LIMITIAMO IL CONSUMO DI CARNE
La produzione della carne e dei suoi derivati è tra i processi che contribuiscono maggiormente alle emissioni di gas ad effetto serra, al consumo di risorse idriche e di suolo.
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Tra le diverse tipologie, l’impatto ambientale sembra essere più rilevante per le carni bovine. Come possiamo modificare le nostre abitudini per far andare d’accordo sostenibilità e sana alimentazione?
Variare le fonti proteiche riducendo il consumo di carne e dando spazio agli altri alimenti ricchi di proteine come legumi, pesce, uova e formaggi non solo migliorerà la qualità della nostra dieta, ma ridurrà l’impatto ambientale.
LEGUMI, AMICI DELLA SANA ALIMENTAZIONE E DELLA SOSTENIBILITÀ
Tra le fonti proteiche, i legumi rappresentano quelli meno impattanti. Durante il loro ciclo di vita la lavorazione e la cottura sono i processi che contribuiscono maggiormente all’emissione di gas serra e al consumo di energia. Tuttavia, la coltivazione dei legumi trasferisce al suolo l’azoto assorbito dall’atmosfera consentendo un minor impiego di fertilizzanti.
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In più i legumi sono degli alimenti preziosi per seguire una sana alimentazione.
PESCE: ECCO LE SCELTE VIRTUOSE PER L’AMBIENTE
I prodotti ittici rappresentano una fonte di proteine di buona qualità, acidi grassi omega 3 a lunga catena, vitamine e minerali. Tuttavia, un elevato consumo di questi alimenti rischia di esaurire le risorse.
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La riduzione maggiore si osserva a carico delle specie di taglia grande e di largo consumo come ad esempio il tonno, il pesce spada, il merluzzo, la sogliola. Per questo motivo per far andare d’accordo alimentazione e sostenibilità ambientale è consigliabile preferire pesce di piccola taglia come le alici, le sardine, lo sgombro e via dicendo.
Risulta, inoltre, importante diversificare le nostre scelte puntando sulle specie meno conosciute. Per salvaguardare le scorte marine una valida alternativa è il pesce di acquacoltura, purché sia allevato rispettando i criteri della sostenibilità.
FRUTTA E VERDURA: PREFERIAMO PRODOTTI LOCALI E DI STAGIONE
Frutta e verdura sono degli alimenti fondamentali per il nostro benessere, ma ecco come sceglierli per coniugare sana alimentazione e sostenibilità ambientale.
L’impatto di questo gruppo è molto variabile e dipende dal tipo di coltivazione e dal processo di trasformazione.
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Coltivare in serra, conservare per lunghi periodi nelle celle frigorifere aumenta in modo notevole il consumo di energia.
Per questo motivo è consigliabile preferire i prodotti locali, ma che siano anche di stagione.
PASSIAMO ALLA BORRACCIA AL POSTO DELL’ACQUA IMBOTTIGLIATA
L’impatto dell’acqua imbottigliata supera quello dell’acqua di rete a causa dell’uso di bottiglie di plastica e della necessità di trasportarla dal luogo di produzione a quello di vendita.
PREFERIAMO L’ACQUA DI RETE
Passare all’acqua di rete utilizzando la caraffa e la borraccia, invece di acquistare le bottiglie, si aggiunge alle scelte virtuose per la salvaguardia dell’ambiente.
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FACCIAMO ATTENZIONE AGLI SPRECHI
La sostenibilità dell’alimentazione passa anche attraverso la lotta agli sprechi. Di seguito alcune buone abitudini che possono esserci d’aiuto:
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- Prima di fare la spesa creiamo una lista dettagliata controllando ciò che abbiamo già,
- Al supermercato atteniamoci il più possibile alla lista,
- Evitiamo di accumulare troppi prodotti,
- Organizziamo la dispensa in modo da riporre davanti i prodotti più vecchi,
- Non buttiamo gli avanzi, ma riutilizziamoli come ingredienti per preparare nuove ricette.
Ragazze, se vi interessa il tema di una sana alimentazione ecco i post che non potete perdervi:
1) MENÙ ESTIVO: ECCO COME REALIZZARLO
2) 5 BUONI MOTIVI PER MANGIARE I LEGUMI E NON FARSELI MANCARE IN ESTATE
3) COME SOSTITUIRE IL PESCE NELLA DIETA? COSA MANGIARE AL SUO POSTO?
FONTI
Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018