TEST & TRICKS
Per testarli li abbiamo utilizzati sia da soli che insieme, da asciutti e da bagnati.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 1, fotografia realizzata con luce naturale.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 1, fotografia realizzata con luce artificiale.
Per questo primo look abbiamo sfruttato principalmente Radiant Copper, con giusto un tocco di Gleaming Gold nell’angolo interno dell’occhio e sotto l’arcata sopraccigliare.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 1, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Radiant Copper si stende molto facilmente sia con i pennelli che con le dita mentre Gleaming Gold risulta un po’ più difficile da prelevare data la sua polverosità e il suo essere, di base, tendenzialmente “trasparente”.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 2, fotografia realizzata con luce naturale.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 2, fotografia realizzata con luce artificiale.
Qui invece abbiamo usato solo Gleaming Gold sulla palpebra mobile aggiungendo del nero opaco nella piega dell’occhio e sulla bordatura: potete vedere bene come l’oro non riesce a coprire al 100% la palpebra, rendendola quindi riflettente ma non super omogenea.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 2, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Bagnando il pennello il colore risulta un po’ più presente anche se la stesura rimane comunque difficoltosa.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 3, fotografia realizzata con luce naturale.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 3, fotografia realizzata con luce artificiale.
Infine ecco un altro trucco realizzato con i due ombretti: questa volta però abbiamo utilizzato Gleaming Gold come “top coat” sulla palpebra mobile e nell’angolo interno dell’occhio.
Ombretti Mini Divas Baked Eyeshadow Kiko, trucco 3, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Gleaming Gold non si sfuma altrettanto facilmente quanto Radiant Copper ma non se la cava male. Stessa cosa vale per la durata: il rame, stendendosi in modo molto più uniforme, riesce a resistere più a lungo (anche senza primer).
TIPS AND TRICKS
Se amate i look realizzati con l’ombretto oro ricordatevi di un piccolo accorgimento da fare che però fa una grande differenza: non scordate mai di definire le ciglia con un bel po’ di mascara, magari aggiungendo anche un accenno di eyeliner nero o ciglia finte: in questo modo darete ancora più profondità allo sguardo e darete risalto all’ombretto! 😉
Volete puntare su un ombretto rame come Radiant Copper presente in recensione? Date pure libero sfogo alla fantasia per quanto riguarda il trucco occhi ma ricordatevi di evitare di abbinare rossetti dei colori troppo freddi e contenenti molto bianco all’interno!
A me l’idea Delle mini size non dispiace. Non so voi ma difficilmente riesci a finire un ombretto full size
Concordo, sono piccoli ma personalmente non credo di essere mai riuscita ad arrivare nemmeno a metà di un ombretto full size.
Ma di copper ne ho tanti è un colore bellissimo e molto “di moda”!
Peccato non abbiate provato il numero 3, io l’ho trovato fantastico, un colore unico ed una performance da 10, mi è piaciuto talmente tanto da averne ricomprato subito un altro per paura che andassero fuori stock.