La sindrome metabolica è una condizione molto diffusa che può comportare effetti negativi per la nostra salute. Con il termine sindrome metabolica non si fa riferimento a una singola malattia, ma all’insieme di più fattori i quali concorrono ad aumentare il rischio di sviluppare alcune patologie.
Tutte le indicazioni fornite sono puramente a scopo divulgativo e informativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un esperto.
Vi invitiamo ad evitare il fai da te: è, infatti, sempre meglio rivolgersi al proprio medico e al dietista, nutrizionista di riferimento.
Ragazze, se siete interessate e capire che cos’è la sindrome metabolica, i sintomi comuni, le cause e su quali principi si basa la dieta da seguire, vi consigliamo di leggere questo post! Siete curiose? Iniziamo!
Credits: Foto di Pexels | Karolina Grabowska
SINDROME METABOLICA: CHE COS’È?
Che cos’è la sindrome metabolica? È un insieme di fattori di rischio, intercorrelati, per gli eventi cardiovascolari ed il diabete.
Credits: Foto di Pexels | Puwadon Sangngern
La prima definizione di sindrome metabolica è stata proposta nel 1998 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Successivamente, sono state presentate altre definizioni le quali si differenziano per il tipo ed il numero di variabili considerate e per i loro valori soglia.
Credits: Foto di Pexels | Thirdman
I criteri presi in considerazione comprendono i valori di circonferenza vita, di pressione sanguigna, i livelli di trigliceridi, di colesterolo HDL e la glicemia a digiuno.
SINDROME METABOLICA: SINTOMI
I soggetti con sindrome metabolica spesso non presentano sintomi. Tuttavia, essendo una condizione che aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete è importante prestare particolare attenzione alle componenti che la caratterizzano.
Credits: Foto di Pexels | Andrea Piacquadio
LA SINDROME METABOLICA É UN INSIEME DI FATTORI DI RISCHIO
Secondo le linee guida del National Cholesterol Education Program (NCEP) Adult Treatment Panel (ATP) III la diagnosi di sindrome metabolica avviene con la presenza di almeno 3 fattori di rischio alterati o sotto trattamento farmacologico dei 5 criteri stabiliti. Come dicevamo precedentemente, i fattori comprendono: elevati valori di circonferenza vita, trigliceridi, pressione arteriosa, glicemia a digiuno e bassi livelli di colesterolo HDL (quello che spesso viene indicato come colesterolo “buono”).
Credits: Foto di Pexels | Anna Tarazevich
Puntando l’attenzione alla circonferenza vita, secondo questi criteri, si intendono elevati valori superiori a 88 cm nella donna e 102 cm nell’uomo.
LE CAUSE DELLA SINDROME METABOLICA
Il meccanismo e le cause della sindrome metabolica sono molto complessi e non ancora chiariti. Comunque, l’obesità centrale, e lo stato di insulino resistenza, sembrano essere le condizioni alla base. Verosimilmente anche fattori come la predisposizione genetica, l’invecchiamento, la sedentarietà, lo stato proinfiammatorio e i cambiamenti ormonali potrebbero prendere parte alla patogenesi.
Credits: Foto di Pexels | Thirdman
L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas che permette il trasporto del glucosio dal sangue nelle cellule. L’insulino resistenza si verifica quando le cellule diventano meno sensibili all’azione dell’insulina, così nel sangue la glicemia si mantiene a valori elevati per un periodo di tempo prolungato.
Credits: Foto di Pexels | Pixabay
A causa del raggiungimento di concentrazioni di glucosio maggiori, aumenta la richiesta di insulina per riportare la glicemia ai valori normali, ciò conduce ad una situazione di iperinsulinemia. La maggior produzione di insulina per ottenere un effetto compensatorio, può indebolire le cellule pancreatiche. Nel caso in cui il pancreas non fosse in grado di produrre abbastanza insulina, può svilupparsi una condizione di iperglicemia.
Credits: Foto di Pexels | Anna Tarazevich
L’obesità centrale è determinata dall’accumulo di tessuto adiposo a livello addominale. È una condizione indipendentemente associata ad un elevato rischio cardiovascolare. L’obesità centrale viene valutata attraverso la misurazione della circonferenza vita, i cui valori soglia sono sesso ed etnia specifici.
SU COSA SI BASA IL TRATTAMENTO
Il trattamento della sindrome metabolica punta al miglioramento dell’insulino sensibilità e a prevenire e modulare le alterazioni metaboliche e cardiovascolari associate.
L’obiettivo è il miglioramento dello stato di salute ed il raggiungimento e mantenimento di una condizione metabolica ottimale.
Credits: Foto di Pexels | Karolina Grabowska
Il primo approccio si basa sulla modifica dello stile di vita attraverso l’educazione alimentare, l’attività fisica e l’abolizione del fumo.