OTOPLASTICA: UN INTERVENTO SEMPRE PIÙ RICHIESTO
- L’otoplastica è un intervento chirurgico che si effettua alle orecchie.
- È molto richiesto e serve per correggere un inestetismo della zona.
- L’operazione si esegue generalmente in anestesia locale.
- Dopo l’intervento il risultato è immediato.
- La cicatrice dell’otoplastica non risulta visibile.
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L’otoplastica è un tipo di operazione chirurgica che mira a modificare la forma e l’aspetto delle orecchie. Serve prevalentemente per evitare forme di imbarazzo o disagio, nel caso in cui si hanno orecchie importanti. L’esecuzione è molto veloce e anche i tempi di ripresa non sono lunghi. Ma vediamo meglio come funziona l’otoplastica e quali sono i prezzi in media in Italia. Via col post!
COS’È L’OTOPLASTICA E A COSA SERVE
L’otoplastica è un intervento di chirurgica plastica che si effettua all’orecchio. Può essere monolaterale o bilaterale.
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In genere è un’operazione che si effettua su entrambe le orecchie, perché in genere le orecchie importanti, più propriamente note come orecchie ad ansa e popolarmente conosciute come orecchie a sventola (o ventola), sono quasi sempre bilaterali, ma l’inestetismo può manifestarsi raramente solamente da un lato.
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L’otoplastica serve a correggere un inestetismo, modificando la forma delle orecchie, ma anche dimensioni e attaccatura. Il tutto è mirato per migliorarne l’aspetto rendendo il tutto più armonioso.
La chirurgia estetica delle orecchie serve sia a chi ha difetti presenti dalla nascita ma anche a chi ha subito dei traumi.
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L’operazione chirurgica alle orecchie ha fini estetici e mira a migliorare non solo la forma ma anche l’autostima del paziente.
OTOPLASTICA: COME SI ESEGUE L’OPERAZIONE CHIRURGICA E TEMPI DI RECUPERO
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Dopo un’accurata visita con il chirurgo specialista, si può procedere all’intervento che, di base, è piuttosto semplice e veloce. Ricordatevi di affidarvi sempre a mani esperte!
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Il medico dovrà valutare con il paziente la forma e la dimensione delle orecchie tenendo conto della fisionomia del viso. Inoltre dovrà verificare lo stato di salute del paziente, per escludere possibili problemi di pressione alta, coagulazione e cicatrizzazione.
l’otoplastica è un intervento che mira a correggere i difetti delle orecchie
L’otoplastica, come riporta Gruppo San Donato, si effettua in anestesia locale e prevede l’incisione nella parte posteriore dell’orecchio. Da qui si può effettuare il modellamento dell’area e si può ridisegnare il tessuto cartilagineo presente.
Se c’è troppa cartilagine della conca cartilaginea, il chirurgo procede con la rimozione della conca e la correzione della mancanza della piega dell’antielice dell’orecchio utilizzando dei fili non riassorbibili.
Da qui sarà poi possibile alla sutura della breccia cutanea dietro il padiglione auricolare. Verranno applicati dei punti chirurgici dietro l’orecchio, per cui la cicatrice non risulterà visibile.
L’operazione delle orecchie dura circa un paio d’ore e il risultato si vede immediatamente.
Per quanto riguarda i tempi di recupero, sono anch’essi piuttosto brevi. I punti andranno tolti dopo circa 2 settimane e per lo stesso tempo il paziente dovrà indossare delle fascette elastiche, per tenere le orecchie vicino alla testa. Inizialmente dovrà indossarle di giorno e di notte, successivamente solo la notte. In ogni caso dovrà seguire le indicazioni del chirurgo.