I primi passi del bambino sono uno dei momenti più emozionanti della sua crescita per i genitori, che si trovano ad assistere a uno degli scatti di indipendenza più evidenti della sua vita.
Generalmente i piccoli iniziano a muovere i primi passi dai 9 ai 18 mesi d’età, passando prima da una fase di gattonamento per poi arrivare a camminare -prima aiutati da mamma e papà- e poi da soli. I primi passi dei bambini sono forse uno dei ricordi più preziosi che ogni genitore conserva nella propria memoria e costituiscono il primo, grande, step verso l’autonomia del bambino. Molti però temono di non fare abbastanza per aiutare il bambino a camminare: cari genitori, non temete, perché quello che dovete offrire al vostro piccolo quando inizia a muovere i primi passi è, fondamentalmente, solo un ambiente sicuro e tanta fiducia e coraggio.
Venite con noi nel post per scoprire quali sono le fasi primi passi bambino, quando inizia a camminare effettivamente e cosa fare per aiutarlo nella sua prima, piccola grande impresa d’autonomia.
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PRIMI PASSI, QUANDO INIZIA A CAMMINARE IL BAMBINO?
Prima di parlare delle varie fasi dei primi passi del bambino, cari mamme e papà, siamo sicure che siete tutti alla ricerca della risposta alla fatidica domanda: “quando cominciano a camminare i bambini?”. Beh sappiate che la risposta è molto semplice, quanto varia.
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Infatti, il bebè attraversa nei primi mesi di vita numerosi cambiamenti ed evoluzioni (pensiamo ad esempio allo svezzamento) aiutato dai genitori, seguendo tappe più o meno “fisse”. Quella dei primi passi del bambino, invece, è un’avventura che può iniziare ed evolversi in uno spazio temporale molto più vasto: infatti, è perfettamente fisiologico per un bambino camminare a 9 mesi oppure a 18 mesi.
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I BAMBINI IMPARANO A CAMMINARE GENERALMENTE TRA I 9 E 18 MESI
L’intervallo di tempo dai 9 ai 18 mesi, quindi, è considerato un lasso normale entro il quale la maggior parte dei bambini inizia a camminare. Muovere i primi passi leggermente prima o dopo questo range temporale non deve destare preoccupazioni; se, però, notate che vostro figlio non dà segno di voler camminare dopo i 18 mesi, il consiglio è quello di prenotare una visita con il vostro medico pediatra per un consulto.
LE FASI CHE ATTRAVERSA (QUASI) OGNI BAMBINO PER ARRIVARE AI PRIMI PASSI
Arriviamo ora alle tappe attraversate più o meno da chiunque si approcci al momento dei primi passi: il bambino, generalmente, inizia a prepararsi a questo momento quando è molto piccolo, imparando a girarsi di pancia se poggiato sul pavimento, posizione che mantiene sempre più a lungo, alzando anche la testa e lo sguardo per esplorare il mondo circostante.
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La seconda fase primi passi del bambino consiste nel gattonare (ma non tutti la attraversano): molti piccoli, quindi, iniziano strisciando sulla pancia, aiutandosi poi con gambe e braccia per avanzare a quattro zampe. Attorno ai 10 mesi, in generale, il bambino è pronto per provare ad alzarsi in piedi aiutandosi con un supporto; da qui i primi passi sono sempre più vicini. Sarà il bambino stesso a “staccarsi” dal supporto per provare a camminare da solo, quando sarà pronto. Acquisirà sempre maggiori competenze fino a camminare per tragitti sempre più lunghi, da solo. Verso i 2-3 anni sarà anche in grado di correre!
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