Vi siete mai chieste quanto costa produrre un film? Secondo il web, oggigiorno, gli investimenti partono almeno da 100 milioni di dollari (una bella cifra, non trovate anche voi?) 😉 Fortunatamente non sempre è così: sono diversi i film che, nonostante il budget piuttosto basso, sono diventati dei successi mondiali, portandosi a casa milioni e milioni di dollari.
Spesso infatti basta veramente poco per catturare l’attenzione del pubblico e della critica: un esempio? Lost in Translation con una diciannovenne Scarlett Johansson! Secondo voi quanto hanno speso per questo film? Scopritelo all’interno del post insieme ad altri film “economici” diventati leggenda! Iniziamo!
LITTLE MISS SUNSHINE
Credits: metalfloss.com
Diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris, questo film venne presentato al Sundance Film Festival nel 2006 e ricevette quattro nomination agli Oscar, vincendone ben due!
Credits: ecufilmfestival.com
Questo commedia si concentra sui membri della famiglia Hoover, residenti nel Nuovo Messico, i quali devono fare i conti con due avvenimenti inaspettati: l’arrivo dello zio Frank, uscito da un tentato suicidio, e la finale al concorso di bellezza della piccola di casa, Olive.
Credits: popcornreel.com
Il finale fu riscritto a sole sei settimane dalla presentazione del film!
Le riprese richiesero 30 giorni di lavoro e furono girate secondo l’effettivo ordine cronologico della trama anche se, il finale, fu riscritto a sole sei settimane dalla presentazione del film al Sundance Film Festival (di conseguenza la post produzione fu completata solamente quattro giorni prima della première!!).
Via Youtube
Dal budget di 8 milioni di dollari l’incasso totale è stato di ben 100 milioni ed ottenne molte critiche positive (in particolare per l’interpretazione di Abigail Breslin, la “piccola” della famiglia).
SLUMDOG MILLIONAIRE – THE MILLIONAIRE
Credits: santabanta.com
Tratto dal romanzo di VIkas Swarup “Le dodici domande” è un altro film che, nonostante il budget non proprio elevato, ha ottenuto un successo mondiale, aggiudicandosi 8 Oscar nel 2009 (tra cui miglior film e miglior regia).
Credits: film4.com
La storia ruota attorno a Jamal Mlik, un diciottenne di Mumbai, cresciuto nelle baraccopoli, alle prese con la partecipazione della versione indiana del quiz televisivo “Chi vuol essere milionario”.
Via Youtube
Chi di voi si ricorda la hit, presente all’interno del film, cantata dalle Pussycat Dolls dal titolo Jai Ho? 😉 Il film non solo ha vinto un Golden Globe un BAFTA ed un Oscar per la migliore colonna sonora ma anche un Oscar per la migliore canzone assegnata a Jai Ho. E non è finita qui: volete sapere a quanto ammontano gli incassi? Con un budget di 15 il film si è portato a casa 377 milioni di dollari!!
IL MIO GRASSO GROSSO MATRIMONIO GRECO
Credits: wired.it
Il mio grosso grasso matrimonio greco: tratto da una storia vera!
Diretto da Joel Zwick e prodotto da Tom Hanks il film si ispira alla vicenda personale dell’attrice protagonista, Nia Vardalos, la quale ha sposato l’americano Ian Gomez nonostante la sua famiglia le avesse imposto un fidanzato greco.
Credits: sorrisi.com
Nel film la protagonista, Toula Portakalos, combatte contro la sua famiglia per far accettare il suo fidanzato, Ian Miller, insegnante vegetariano proveniente dall’alta borghesia. Durante la storia Ian sarà costretto a convertirsi alla religione ortodossa e mangiare piatti a base di carne della tradizione greca per compiacere la famiglia di lei.
Anche questo film ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui la nomina agli Oscar a Nia Vardalos per la miglior sceneggiatura originale. Con soli 5 milioni di dollari di budget il film si è portato a casa 368 milioni!
Credits: cinema.fanpage.it
Nel 2016 è uscito il sequel dal titolo “Il mio grosso grasso matrimonio greco 2” il quale però non ha totalizzato gli stessi numeri del primo!
ahahaha che ridere!
Ci sono begli esempi per ricordare che il cinema è fatto soprattutto d’idee e non solo di budget stratosferici per gli effetti speciali (o peggio il 3D) o per cachet a volte sproporzionati in funzione di soggetti già riciclati.
Ovvio, io amo tutto il cinema, e vedo anche il film ad alto budget se è bello. Non mi nego nessun genere, ma sbalordire lo spettatore con gli effetti speciali è più “facile” che farlo con la sceneggiatura.
Grazie mille! Bacio!
A me anche paranormal activity ha fatto lo stesso effetto
Ma perchè ci si ostina a tradurre i titoli dei film così male??? Poi perchè per esempio Paranormal Activity non è tradotto ma the Blair Witch Project sì? Non è che la gente non capisce un titolo del genere senza il sottotitolo mal tradotto in italiano. “Squattrinati Organizzati”? Io non sarei mai andata a vedere un film con questo titolo, The Full Monty ha un significato preciso all’interno del film e piuttosto carino che si capisce abbastanza bene anche senza la traduzione.
A parte il primo di cui non ricordo gli altri li ho visti tutti e sono tutti interessanti! Adoro i post sul cinema!
Anch’io odio i film horror, l’esorcista non l’ho mai guardato integrale o no. Considerando questo rigetto per qualsiasi cosa che sia anche minimamente horror, il fatto che ho trovato Blair Witch e Paranormal Acitvity noiosi da addormentarmi la dice tutta. Anche a me piacciono i thriller, soprattutto se fatti in maniera intelligente dove la trama ha delle svolte inaspettate.
È vero, alcuni sono tremendi!
Bene, ne scriveremo altri! Grazie!
Il mio grosso grasso matrimonio greco lo amo!!! E’ uno dei miei film preferiti e potrei guardarlo e riguardarlo di continuo senza annoiarmi mai!! *w* Ogni volta che lo becco su sky o in programmazione in tv me lo guardo. Il mio moroso non so quanto sia felice della cosa, ma per il momento accetta di buon grado XD
Gli horror li odio anche io (come Adriana mi fanno venire gli incubi… l’ultimo è stato The Woman In Black. Non ho dormito per due settimane.) Un halloween abbiamo visto the conjuring 2 (se non ricordo male) e non mi ha fatto effetto. Probabilmente perché ho riso talmente tanto durante il film che ho “esorcizzato” il tutto.
Ho visto al cinema Crimson Peak… nemmeno quello mi ha fatto effetto. Forse perché ero concentrata su altro XD
Mentre i thriller ben strutturati a me piacciono da morire! Come “Number 23” oppure “Secret Window”. Mi cacciano un filo d’ansia, ma se sono ben strutturati ti lasciano sgomenti, mentre gli horror sono fatti solo per farti saltare sul divano e per fartela fare sotto. Nah. Se mi devo far venire ansia meglio i thriller!
Che bello il mio grasso grosso matrimonio greco! L’avrò visto 20 volte!
Mi è piaciuto molto (ma che caga!) Saw l’enigmista!