LE PRINCIPALI CAUSE DEL LINFEDEMA, DALLA GENETICA AI TRATTAMENTI CONTRO I TUMORI
Arrivati a questo punto viene naturale domandarsi se esistono dei fattori di rischio per il linfedema arti inferiori o superiori: la risposta è sì, sia nel caso si tratti di linfedema primario che secondario. Infatti nel primo caso, cioè di linfedema primario, le cause sono dovute a una preesistente compromissione del sistema linfatico, su base congenita (presenta dalla nascita). Tuttavia, lo sviluppo della malattia può dipendere anche da una predisposizione individuale, aumentata in caso di sovrappeso, obesità, trauma pregresso o uno o più interventi chirurgici.
Credits: Foto di Pexels | Andres Ayrton
Una buona parte dei pazienti sviluppa un linfedema secondario, dovuto quindi a cause di diversa natura. La maggior parte delle persone che soffre di questa tipologia di patologia ha una storia di trattamenti oncologici, tra cui operazioni chirurgiche, per il trattamento e la rimozione di tumori: tra le donne molte arrivano a sviluppare linfedema dopo un tumore mammario o ovarico.
Credits: Foto di Pexels | Anna Shvets
Altre cause di linfedema secondario sono:
- insufficienza venosa degli arti inferiori
- traumi
- infezioni
- problematiche sistemiche a livello dell’organismo (come per esempio cardiache).
COME SI CURA IL LINFEDEMA: LE PROSPETTIVE DELLA MEDICINA OGGI
Al giorno d’oggi, se viene effettuata una diagnosi di linfedema precoce, sono alte le probabilità di riuscire a curare la patologia anche in forma totale. La terapia per arrivare alla cura del linfedema viene, ovviamente, calibrata in base alla situazione singola del paziente e seguendo la sua storia clinica e le evoluzioni della malattia stessa.
Credits: @revitalymph_cypress Via Instagram
MASSAGGI E CHIRURGIA, SE COMBINATI, POSSONO AIUTARE A CURARE IL LINFEDEMA
In linea generale, per curare il linfedema si agisce su due fronti: in primis si procede a una terapia fisica che punta a decongestionare la zona con massaggi linfodrenanti, secondariamente si ricorre alla chirurgia. Combinando più tecniche chirurgiche al trattamento fisico si possono ottenere ottimi risultati arrivando a migliorare, e risolvere, il gonfiore dovuto dal linfedema.
Credits: Foto di Pexels | Anna Shvets
Se avete trovato utile questo post, non perdete altri approfondimenti sulla salute:
1) MELANOMA, COS’È? QUALI SONO CAUSE, CURE E PREVENZIONE DI QUESTO TUMORE DELLA PELLE?
2) INTOLLERANZE ALIMENTARI: COSA SONO E COME CONVIVERCI
3) FIBROSI CISTICA, COS’È? QUALI SONO I SINTOMI E SI PUÒ GUARIRE?
FONTI:
grupposandonato.it
healthline.com
Via Tenor
Ragazze e ragazzi, anche per oggi abbiamo terminato. Avevate mai sentito parlare di linfedema? Se sì, vi sono state utili le informazioni che abbiamo raccolto? Diversamente, avete scoperto che cos’è il linfedema: attenzione sempre alla prevenzione e, come sempre, rivolgetevi per tempo a un medico senza ricorrere all’auto-diagnosi. Dal canto nostro, vi mandiamo un abbraccio e aspettiamo i vostri commenti: un saluto dal TeamClio!