SECONDA REGOLA PER RIMEDIARE ALLA PELLE MORTA: RICORDIAMO L’IDRATAZIONE CON CREME E LOZIONI
Come sempre, dopo lo scrub sulla pelle morta è vitale idratare la pelle optando per una lozione molto ricca e nutriente. Se amate i prodotti naturali, non potrete non considerare di ricorrere all’aloe vera o al burro di karité, entrambi utilizzabili puri o all’interno di prodotti bio. Anche la calendula e l’olio di mandorle, per le proprietà lenitive la prima ed elasticizzanti il secondo, sono molto indicati.
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In generale, comunque, per evitare che la pelle morta si sollevi è sempre bene idratare a fondo la cute, non solo dopo lo scrub settimanale ma anche giornalmente dopo ogni doccia. Se la pelle è molto secca potete propendere anche per un doppio passaggio, ovvero crema corpo e olio, che trattiene l’idratazione a lungo. Esistono anche oli nutrienti pensati appositamente per la cute desquamata, ottima soluzione che unisce i due passaggi.
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PELLE MORTA SUL VISO: COSA FARE IN QUESTO CASO PER EVITARE L’EFFETTO DALMATA
Finché l’abbronzatura si stacca su spalle, schiena e gambe, abbiamo modo di nasconderla mentre cerchiamo di debellarla. Ma che cosa facciamo quando compare pelle morta sul viso? Non bisogna disperare, soprattutto se non si tratta di una spellatura che interessa tutto il volto a causa di una forte scottatura.
Tuttavia, sia in caso di desquamazione leggera o estesa, prima ci si deve accertare che sia solo pelle morta e che non ci siano irritazioni. Quindi si può iniziare un ciclo di scrub molto delicati, a cui far seguire un’idratazione intensa con aloe vera o con un siero concentrato idratante. Per non irritare la cute, comunque, il nostro consiglio è di provare un prodotto esfoliante chimico a base di acidi delicati della frutta, per esempio, evitando lo scrub meccanico con granellini classici di zucchero.
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Infine è sempre bene utilizzare una crema viso con un alto SPF, perché la pelle potrebbe essere particolarmente sensibile a causa della desquamazione. Concludendo: non tirate con le dita l’abbronzatura che si stacca, ma “scrubbate” e idratate bene la vostra pelle, coccolandola per farle “dimenticare lo stress”.
Ragazze, sul tema “abbronzatura che si spella” abbiamo finito. Ma se la tematica tintarella vi interessa, leggete anche:
1) TIPS E CONSIGLI PER AVERE UN’ABBRONZATURA UNIFORME
2) COME SEMBRARE ABBRONZATI CON I PRODOTTI FAI DA TE, LA GUIDA DEL TEAMCLIO
3) CAPI MIX&MATCH PER FAR RISALTARE L’ABBRONZATURA
Via Giphy
Ragazze, a quante di voi capita spesso di spellarsi come dei serpenti che fanno la muta? Avete dei rimedi alle pelle morta oltre lo scrub e l’idratazione? E riuscite a resistere e a non strappare via le pelli che si staccano? Raccontateci tutto nei commenti, un bacione dal TeamClio!
…. E poi ci sono io: pelle scurissima che si è sensibilizzata al sole per colpa di una brutta scottatura a 12 anni… Uso sempre la 50 della farmacia per viso e corpo, sto sotto l’ombrellone il più possibile, metto la crema prima dell’esposizione e la riapplico mille volte, dopo ogni bagno anche se è waterproof… e mi spello lo stesso (non a chiazze di colore come l’ultima foto, però mi spello, faccio la muta!!). Tra una settimana riparto per 6 giorni di mare e so già come andrà a finire!