Forum › L’ANGOLO DI NOI CIOMPETTE › CHAT › Noi con….ansia, panico, depressione › Rispondi a: Noi con….ansia, panico, depressione
Rispondi a: Noi con….ansia, panico, depressione
Homepage › Forum › L’ANGOLO DI NOI CIOMPETTE › CHAT › Noi con….ansia, panico, depressione › Rispondi a: Noi con….ansia, panico, depressione
Io di ansia non ho mai sofferto in maniera continuata o diagnosticata, però ricordi di aver avuto attacchi di panico ai tempi del liceo, a causa della pressione a cui ero sottoposta (arrivai anche a vomitare). Durante il periodo dell’Università, invece, ho cominciato a somatizare lo stress a livello addominale: non appena subivo la pressione di un esame più importante, superati l’esame e quindi nel momento di “tranquillità”, iniziavano fortissimi dolori all’addome, che mi costringevano a letto anche per una intera settimana.
Ho però conosciuto la depressione, purtroppo, dopo aver subito un lutto molto grave: non riuscivo a stare in mezzo alla gente, avevo timore che potesse accadere qualcosa alle persone a me vicine ed ero profondamente apatica. Non mi sono mai rivolta ad uno specialista, e a voltr, quando sto giù di morale mi chiedo se forse non avrei dovuto farlo, ma sono riuscita ad andare avanti grazie alle mie amiche, che mi hanno trascinato a forza nella vita. Non è stato semplice, però ragazze è possibile risalire. Tuttavia, come ha già detto qualcuno, non esistono medicine definitive per le ferite dell’anima: la ricaduta è sempre dietro l’angolo. Credo che il segreto per non sprofondare è armarsi di tanto coraggio, tanta forza e appoggiarsi a qualcuno, che sia un medico o chi ci vuole bene, e credere fermamente che si può venire fuori da qualsiasi periodo nero, anche se sembra impossibile.