Quasi ogni giorno vi ricordiamo l’importanza di prendersi cura della pelle con una skincare routine quotidiana, appositamente pensata per il proprio tipo di pelle. Oggi, vi vogliamo raccontare una realtà di cui, purtroppo, non si parla molto spesso o almeno non abbastanza.
Sono appena passati due mesi dedicati alla prevenzione: ottobre, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno e novembre, il mese dedicato alla prevenzione delle patologie oncologiche maschili. Abbiamo avuto il grande piacere di conoscere e di intervistare Jessica Altieri e Patrizio Altieri, fondatori di ONCOS, cosmetica specialistica, la prima linea cosmetica specificamente formulata per contrastare gli effetti collaterali cutanei delle terapie oncologiche. Durante una terapia oncologica, infatti, possono verificarsi degli effetti collaterali cutanei di diversa entità: la pelle perde la sua capacità protettiva originaria e risulta più fragile, sensibile e reattiva. Dalle richieste e dalle esigenze degli stessi pazienti, nasce l’idea di creare ONCOS, linea dermocosmetica biologica, naturale, organica ed efficace, ideale per una cute fragile e delicata come quella dei pazienti oncologici, in grado di rispettare la naturale fisiologia della pelle.
Nel post scopriremo la storia di ONCOS e i dettagli sui prodotti che fanno parte della linea il cui obiettivo è quello di alleviare e di prevenire sintomi quali disidratazione e irritazione, ustioni, lacerazioni, provocati dai trattamenti antitumorali, per garantire protezione e dare sollievo alle pelli più sensibili. Iniziamo subito con il post.
ONCOS COSMETICA SPECIALISTICA, LA LINEA DERMOCOSMETICA BIOLOGICA, NATURALE, ORGANICA ED EFFICACE, NATA PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE DEI PAZIENTI ONCOLOGICI
Sul Blog ClioMakeUp parliamo di tantissimi argomenti che toccano differenti realtà. Abbiamo avuto il grande piacere di intervistare Jessica Altieri, Founder e Direttore Generale di Lab Quarantadue, e Patrizio Altieri, CEO JP Holding: QD Italia, azienda italiana specializzata nella produzione di prodotti dermocosmetici da sempre al servizio della bellezza e del benessere della persona. In particolare, Patrizio Altieri ci parlerà di ONCOS cosmetica specialistica, un marchio di QD Italia, la prima linea cosmetica specificamente formulata per contrastare gli effetti collaterali cutanei delle terapie oncologiche.
TeamClio: “Ci vuole raccontare la storia di ONCOS cosmetica specialistica e l’idea alla base della creazione della linea?”
Patrizio Altieri: “Alla fine del 2016 viene diagnosticato il linfoma di Hodgkin a Roberta, una mia carissima amica di 31 anni. Roberta Faganio mi racconta che era stata in farmacia perchè stava facendo la chemio e aveva la pelle molto secca, aveva pruriti su tutto il corpo e cercava un prodotto per la pelle che potesse aiutarla, ma in farmacia non era riuscita a trovate dei prodotti appositi che potessero aiutarla. Per questo decido di aiutarla e, da questa esperienza, nasce l’idea di creare un prodotto adatto a questo tipo di effetti collaterali cutanei. Ho avuto un’esperienza personale che mi ha cambiato profondamente e su questo tema sono molto sensibile, per questo inizio a informarmi, intervisto e chiamo dermatologi, tra cui una famosa dermatologa specializzata nei disturbi della pelle causati dalle terapie oncologiche. Iniziamo, quindi, a realizzare dei campioni sicuri che non avessero nessun tipo di controindicazione, che potessero esser usati nel momento della terapia e, soprattutto, che puntassero alla prevenzione di quegli effetti collaterali. Con questi campioni, testati da Roberta, abbiamo ottenuto dei risultati meravigliosi, quindi abbiamo pensato di mettere i prodotti in produzione per poter aiutare tante altre persone. Scopro, infatti, che non esiste una linea pensata per questo problema”.
ALCUNI DEI PIÙ GRANDI OSPEDALI SPECIALIZZATI NEL SETTORE HANNO ACCOLTO QUESTO PROGETTO DI PREVENZIONE E DI CURA DEGLI EFFETTI COLLATERALI CUTANEI
Prosegue Patrizio Altieri: “In ospedale, in day hospital e in degenza, spesso, l’effetto collaterale cutaneo non è preso troppo in considerazione in maniera particolare perchè, giustamente, l’obiettivo primario è far guarire il paziente e far sopravvivere la persona. L’effetto collaterale cutaneo viene semplicemente risolto con dei cortisonici. È, quindi, iniziato un percorso molto importante perchè siamo stati accolti da alcuni degli ospedali più grandi e specializzati in questo settore, come l’ospedale San Raffaele di Milano e tutta la ASST Bergamo EST che, non solo hanno accolto questo progetto di prevenzione dell’effetto collaterale cutaneo finalizzato alla qualità della vita del paziente, ma abbiamo anche fatto insieme degli studi clinici sui nostri prodotti che sono poi stati anche pubblicati su riviste scientifiche. Avevamo trovato ‘un buco nel sistema’. Da qui ONCOS è diventata una linea cosmetica completa che, inizialmente, si basava sulla skincare per l’idratazione della pelle del corpo, delle mani, del viso e della cute, divisa per settori, a cui si sono aggiunti anche tanti progetti ospedalieri per portare le corrette informazioni sulla prevenzione. Molti ospedali hanno anche creato, solitamente con lo/la psicologo/a di riferimento, dei laboratori tramite i quali insegnare ai pazienti come prevenire gli effetti collaterali cutanei”.
DA UN PRODOTTO PER AIUTARE UN’AMICA A UNA LINEA DISPONIBILE IN TUTTA ITALIA E ALTRI PAESI DEL MONDO
Dall’idea di aiutare un’amica, ONCOS cosmetica specialistica è diventata una linea disponibile in tutta Italia, oltre che Centro America, Russia e Bulgaria e ora è pronta per l’esportazione in Sud America. Patrizio Altieri continua a raccontarci: “ONCOS si è trasformato da un prodotto per aiutare un’amica a una vera e propria linea. La mia amica Roberta Faganio si è prestata completamente a questo progetto, diventandone anche il volto ufficiale per far vedere il modo giusto di affrontare una malattia del genere, senza vergogna, e insieme abbiamo iniziato un percorso di sensibilizzazione su questo argomento. I pazienti, infatti, sono molto spaventati, quindi abbiamo creato insieme dei laboratori in giro per l’Italia, in molte Federfarma, per spiegare ai farmacisti l’importanza della prevenzione: un paziente, infatti, dovrebbe sapere che, dovendo sottoporsi a delle terapie, dovrebbe prevenire tutta una serie di complicazioni e di problematiche importanti prendendosi cura della propria pelle. Abbiamo portato avanti questo progetto per due anni: è stato davvero bellissimo ed emozionante perchè venivamo accolti con molto interesse e con molta partecipazione sia dal mondo della farmacia sia dai pazienti. Personalmente è un progetto che ho fatto di cuore e che mi ha aiutato molto a livello personale per superare l’esperienza personale avuta in famiglia con mio padre. La linea si è espansa completamente in tutta Italia e nel mondo, oggi è reperibile in tutte le farmacie d’Italia (e se non è presente, in poche ore viene consegnata).
Il nome che abbiamo voluto dargli è un nome che palesi nell’immediato a cosa servono i prodotti: non abbiamo voluto dare un nome generico che avesse una strategia di mercato che puntasse al business e non all’esigenza. Chiamandola ONCOS abbiamo voluto porci in maniera palese con il marketing e con la comunicazione, con una paziente vera in copertina, con l’obiettivo di smuovere le coscienze, di attirare l’attenzione e di realizzare dei prodotti dedicati a queste esigenze”.
LAVORANDO A STRETTO CONTATTO CON GLI OSPEDALI, SONO EMERSE DIVERSI TIPI DI ESIGENZE
Lavorando a stretto contatto con gli ospedali, sono emerse diversi tipi di esigenze che hanno portato all’ampliamento dei prodotti in gamma.
Patrizio Altieri: “Lavorando a stretto contatto con gli ospedali, hanno iniziato a emergere esigenze più cliniche. Per esempio, all’ospedale San Raffaele fanno le chemio per infusioni, dalla mano o dal braccio, e capita che le vene si ustionino, quindi, a quel punto, è necessario cambiare vena. Nei pazienti più fragili, però, le vene non sono più utilizzabili e le chemio vengono sospese. Da questa realtà, abbiamo studiato e creato un prodotto che si chiama Salvaven, un prodotto formulato per idratare, proteggere e mantenere integra la pelle e le vene sottostanti in quelle zone soggette a forte stress. Dopo un anno di test, abbiamo constatato che l’utilizzo di questo prodotto ha ridotto il 70% di flebiti chimiche e, quindi, l’abbiamo messo in produzione. Ad oggi se un paziente deve sottoporsi a chemio per infusione, non dovrebbe fare a meno di Salvaven.
I pazienti hanno riscontrato anche diversi problemi all’interno della bocca come afte, secchezza e piaghe. Per contrastare queste problematiche, abbiamo creato un collutorio, anche questo, appunto, nato per un’esigenza del paziente ospedaliero. Il collutorio XEROGEL è costituito da specifici polimeri di cellulosa, Trealosio e Acido Jaluronico che conferiscono al prodotto proprietà lubrificanti, umettanti e protettive a lunga durata in tutto il cavo orale”.
LA RICERCA SCIENTIFICA È ALLA BASE DELLA LINEA ONCOS
Interviene Jessica Altieri: “Come dice mio fratello, il malato oncologico viene trattato come tale, ma una persona rimane una persona con la propria dignità. Il fatto di dare uno strumento che permetta di prenderti cura della tua pelle e degli eventuali effetti collaterali dati dalle cure è importantissimo”.
Prosegue Patrizio: “Con questa linea, seguiamo poco la moda, ma molto le esigenze dei pazoienti, la scienza e la ricerca scientifica. Questa è la nostra filosofia sia per ONCOS, sia per tutte le altre linee che produciamo e per i prodotti che facciamo per terzi. Ogni anno con ONCOS, da quando è nata, faccio degli accordi per devolvere una parte del ricavato alla ricerca: abbiamo iniziato il primo anno con la LILT (Lega Italiana Per La Lotta Contro I Tumori), il secondo anno con u Senonetwork, circa 2000 ospedali specializzati per la cura del tumore al seno, poi con Fondazione Umberto Veronesi e quest’anno, con il 2024 inizieremo con la Komen, gli organizzatori della corsa rosa Race for the Cure. Il progetto continua a rimanere molto sociale”.