Alcune non ci hanno mai nemmeno pensato. Altre, invece, ogni tanto si chiedono se cambiare. Altre ancora, se non eseguono lo stesso movimento che eseguono da quando sono nate, vanno in paranoia. Di cosa stiamo parlando? Della riga dei capelli.
Tutte sappiamo che farebbe bene, di tanto in tanto, cambiare lato. Ma (quasi) nessuna lo fa. Quello che però sarebbe interessante capire è se, per tutti questi anni, non abbiamo sbagliato riga, non valorizzando i nostri punti di forza come potremmo.
Possibile che con un gesto da un minuto, potremmo ottenere il miglioramento tanto agognato ogni volta che andiamo dal parrucchiere? Leggete il post e scopritelo!
Kendall Jenner tende a portare sempre i capelli di lato, ma secondo noi sta anche meglio quando li mette di lato, mettendo in evidenza gli zigomi e lo sguardo!
CHE COSA PUÒ FARE LA RIGA DEI CAPELLI
Il punto in cui dividiamo i capelli sulla testa cambia molto la cornice che stiamo dando al volto. La riga centrale sa mettere in evidenza il contorno nel viso e le simmetrie, mentre una riga leggermente laterale sa dare profondità al viso e dare volume ai capelli, quando una riga profondamente di lato, mette in evidenza gli occhi e le sopracciglia.
Ma queste sono solo alcune indicazioni generali perché, come specifica Mathew Alexander, parrucchiere delle star, per capire quale riga meglio si presta ad ognuna di noi, vanno tenuti presenti diversi fattori: il pattern dei propri capelli, la divisione naturale dei propri capelli e la forma del proprio volto.
Noi aggiungiamo, su suggerimento di Nathaniel Hawkins, altro guru dei capelli delle celebrity, che molto conta anche la tipologia di capello e la texture.
LE REGOLE GENERALI: IL PATTERN DEI CAPELLI
Il pattern dei propri capelli è dato da quella che chiamiamo rosa centrale o corona. Per capirci, è molto evidente nei neonati ed è il punto che appare come il centro della spirale dei capelli. Negli adulti è evidente se si hanno i capelli corti, decisamente meno se si hanno i capelli lunghi.
In questo ultimo caso può essere utile l’aiuto di un’amica che possa osservarci la nuca: spesso, infatti, la corona è sul punto più alto della testa, ma potrebbe essere anche più frontale o, addirittura, potrebbero essercene due. Per individuarla, però, è necessario avere i capelli asciugati naturalmente e non con il phon.
Capire dov’è la propria corona e quindi il pattern dei capelli serve per comprendere la divisione naturale dei capelli, così da non stravolgerla troppo: se la corona è a sinistra, per esempio, la riga starà bene da quel lato e viceversa. Chi ne ha due probabilmente starà bene con una riga diagonale ampia quanto la distanza tra le rose e chi ce l’ha centrale potrebbe essere una candidata per la riga in mezzo.
Ovviamente, anche altri fattori entreranno in gioco ed è necessario che ognuna di noi faccia dei compromessi. Vediamo quali!
LA RIGA CENTRALE
La riga centrale, tanto di moda in questi ultimi due anni, sta bene, in realtà, molto raramente. Mette in evidenza la simmetria del volto e, consequenzialmente… anche l’eventuale asimmetria. Insomma anche le piccole e naturali imperfezioni e differenze sono sotto i riflettori.
Ecco perché sta molto bene anche a chi ha tutto rifatto, ehehe!!
È adatta a chi ha i capelli spessi e lisci, ma è consigliato, se non si ha il volto perfettamente regolare, di spostarla un dito a lato, per rompere in modo impercettibile la simmetria.
Non solo: otticamente, la riga centrale, proprio per via della simmetria fa apparire il viso più tondo. Ecco che diventa quindi perfetta per chi ha il viso allungato e vuole leggermente bilanciare i volumi.
È il caso di SJP, per esempio!
Inoltre, se si ha la frangia piena, la riga centrale diventa perfetta, non importa la forma del viso.
Ma non solo: anche il make-up ha qualcosa a che fare con la riga. Se infatti si è struccate o con un look molto naturale, quelle famose asimmetrie di cui sopra potrebbero essere (troppo) evidenti. Ma se ci si sta preparando per una serata e il look è un po’ più costruito può darsi che con il rossetto abbiate sistemato il labbro leggermente irregolare, e che abbiate reso perfette le sopracciglia.
Se poi siete delle maestre dell’eyeliner, allora forse la riga in centro potrebbe diventare più papabile! Anzi, potrebbe diventare il modo migliore per valorizzare le vostre abilità di truccatrici!
Infine, se amate la riga in mezzo, sappiate che sta meglio sulle lunghezze medie, appena sotto o corrispondenti la fine del proprio mento. In questo modo, infatti, si bilancia l’effetto ottico dato dalla divisione centrale.
LA RIGA DI LATO – DIAGONALE
La riga laterale diagonale è l’ideale per chi ha i capelli fini, piatti o un po’ radi. Si fa partendo dalla parte esterna dell’iride e si continua verso il lato opposto passando per la propria corona. Questo fa sì che entrambi i lati appaiano pieni e folti, ottenendo un certo equilibrio dei volumi.
È perfetta anche per chi ha il viso squadrato perché i capelli acquisiscono subito una piega vaporosa che rende più soft la silhouette del viso. Idem per il viso a diamante, con sia la mascella che gli zigomi molto pronunciati.
Per 30 anni ho appena portato sempre la riga s sinistra perché è la divisione naturale dei miei capelli. A un certo punto mi vedevo i capelli radi proprio sulla parte sinistra e ho deciso di cambiarla. Ora sono 3 anni che la porto a destra e a me sembra che i capelli abbiano più volume.
I miei capelli naturalmente tendono ad avere la riga esattamente al centro. Quando mi piastra i capelli lisci, la spostavo tutta a sinistra, ora che sono tornata riccia, l’effetto non mi piace piú. Penso infatti che la riga molto di lato stia meglio ad una liscia perché porta ad avere tutto il ciuffo sulla frontali e sui capelli ricci non è il massimo.
Ora invece tendo a spostare leggermente le prime due ciocche di capelli verso sinistra e poi lascio il resto dove cade naturalmente (viene una riga leggermente storta, ma non si nota). Ho provato qualche volta senza riga, ma l’effetto non è bellissimo, credo siano il top su una ragazza ricchissima, tipo Afro, o con dei ricci molto stretti, i miei invece hanno un diametro più largo
Da ragazza, con capelli lunghissimi e neri lisci, usavo la riga in mezzo, da quando progressivamente li ho accorciati, sono passata dal caschetto con frangetta al corti con riga di lato…breve storia della mia vita..ovvero dei miei capelli (ora bianchi ma mi piacciono molto perché è un bel bianco abbagliante direi!)
I miei capelli tendono ad avere una riga di lato, non molto profonda. Ora che li ho corti magari la forzo un pò, ma quando sono ricci e più lunghi vanno dove gli pare e non ho una riga XD
Ormai solo riga centrale io! Ho i capelli mossi definiti.. sembrano quasi boccoli e tutti mi chiedono sempre se li faccio dal parrucchiere quando io non uso ne phon ne piastra, se non tre minuti iniziali di phon per levare l’acqua. Da quando ho provato la riga centrale mai più abbandonata!! Mi fa sembrare un po’ più grande (ho 16 anni) e la trovo anche fine 🙂
Comunque che la riga in mezzo sta bene a chi ha tutto rifatto non si può sentire eh… sta bene a chi ha un bel viso e simmetrico direi : non per forza le belle ragazze devono essere rifatte
Io mi faccio sempre la riga laterale diagonale e mi sta bene proprio perchè ho i capelli fini e un pò piatti, creando quel giusto tocco di volume in piu!
Ho una folta capigliatura liscia, che tende ad avere la riga spostata leggermente a sinistra e quindi di solito non faccio modifiche.
Però ogni tanto cambio e opto per la riga in mezzo o leggermente a destra e mi piaccio abbastanza (ho un viso ovale e regolare)
Non ho capito cos’è la corona, cmq con la riga al centro sto male, sembro piccola e sciatta, naturalmente mi si apre a sinistra, non molto profonda ma tendo a spostarla manualmente a destra e la metto in piega lì perché ho l’impressione che i capelli si sporchino meno velocemente (capelli grassi fini sfigati, proverò lo shampoo senza shampoo di cui avete parlato qualche giorno fa). Bel post 🙂
la rosa sarebbe il ricciolino che io personalmente chiamo “corna”, ossia le vertigini? Altro mio problema -_-