GLI ANNI ’60, TRA MINIGONNE E CASCHI D’ORO
Dopo il caschetto liscio e geometrico degli anni ’10 e quello morbido e ondulato degli anni ’30, il caschetto ha avuto un periodo di stallo, fino ad essere riportato alla ribalta negli anni ’60 grazie anche a figure come Mary Quant, la mamma della minigonna!
Mary Quant e il suo bob. Credits: theminiskirtrevolution.wordpress.com
Il caschetto bob è un taglio di capelli che non ha fatto storia solo all’estero, ma ha dato grandi soddisfazioni anche in Italia: una delle sue più fiere rappresentanti è stata Caterina Caselli che, nel 1966, durante il XVI Festival della Canzone Italiana, ha sfoggiato un caschetto ispirato a quello dei Beatles esibendosi cantando “Nessuno mi può giudicare”
Caterina Caselli per quel look, creato per lei dagli stilisti Vergottini, si è guadagnata il soprannome di Casco d’oro!
Caterina Caselli, Casco d’oro di nome e di fatto! Credits: ctsnotizie.it
Più passano gli anni, più il caschetto diventa cotonato e il carré riccio o vaporoso si allunga, diventando simbolo di due delle donne più importanti degli anni ’60: la first lady Jackie Kennedy e Marilyn Monroe, presunte rivali in amore e non solo di stile!
Jackie Kennedy, una delle first Lady più amate. Credits: huffingtonpost.com
Marilyn Monroe, il cui bob ossigenato ha fatto la storia! Credits: pizzocipriaebouquet.com
DALLE CHIOME LEONINE DEGLI ANNI ’70 E ’80 AL WOB GRUNGE
Gli anni ’70 e ’80 prediligono prima capelli liscissimi e lunghi e poi ribelli, incolti o cotonati: il caschetto perciò torna alla ribalta negli anni ’90 grazie al grunge, in versione spettinata, aggressiva e decolorata! Ne sono un esempio Courtney Love e il marito Kurt Cobain: ebbene sì, negli anni ’90 il bob (o meglio, il Wob, Wavy Bob, ossia il caschetto ondulato) è anche sfoggiato dagli uomini e diventa unisex!
Credits: fashiongrunge.com
Kurt, ci manchi!!! Credits: musictimes.com
Uma Thurman riporta in auge lo stile Louise Brooks con la sua interpretazione di Mia Wallace nel film Pulp Fiction di Quentin Tarantino, garantendo un altro posto d’onore del caschetto con frangia geometrica non solo nella storia del cinema, ma anche nella cultura pop!
GLI ANNI 2000 E LA REINTERPRETAZIONE DEL BOB
Il caschetto, negli anni 2000, ha fatto suo il precedente secolo di evoluzione e ha reinterpretato i principali trend diventando chic, morbido e versatile: via libera al Wob, al Lob (long bob, caschetto lungo) e al Faux Bob, un’acconciatura che permette anche a chi ha i capelli lunghi di provare l’ebrezza di lasciare il collo scoperto ;-)!
Victoria Beckham ad esempio ne ha sfoggiato uno biondissimo e asimmetrico!
Credits: iocambiostile.it
Rihanna si è ispirata a Mia Wallace di Pulp Fiction, sdrammatizzando però il taglio geometrico con una ciocca di capelli colorata.
Credits: marieclaire.it
Taylor Swift sfoggia un Faux Bob, per avere un carré senza potenziali pentimenti!
Credits: allwomentalk.com
Per Keira Knightley la parola d’ordine è…Wob!
Via Pinterest
Anna Wintour lo porta da anni, sempre uguale, corto, bombato e con frangetta. È diventato, insieme agli ampi occhiali da sole e alle collane di pietre colorate, la sua firma di stile.
Credits: Huffington Post
Infine, non possiamo non dirlo, il bob più iconico della nostra epoca è quello di Karlie Kloss, richiestissimo ai parrucchieri. Ha raggiungo la celebrità proprio con il nome della top-model, diventando per tutti il “Karlie cut“.
Ragazze se vi è piaciuto questo post sul caschetto, vi suggeriamo anche di leggere:
1) HAIR-DICTIONARY: DA ‘BOB’ A ‘WOB’ TUTTI I TERMINI PER I CAPELLI!
2) BOB O FAUX-BOB? IL TREND DELLE STAR PER FARSI IL CASCHETTO SENZA TOCCARE LE FORBICI!
3) TUTTE PAZZE PER IL BOB…CLIO COMPRESA! IL SUO NUOVO TAGLIO DI CAPELLI!
4) ACCONCIATURE E RACCOLTI PER LE VARIE FORME DEL VISO: LE MIGLIORI E LE PIÙ FACILI!
Ragazze chi di voi sfoggia o ha sfoggiato un bob? Avreste mai detto che dietro al caschetto c’era così tanta storia? E che tipo di caschetto preferite, quello di Mia Wallace oppure quello vaporoso di Polaire? E tra Jackie Kennedy e Marilyn chi fate vincere? Dite pure la vostra nei commenti, un bacione dal TeamClio!
Boh. In teoria il taglio perfetto, in pratica, sulla mia testa, na chiavica.
Non si lega, non si appunta, liscio si unge dopo due minuti e mosso si ammoscia.
Di quale materiale atomico siano fatti i capelli delle altre, non mi è dato sapere…ma i miei vivono una loro vita autonoma e sono ingestibili.
Buon sabato ragazze
È il mio taglio!
In vista del mio prossimo lob sto cercando un modo per farmi capire al meglio e ottenere il taglio che desidero senza uscire in lacrime dal parrucchiere per un’incomprensione.
Li vorrei pari ma con le punte dritte, non so come dire, in inglese mi verrebbe in mente “choppy” o “blunt”, ma in italiano non riesco a trovare un termine adatto
La settimana prossima ritocco delle radici perché sto piena di capelli bianchi e taglio e volevo proprio tornare al mio amato lob. Oltre alle immagini di naya rivera che ho come campione mi sa che prendo anche queste. Grazie;)
Figurati sto raccogliendo un’intera bacheca pinterest per trovare le immagini migliori
Carissime,.non diamo per scontato che un taglio di capelli sia una sciocchezza. Mia nonna, nonostante figlia di un padre laureato. ..è stata costretta a sposarsi a Napoli nel ’60 con capelli lunghi in trecce,senza trucco ne’ orpelli.
Appena pochi giorni dopo si è tagliata tutti i capelli, ha comprato il primo bikini e il rossetto. (Suo marito lo ha invece permesso)
Non diamo per ovvia la libertà che abbiamo ora,anche se c’è tanta strada ancora da fare. Buon week end
io negli anni ho portato i capelli di tutte le lunghezze e quindi ho fatto tagli geometrici stile rihanna/mia wallace, piò meno asimmetrici, sfilati e mossi come Karlie, più lunghi come Alexa Chung (non si può non nominare quando si parla di lobe wob)… adesso arrivano a sfiorare le spalle, ho un lob diciamo. forse è la lunghezza migliore perchè mi permette di legarli anche se fa caldo, al mare o se non sono freschi di shampoo
Tranquilla. ….siamo in due! Ho rinunciato ai tagli ‘corti’ tanto i nostri capelli sono ingestibili. ..ora li ho lunghi fino al sedere e fanno quello che dico io…ma come mi piacerebbe un bel taglio alla Cleopatra. ..
“Il taglio di capelli rivoluzionario che ha fatto la storia” Trovo questa affermazione vera a metà.
Se durante gli anni delle lotte sociali questo taglio caratterizzava le femministe/suffragette adesso ha perso quel significato (almeno nelle giovani).
Porterò sempre nel cuore una mia prof di diritto che portava un bob grigio che faceva paura (tanto era brutto) lo portava da quando negli anni 60/70 protestava per la parità di opportunità. La ricorderò per sempre come una delle grandi donne che mi hanno cambiato la vita!
Ho portato questo taglio per anni, adesso ho deciso di farmeli crescere.
Io li ho fatto ricrescere qualche cm perché adoro quello della tua prima foto!
Grande tua nonna!!
Per anni ho portato un bob senza saperlo…….
Avete “dimenticato” Amelie…
Quella ragazza ha dei capelli *-* *-*
Ti allego il video dove si fa fare proprio quel taglio e un altro in cui li ha accorciati un filino di più dove mostra come farli mossi
https://www.youtube.com/watch?v=Kv0NKuwdEkU
https://www.youtube.com/watch?v=UMPEhpRWGGE
Io adoro il caschetto, è il mio taglio preferito e l’ho portato varie volte!!! L’unico problema è che adesso ho i capelli lunghissimi e per quanto sia tentata di tagliarli non ne ho il coraggio!! 😀
Dopo aver tagliato i miei capelli lunghissimi in un momento di follia, il caschetto è il taglio con cui mi sono sentita a mio agio…ma in un altro momento di follia li ho tagliati ancora, e ormai sono anni che provo a farli ricrescere ma ….aaaagh! ora voglio tornare al mio bob lungo davanti. Nella prima foto…nella seconda sono io con un taglio corto stile Amèlie che cerco disperatamente di far crescere, e l’unico modo per dare un senso a questo taglio è—anni 30 style! 😉 Purtroppo avendo pure i capelli mossi il tutto è ancora più difficile…
Il bob più o meno lungo con e senza frangia è stato il taglio della mia infanzia. Lo odiavo a morte. Il bob, anzi ormai lob ah ha, è il mio taglio attuale. Dopo aver portato i capelli lunghissimi per tutti i miei 20 anni e i primi 30, avevo iniziato a non sentirmi più in quelle lunghezze, avevo provato tutto, scalati, meno scalati, con frangia, senza ecc. Poi ho detto basta. Ho scelto uno stile su pinterest, sono andata dal parrucchiere e sono uscita con un taglio tutto nuovo: un bob asimmetrico, più lungo davanti e più corto dietro.
Grazieeeeeeeeeee! È come se mi avessi fatto un regalo sai?? Io me li taglio da sola con i tutorial!!!!!! Un bacione
Ogni volta che glieli ho chiesti mi hanno fatta uscire con i boccoli ! Mentre da sola ci riesco facilmente con una spazzola “a palla” presa da boots qualche anno fa
Innanzitutto complimenti per la chicca su Polaire (famosa pure per il girovita di 45 cm!), poco conosciuta ai più: era amica di Colette, la mia scrittrice preferita insieme a Stendhal, anche lei portatrice sana di caschetto (o bob). Di certo è un taglio di capelli che ha rivoluzionato la vita delle donne, dato che prima di allora erano TUTTE obbligate a portare chiome lunghissime. Io porto i capelli lunghi, ma è una mia scelta, nessuno mi obbliga, e se domani volessi tagliarli corti sono liberissima di farlo. Ma fino agli inizi del ‘900 la chioma arrivava ai piedi per molte donne, come quelli della foto che allego. La chioma corta e sbarazzina ha liberato le donne e le ha accompagnate per il cammino dell’emancipazione…
Wow davvero? Che bello, felice di esserti stata d’aiuto ^-^
Il mio terrore al secondo posto dopo i tagli fatti male sono i boccoli da cerimonia O_O
Grazie ancora
Ciao! Trovi qualche dritta su cosa dire al parrucchiere in questo post 🙂
http://blog.cliomakeup.com/2016/06/cosa-dire-al-parrucchiere/
Mhh Clioo!! È da un po’ che penso se ritagliarli….e con questo post…ho deciso, li ritaglio! Troppo belli e soprattutto ti senti di avere un vero taglio in testa!…ora mi sembrano insulsi…si si deciso…via…grazieee!!
Clio hai dimenticato di citare il caschetto a scodella di tutti i bambini e bambine negli anni 80/90
BEH, PER CHI LO SA PORTARE E’ IL TAGLIO PIU’ FICO CHE ESISTA
http://7-sevendays.blogspot.gr/
Il caschetto di quando ero bambina… i pianti perchè mia mamma mi faceva tagliare i capelli in quel modo…
Adesso mi piacerebbe farli come Karlie Kloss ma so che poi me ne pentirei.
…dimenticavo…mo piacerebbe sapere tanto…
Come mai, se certi tipi di capelli li portano le star, fanno subito stile e tendenza (allego foto sotto), mentre se li porto io, che a me vengono naturalmente così quando mi sveglio la mattina dopo che la sera, tornata da una giornata in cui mi sono completamente disciolta alle temperature che questo luglio ci ha gentilmente regalato e che anche solo il pensiero di asciugare i capelli con il phon mi fa perdere i sensi e la ragione…
Dicevo, se li porto IO…mi chiedono se sia reduce dall’influenza, da qualche altra malattia, se sto bene…O semplicemente, che hai fatto ai capelli? Sono un disastro.
La domanda è…perché??
Beh dopo anni di capelli lunghi, convinta che con i miei ricci, mi stessero bene solo così, mi sono decisa a tagliarli! Dopo tagli asimmetrici più o meno corti da una parte, ora ho un caschetto e lo adoro! Mi sta sempre bene, merito ovviamente della mia mitica parrucchiera che fa i tagli perfetti per i miei capelli!
Assimetrico no vi prego