SINTOMI DEL TRAVAGLIO, COME RICONOSCERE SE È COMINCIATO (O È VICINO)

Diversamente dalla comune credenza, non è detto che quando si rompono le acque si sia in travaglio attivo. Questo evento è sicuramente un segnale per riconoscere il travaglio, ma non si tratta di due eventi correlati a stretto giro: infatti possono passare anche 24 ore dalla rottura delle acque prima dell’inizio delle contrazioni vere e proprie.

cliomakeup-come-riconoscere-travaglio-bagno

Credits: Foto di Unsplash | Anthony Tran

Lo stesso dicasi della perdita del tappo mucoso. Si tratta di un accumulo, come suggerisce il nome, di materiale mucoso che protegge la cervice -e quindi l’utero e il feto- dall’eventuale risalita di agenti patogeni esterni. Quando il travaglio è vicino la donna perde il tappo, ma questo non indica che il parto sia davvero dietro l’angolo: questo evento può verificarsi anche settimane prima del travaglio effettivo.

cliomakeup-come-riconoscere-travaglio-pancia-dura

Credits: Foto di Unsplash | John Looy



Dolori intestinali, mal di schiena, diarrea e dolori nella zona lombare come se si dovesse andare in bagno, poi, sono altri segnali che il travaglio può essere vicino.

LE CONTRAZIONI REGOLARI E DOLOROSE SONO IL SEGNALE DI TRAVAGLIO ATTIVO

L’unico vero segnale di travaglio attivo in corso o prossimo sono le contrazioni. Diversamente da quelle preparatorie, queste sono dolorose, regolari e di lunga durata; con il tempo si intensificano e il dolore può irradiarsi anche nella zona dei reni o lombare, per poi tornare all’utero (o viceversa).

cliomakeup-come-riconoscere-travaglio-dolore

Credits: Foto di Unsplash | Rebekah Vos

QUANDO RECARSI IN OSPEDALE SE SI PENSA DI ESSERE IN TRAVAGLIO ATTIVO

Diverse donne alla prima gravidanza “sbagliano” momento in cui recarsi in ospedale, rischiando così di essere rispedite a casa! Un bel trambusto, soprattutto in un momento così delicato e prezioso come questo. Le emozioni possono fare brutti scherzi, ragazze, e siamo sicure che vogliate conoscere il prima possibile il vostro bebè, ma è importante focalizzarsi per sapere quando andare in ospedale a travaglio avviato.

cliomakeup-come-riconoscere-travaglio-parto

Credits: Foto di Unsplash | Solen Feyissa

Prima di recarvisi, quindi, è bene che le contrazioni siano effettivamente regolari, dolorose e ravvicinate (indicativamente, durano 1 minuto e si presentano ogni 3-5 minuti). Per ogni dubbio, comunque, vi consigliamo di contattare il vostro ginecologo od ostetrica, o di chiamare il PS dell’ospedale in cui pensate di partorire se avete dubbi sui segnali di travaglio che riscontrate, per capire se potete già recarvi lì.

Se vi è stato utile questo post, non perdete altri approfondimenti interessanti:

1) I DISTURBI PIÙ COMUNI IN GRAVIDANZA E COME AFFRONTARLI

2) YOGA IN GRAVIDANZA, QUANDO INIZIARE E LE POSIZIONI MIGLIORI

3) SKINCARE IN GRAVIDANZA, COSA FARE NEI 9 MESI

FONTI:

uppa.it

humanitas-sanpiox.it

cliomakeup-come-riconoscere-travaglio-beyonce

Via Giphy

Ragazze, anche per il post di oggi abbiamo terminato. Cosa dite, conoscevate tutti i segnali per capire se il travaglio attivo è iniziato? E nel vostro caso, se avete già partorito, cosa vi ha portato in ospedale tra tutti i sintomi del travaglio? Fateci sapere come sempre nei commenti, un abbraccio dal TeamClio!

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here