PERCHÉ STARE ATTENTI A COSA DIRE QUANDO IL BAMBINO PIANGE? COSA LO FA SENTIRE INSICURO?
- C’è da prestare attenzione alle frasi da non dire ai bambini quando piangono perché potrebbero essere deleterie e andare contro all’obiettivo primario di noi genitori, ovvero crescere bambini sicuri di sé.
- Possono essere frasi contro l’autostima dei bambini o semplici reazioni “di pancia”, ma sarebbe bene stare sempre molto attenti a cosa diciamo loro.
- Invitarli a non piangere o a comportarsi “da grandi” sono le peggiori frasi da dire ai bambini se stanno piangendo.
- È importante modificare il modo in cui parliamo ai bambini se piangono con frasi migliori che li fanno sentire compresi.
- Potremmo peggiorare la situazione, quindi fermiamoci un secondo a pensare prima di apostrofare un bambino che piange sempre.
Credits: Foto di Freepik | Freepik
Molti genitori si chiedono come comportarsi con un bambino che piange senza pronunciare alcune frasi da non dire ai bambini che piangono che potrebbero minare la loro autostima, sicurezza e fiducia nei genitori o nelle figure di riferimento. Si pensa di rafforzare il carattere di un bambino quando si minimizzano alcune sue reazioni, ma in realtà si fa esattamente il contrario. Vi aspettiamo qui sotto, cari mamme e papà, per scoprire insieme cosa non dire ai bambini mentre piangono. Se ci pensate, sono le stesse cose che fanno stare male anche noi adulti. Cominciamo!
#1 SMETTILA SUBITO, BASTA, NON PIANGERE
Ecco la prima frase da non dire a un bambino quando piange. Non possiamo sperare di avere qualche effetto positivo sul piccolo se pronunciamo parole perentorie, che non tengono minimamente conto di quello che sta emotivamente passando! È importante ricordarsi sempre che non ci sta facendo passare brutti momenti, al contrario: è lui a essere in difficoltà (se masticate l’inglese “she/he’s not giving us a hard time, she/he’s having a hard time”).
Credits: Foto di Freepik | Master1305
Anche se ci sentiamo frustrati perché non sappiamo come intervenire, evitiamo di dire “non piangere” a un bambino in crisi. Ragioniamoci: se lo dicessero a noi ci sentiremmo non capiti.
#2 ADESSO TI DO UN MOTIVO VERO PER PIANGERE
Quando si mette in mezzo la violenza o la minaccia di una violenza (sia fisica che psicologica) c’è da fermarsi assolutamente. In primis il bambino smetterà di piangere, sì, ma solo per paura.
Credits: Foto di Freepik | Peoplecreations
Secondariamente non fa parte del bagaglio educativo da utilizzare, né per far smettere un bambino di piangere, né per convincerlo a comportarsi come desideriamo noi adulti o riteniamo possa essere corretto.
#3 TUO FRATELLO/SORELLA NON FA COME TE
Altra frase da non dire se i bambini piangono è quella che mette a confronto le loro reazioni e la loro personale emotività con quella di altri bambini, amici o fratelli.
Credits: Foto di Freepik | Pvproductions
MAI PARAGONARE LE REAZIONI EMOTIVE DI BAMBINI DIVERSI PER NON INSTILLARE SENSO DI COLPA
Lo vedevamo anche nel post delle frasi da non dire ai bambini quando fanno i compiti a casa: meglio non insegnare a gestire le emozioni facendo paragoni, prima di tutto perché ogni bambino è diverso e, inoltre, chiedere a un bambino di smettere di piangere per essere come gli altri è deleterio non solo per la sua autostima, ma per la sua competenza nella gestione della propria emotività.
#4 NON SEI PIÙ UN BAMBINO PICCOLO, COMPORTATI DA GRANDE
Viene la tentazione a ogni genitori di dire questa frase quando il bambino piange, soprattutto quando non si sa più che strategia mettere in atto per fermare la crisi del piccolo. Non cadiamo in tentazione, però!
Credits: Foto di Freepik | Freepik
Infatti, anche se ai nostri occhi un bambino di 5-6 anni (e anche oltre) può sembrare “grande”, non è ancora emotivamente formato. Sta ancora imparando a gestire le emozioni e gli scatti che gli provocano. Farlo sentire in colpa non è assolutamente una buona idea.