I BENEFICI DEL BREAST CRAWL PER MAMMA E BEBÈ
Fin qui vi abbiamo spiegato cos’è il breast crawling, come attuarlo e la durata. Ma vi abbiamo anche accennato quali sono i benefici di questa pratica spontanea per il bambino e la sua mamma.
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Di seguito vi spiegheremo più nel dettaglio perché si dovrebbe favorire il breast crawl, ossia quali sono i benefici unici di questa procedura naturale.
Al di là che un attacco precoce al seno favorisce l’allattamento materno, è anche vero che questo tipo di atto aiuta anche a prevenire l’ipotermia, quindi mantenere il bambino al caldo.
il breast crawling rafforza maggiormente il legame mamma-bambino
Il colostro è ricco di anticorpi, che favoriscono il sistema immunitario del bambino. Questa alta concentrazione di anticorpi, unita ai batteri che andranno a lavorare sulla flora batterica del nascituro, lo aiuteranno a proteggerlo da eventuali infezioni.
Il breast crawling favorisce una rapida espulsione della placenta, il secondo parto (secondamento) che avviene dopo che è nato il bambino. Inoltre l’attaccamento al seno precoce riduce anche le perdite di sangue della mamma, quindi previene l’anemia.
Attaccarsi al seno rapidamente favorisce il passaggio più rapido del meconio (feci nere del neonato) e diminuisce il rischio di ittero neonatale.
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Inutile dire che questo primo contatto importante accresce il legame mamma e bambino e potenzia anche lo sviluppo del sistema nervoso del piccolo.
BREAST CRAWLING: COME FAVORIRLO
Si fa presto a dire breast crawling, ma come favorirlo realmente? Subito dopo il parto, dopo le grandi fatiche che la mamma e il suo bambino hanno affrontato, le forze vengono meno. O almeno così si crede.
In quel momento c’è una forte concentrazione di emozioni ed eccitazione, che mamma e figlio mostrano l’uno verso l’altro, attraverso un amore unico, indissolubile e infinito. Ed è proprio in quel momento che si deve effettuare la scalata al seno.
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Alcuni ospedali lo favoriscono di default, quindi spingono fortemente il contatto di madre e bambino anche dopo qualche secondo dalla nascita. In altre strutture non sempre avviene ciò. Motivo per cui è necessario discutere con gli operatori sanitari e “avvertire” le mamme di questo speciale momento a due.
Quindi è utile indossare un abbigliamento consono, meglio se una camicia da camera o pigiama aperto, anche il reggiseno da allattamento, così da favorire il contatto pelle a pelle su pancia e seno.
Il bambino che tenta la scalata, ma non riesce a raggiungere il seno o a poppare, dopo un tempo congruo, può essere sospinto e aiutato nel suo compito. Durante la prima poppata è necessario lasciare mamma e bimbo in sala parto, non spostarli per non sottoporli a inutili stress e situazioni poco agevoli.
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Ragazze, ora è il vostro turno. Cosa ne pensate del breast crawling? Vi convince questa pratica naturale? L’avete praticata o conoscete qualcuna che l’ha fatto? Siete favorevoli al contatto immediato skin to skin? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!