COME INSEGNARE LE LINGUE AI BAMBINI: PRIMA OPZIONE LA SCUOLA BILINGUE (GIÀ DALL’INFANZIA)
Dopo aver capito perché e quando insegnare una lingua straniera ai bambini, è arrivato il momento di passare effettivamente all’azione: come fare per insegnare le lingue ai piccoli nella pratica? Una prima opzione è sicuramente quella di scegliere una scuola dell’infanzia bilingue.
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Non immaginatevi, però, le classiche aule in cui i bambini sono seduti al banco per apprendere le nozioni: non siamo ancora alla scuola primaria! In queste realtà le maestre madrelingua parlano solo in inglese (per esempio) con i piccoli, introducendoli in maniera assolutamente spontanea all’apprendimento dell’idioma straniero.
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LA SCUOLA BILINGUE È UN OTTIMO MODO PER INSEGNARE LE LINGUE AI BAMBINI SE NON SIETE FERRATI
Le lezioni con queste insegnanti possono prevedere, per esempio, canti, balli, filastrocche, letture di brevi testi, lavoretti creativi e via dicendo. Non preoccupatevi, poi, come dicevamo prima che i bambini possano “confondersi”: non succederà assolutamente!
La scelta di insegnare le lingue ai bambini direttamente nell’ambiente scolastico è vincente soprattutto se voi non siete molto ferrati sull’argomento: meglio evitare, prima di trasmettere errori e imprecisioni ai nostri figli, perché sono molto più difficili da correggere.
INSEGNARE UNA LINGUA STRANIERA A CASA, LE STRATEGIE DA PROVARE
E se, al contrario, siete una famiglia bilingue oppure siete particolarmente portati e capaci in una seconda lingua? Allora potete sicuramente provare a insegnare le lingue ai bambini da soli a casa vostra! Per introdurre senza sforzi la lingua straniera all’interno della vostra quotidianità ci sono diversi escamotage: in primis, iniziate fin da subito a parlare con il vostro bebè non solo in italiano, ma anche nella seconda lingua che avete scelto.
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Per esempio mentre lo cambiate, lo vestite, sul fasciatoio, e così via. Ma non sono solo queste le occasioni utili: anche raccontare una storia della buonanotte in italiano e una in inglese, per esempio, può essere un ottimo modo per far apprendere la lingua straniera al bambino.
Se i piccoli hanno già più di tre anni d’età, anche guardare brevi cartoni animati in lingua può essere un modo divertente e spontaneo di far conoscere loro le parole straniere, contestualizzandole. Canzoni, filastrocche, poesie in rima sono strumenti altrettanto validi per insegnare le lingue ai bambini a casa.
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Cari genitori, anche per oggi da parte nostra è tutto. E voi, pensate di insegnare una seconda lingua ai vostri bambini? Se sì, quale strategia troverete? Se no, perché avete preso questa decisione? Fateci sapere come sempre nei commenti, un abbraccio dal TeamClio!