QUALI SONO I MIGLIORI ESERCIZI DI YOGA IN GRAVIDANZA? HA DEI RISCHI?
- Praticare yoga in gravidanza ha ottimi benefici per quanto riguarda l’elasticità delle articolazioni e il respiro.
- Infatti, lo yoga è una disciplina che migliora il rapporto tra mente e corpo, ma dà anche la possibilità di lavorare sulla propria flessibilità e sulla postura, che durante la gestazione possono essere messe a dura prova.
- Non solo, i benefici dello yoga sono moltissimi anche per il benessere e la tranquillità mentale.
- Non ci sono veri rischi nel praticare yoga in gravidanza, anche se vengono sconsigliate alcune posizioni durante i vari trimestri.
- Per fortuna esistono innumerevoli posizioni yoga in gravidanza, e vedremo dopo insieme quali sono le migliori in base al mese della gestazione.
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Potete affidarvi ai tutorial online, anche se sarebbe meglio partecipare a un corso in presenza. Lo yoga in gravidanza, infatti, è molto utile durante tutti i nove mesi di gestazione per migliorare la postura, la respirazione, la flessibilità articolare e l’elasticità muscolare. In un momento in cui la donna può sentirsi più pesante e meno “prestante” fisicamente, lo yoga in gravidanza agisce per farle ritrovare sicurezza e tranquillità. I benefici dello yoga durante la gravidanza infatti sono anche per la mente, non solo per il corpo.
Seguiteci allora nel post per scoprire quando iniziare lo yoga in gravidanza e quali sono benefici e posizioni consigliate in base al mese in cui vi trovate.
YOGA IN GRAVIDANZA, QUANDO INIZIARE A PRATICARE QUESTA DISCIPLINA E PERCHÉ
Lo yoga in gravidanza fa bene perché si tratta di una disciplina dolce che può essere praticata in qualunque momento della gestazione, anche se con qualche accorgimento in base al trimestre.
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Infatti alcuni pensano che ci siano controindicazioni allo yoga in gravidanza nel primo trimestre, perché si tratta del periodo più delicato della gestazione, ma in realtà non è proprio così.
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Infatti si può praticare yoga sempre in gravidanza, a patto di avere qualche attenzione in più alle posizioni scelte.
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Se quindi vi domandate quando iniziare con lo yoga se siete incinte, sappiate che la risposta è: quando volete, ma solo se ben seguite da un maestro.
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LO YOGA IN GRAVIDANZA È MOLTO UTILE
Infatti è pur vero che esistono tantissime app di yoga in gravidanza online gratis, ma è da considerare che durante questi nove mesi la donna deve essere seguita e accompagnata di persona nel proprio percorso.
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Lo yoga in gravidanza aiuta con la respirazione (che sarà importantissima durante il travaglio e il parto) ma contribuisce anche a far acquisire elasticità e flessibilità.
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Non solo, la gestazione soprattutto nell’ultimo trimestre mette a dura prova la donna, perché si sente appesantita e affaticata: grazie allo yoga in gravidanza si sentirà più sciolta nei movimenti e più sicura di sé.
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Infatti, durante la gravidanza l’attività fisica moderata (in assenza di patologie o diverse indicazioni mediche) è sempre consigliata e promossa, perché è importante rimanere attive.
YOGA IN GRAVIDANZA: CONTROINDICAZIONI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE
Come accennato poco fa, non ci sono veri rischi yoga in gravidanza, né controindicazioni particolari. I suoi benefici sono evidenti, ma ovviamente tutto dipende da caso a caso. Alcuni ginecologi possono sconsigliare l’attività fisica, compreso lo yoga in gravidanza, soprattutto nel primo trimestre e comunque sempre tenendo conto della storia clinica della paziente ed eventuali rischi che possono essere connessi alla singola gestazione.
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In caso di dubbi, quindi, il nostro consiglio è ovviamente sempre quello di rivolgervi al vostro medico curante per avere una valutazione personalizzata sulla vostra condizione. In linea teorica, se la gestazione è fisiologica, non ci sono controindicazioni allo yoga in gravidanza. Vi rimandiamo però al vostro medico!
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