YOUPOL, L’APP DELLA POLIZIA DI STATO PER SEGNALARE VIOLENZE E ABUSI DOMESTICI DAL PROPRIO SMARTPHONE
Inizialmente era nata come applicazione dedicata alla segnalazione di episodi di bullismo e spaccio, ma nel 2020 in piena pandemia è stata estesa anche ai reati di violenza domestica.
Il logo dell’app YouPol, scaricabile su App Store o Google Play Store
Utile soprattutto quando non possiamo chiamare i numeri di emergenza e parlare apertamente, l’app YouPol consente di attivare la geolocalizzazione e inviare messaggi, foto e video denunciando le violenze subite.
Credits: Foto di Pexels | Liza Summer
La parte interessante è che si può inviare una denuncia anonima di violenza domestica: chiunque assista ad atti violenti, quindi, diventa parte attiva per salvare le vittime dai propri aguzzini.
IL NUMERO VERDE 1522 E LE ASSOCIAZIONI NAZIONALI E TERRITORIALI DI COMPETENZA
Ovviamente, ragazze, non dimentichiamoci che è sempre attivo il numero verde 1522, dedicato alle donne vittime di violenza domestica. Una linea dedicata unicamente alla raccolta delle segnalazioni e delle richieste di aiuto in caso di abusi in famiglia e stalking.
Credits: Foto di Pexels | Keira Burton
Il numero è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e la telefonata è sempre gratuita. Risponderanno operatrici qualificate che sapranno guidare la vittima di violenza domestica o stalking. Se non potete parlare, sul sito 1522.eu è possibile chattare con un’operatrice.
Credits: @rofaprojects via Instagram
SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE ESISTONO ASSOCIAZIONI CONTRO LA VIOLENZA DOMESTICA
Su tutto il territorio nazionale, poi, è presente una rete capillare di associazioni dedicate alla protezione della donna quando è vittima di abusi e violenza. Sapranno seguirla in tutte le fasi del processo di allontanamento dall’ambiente familiare dove avvengono le violenze.
Credits: @direcontrolaviolenza via Instagram
Una delle più conosciute è Di.Re. Donne in Rete contro la Violenza, un gruppo di 84 organizzazioni sparse sul territorio italiano che gestiscono a loro volta più di 100 centri antiviolenza e 50 case rifugio. Potete prendere contatto con l’associazione chiamando questo numero 3927200580 o visitando il sito direcontrolaviolenza.it.
Credits: @doppiadifesa via Instagram
Altra associazione, che anni fa ha contribuito ad accendere i riflettori sul reato di stalking, è Doppia Difesa, Onlus fondata nel 2007 dall’Avv. Giulia Bongiorno e da Michelle Hunziker. Fornisce supporto psicologico e legale a chiunque prenda contatto. Potete trovare il loro sito a questo indirizzo: doppiadifesa.it.
COME CAPIRE SE CI HANNO CLONATO IL TELEFONO E CI STANNO SPIANDO: ANCHE QUESTA È VIOLENZA DOMESTICA E PSICOLOGICA
La limitazione della libertà personale in caso di violenza domestica è uno dei punti centrali che non consente a chi ne è vittima di segnalare tempestivamente la propria situazione. Non parliamo, però, solo di libertà fisica, ma ci riferiamo anche ad attività di controllo sullo smartphone.
Credits: Foto di Unsplash | Ben White
Nonostante sia illegale e costituisca reato, il controllo del telefono del coniuge o del partner purtroppo è oggi molto semplice. Spesso avviene con l’installazione di programmi e app che “duplicano” lo schermo della vittima e inviano posizione, messaggi e registrazioni audio su un secondo smartphone, quello del carnefice. Si chiamano spyware e sono software spia.
Credits: Foto di Unsplash | Tracy Le
Ma come capire se il nostro telefono è sotto controllo? Dobbiamo prestare attenzione ad alcuni segnali, per esempio se ci ritroviamo con app installate di cui non conosciamo l’origine, per esempio una calcolatrice anomala.
Credits: Foto di Pexels | Pixabay
Se il nostro smartphone improvvisamente consuma più batteria del solito oppure emette suoni e luci da solo, potrebbe essere conseguenza dello spyware che sta inviando segnalazioni sulla nostra posizione, o sta registrando la nostra conversazione.
Credits: Foto di Pexels | Cottonbro
Attenzione, poi, ai sistemi di messaggistica istantanea o ai social network: ricordiamoci di effettuare sempre il logout, di cambiare spesso la password e di scollegare i nostri account dal computer, se è in uso a più persone dello stesso nucleo familiare.
Se avete trovato interessante questo post, allora non perdete altri consigli utili:
1) COSA SONO LE TRAPPOLE MENTALI E COME DISINNESCARLE
2) AMORE TOSSICO, COME RICONOSCERLO E DIFENDERSI
3) GLI ESERCIZI DA COPIARE PER RITROVARE LA PACE INTERIORE
Via Giphy
Ragazze anche per oggi è tutto. Come avete visto, si è trattato di un post un po’ diverso dal solito, ma che speriamo abbiate trovato utile. In caso di violenza domestica è importante costruire una rete di contatti che possano aiutarci a ritrovare il controllo della nostra vita: non abbiate paura di chiedere aiuto. Ricordate il numero verde 1522 e gli altri mezzi a vostra disposizione per segnalare il vostro caso. Restiamo unite! Un grande abbraccio dal TeamClio.
