Difficile non sapere cosa sono le irritazioni da rasoio! Purtroppo, sono un problema molto frequente dopo la rasatura – che si tratti di lametta o di rasoio elettrico – specialmente se si ha per natura una pelle sensibile e delicata.
Fortunatamente, questo tipo di reazione avversa – che riguarda di solito parti intime, inguine, gambe e ascelle – si risolve spontaneamente nell’arco di pochi giorni nella maggior parte dei casi e, in realtà, è davvero semplice prevenire le irritazioni da rasatura. Basta tenere presenti alcuni accorgimenti e adottare comportamenti e abitudini che evitano l’infiammazione di pelle e follicoli piliferi.
Ma come intervenire quando il danno è fatto? Come curare le irritazioni da rasoio? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere in merito, dalle cause di questo fastidioso problema ai consigli per prevenirlo fino ai migliori rimedi per contrastarlo. Via con il post!
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IRRITAZIONI DA RASOIO ELETTRICO O DA LAMETTA: LE CAUSE
Prima di scoprire insieme come curare le irritazioni da rasoio e risolverle, focalizziamoci su quali sono le cause di questo problema e come si manifesta. Così come avviene per l’irritazione da ceretta, l’irritazione da rasoio – che sia rasoio elettrico o una comune lametta – è un’infiammazione della superficie cutanea e dei follicoli piliferi.
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Coinvolge più frequentemente gambe, parti intime (ossia l’inguine) e ascelle. La pelle, specialmente se molto delicata, si mostra arrossata e caratterizzata da piccole bollicine – i classici brufoli da rasoio – che spesso provocano prurito. Anche i peli incarniti fanno parte del corredo di “sintomi” delle irritazioni da rasatura.
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Se vi state chiedendo quanto dura l’irritazione da lametta o da rasoio, in linea di massima questo tipo di problema tende a risolversi spontaneamente in pochi giorni, ma nei casi più gravi – per esempio se la zona interessata cambia colore o se subentrano complicazioni come pus o altre manifestazioni insolite – è consigliato chiedere il parere del medico o del dermatologo.
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SONO ABITUDINI SCORRETTE ED ERRORI NELL’UTILIZZO A FAR IRRITARE LA PELLE
Ma quali sono le cause, quindi? Il rasoio, di qualunque tipo, se usato correttamente non irrita affatto la pelle. Le motivazioni che portano alle irritazioni sono collegate principalmente ad abitudini scorrette o a disattenzioni, dall’uso di un rasoio sporco a un metodo sbagliato, come passare troppe volte sullo stesso punto oppure esercitare una pressione eccessiva.
COME EVITARE (E PREVENIRE) LE IRRITAZIONI DA RASATURA
Ci sono degli accorgimenti che ci consentono di prevenire le irritazioni da rasoio ed evitarle, comportamenti che sono importanti tanto quanto i rimedi che ci permettono invece di curarle. Per prima cosa, quando si parla di rasatura, è fondamentale preparare la pelle e idratarla nel modo giusto.
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Applicate un semplice strato di sapone o un prodotto apposito per la rasatura, l’importante è non passare il rasoio sulla pelle completamente asciutta. Anche fare uno scrub il giorno prima può tornare utile. Eliminando le cellule morte in superficie si riducono le possibilità che i follicoli piliferi si infiammino.
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Bisognerebbe sempre usare solo lame pulite e di buona qualità, preferendone di diverse a seconda della zona del corpo a cui ci si approccia. Il rasoio va pulito dopo ogni utilizzo e, qualora non si tratti di rasoi usa e getta, cambiato al massimo dopo 2 volte. In alternativa vi consigliamo di optare per un buon rasoio elettrico.
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Il rasoio, di qualunque tipo, va passato sulla pelle senza premere troppo e seguendo il senso del pelo (anche contropelo, ma solo se necessario), evitando di passare più volte sullo stesso punto. La lama utilizzata va sciacquata dopo ogni passata.
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Occorre prestare attenzione anche dopo la rasatura. Evitate i vestiti molto aderenti, perché lo sfregamento della pelle contro il tessuto facilita le irritazioni da rasoio. Sarebbe preferibile non andare al mare né in palestra, perché sudore e sabbia contribuiscono a ostruire i follicoli e a irritarli.
