RISPETTARE IL PROGRAMMA PER NON ARRIVARE A FINE ESTATE STRESSATI
Un trucco per non stressarsi con i compiti delle vacanze in estate è quello di far seguire ai vostri figli il più possibile alla lettera il planning che avete precedentemente concordato. Questo, infatti, consentirà a loro di divertirsi per tutta l’estate senza dover correre ai ripari le ultime settimane, dedicandole di fatto esclusivamente ai compiti estivi, perdendo così completamente le ultime possibilità di relax prima dell’inizio della scuola.
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Non solo, seguire la programmazione gioverà a tutta la famiglia, visto che discutere per far fare i compiti delle vacanze non sarà più così frequente; certo, non è semplice convincere i bambini a studiare in estate in vacanza.
ESPERIENZE NUOVE: L’INGREDIENTE DEL SUCCESSO DI OGNI ESTATE (COMPITI DELLE VACANZE COMPRESI)
Un altro consiglio per eliminare lo stress estivo dei compiti delle vacanze, per esempio, è quello di promettere dei “premi” dopo aver portato a termine quanto programmato; meglio, però, che non si tratti di oggetti, preferendo gite o esperienze che facciano loro staccare la spina. Siamo pur sempre in estate! Un esempio potrebbe essere una giornata in montagna, al lago o in piscina.
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Questo funziona molto bene per i bambini delle elementari, ma è valido anche per i ragazzi delle scuole medie.
I COMPITI DELLE VACANZE DOVREBBERO LASCIARE AL BAMBINO IL TEMPO PER RILASSARSI
Come dicevamo più su, per il successo della vostra programmazione no stress dei compiti delle vacanze estivi, sarebbe meglio evitare di sovraccaricare i ragazzi. Infatti un po’ di pazienza e tolleranza sono ingredienti fondamentali per la buona riuscita del planning; troppo spesso noi adulti dimentichiamo com’è essere bambini in estate e pretendiamo eccessiva disciplina dai nostri figli.
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Cercando di essere realisti, è comprensibile per un ragazzo essere un po’ svogliato o lento nell’esecuzione dei compiti delle vacanze, visto che in estate gli stimoli sono moltissimi così come la voglia di divertirsi e fare nuove esperienze. Lasciate quindi un tempo ragionevole, ogni giorno, per il puro e sano divertimento.
La durata “giusta” giornaliera dei compiti delle vacanze non esiste, ma potreste (per esempio) dedicare un paio di ore al giorno prima di cena alla loro esecuzione: parlatene insieme al bambino e trovate il modo non stressante per fargli fare i compiti delle vacanze, concedendogli il tempo anche per divertirsi e staccare. Del resto, l’estate serve a questo!
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