aggiungete un pizzico di Cenerentola, di Marie Antoinette di Sofia Coppola e, anche, un tocco di Cinquanta Sfumature di Grigio ed ecco a voi Bridgerton! Ebbene sì, ragazze, la storia, basata perlopiù su personaggi inventati e fittizi, è puro intrattenimento, non vuole di certo essere un period drama storico e serioso.
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Dobbiamo ammettere, però, che la trama tratta, seppur certamente in maniera non approfondita, alcuni interessanti temi della società inglese dell’800. La storia, per esempio, porta alla luce la condizione delle donne, il cui principale obbiettivo, e una delle poche ispirazioni nella società, era quella di trovare presto marito e mettere su famiglia.
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La serie tv Bridgerton cerca di entrare nei veri pensieri e desideri delle donne dell’epoca, compreso il loro rapporto con il sesso, vissuto, dalla maggior parte, come un vero e proprio tabù prima del matrimonio. La vicenda, infatti, ci porta a scoprire che le donne hanno alcune profonde lacune sull’educazione sessuale. Alcune donne della storia tentano, però, di trovare una sorta di emancipazione: Daphne, la principale protagonista, per esempio, rifiuta con eleganza il matrimonio scelto per lei dalla Regina Carlotta, escogitando un piano, con la complicità del duca di Hastings.
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Anche Eloise, la sorella di Daphne, non fa mistero del suo desiderio di emancipazione e del rifiuto di cercare marito così giovane.
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