Come ogni estate che si rispetti, anche quest’anno ecco che arriva un nuovo trend in fatto di tatuaggi. Se fin ora credevate di aver visto quasi tutto, state certe che c’è ancora qualcosa di nuovo da portare alla ribalta.
I tatuaggi sotto il seno sono molto sensuali e femminili, quelli sul costato eleganti e delicati, ma…quelli sotto le ascelle? Ebbene, avete capito benissimo. L’ultimo trend in fatto di tattoo prevede che la parte del colpo protagonista sia proprio l’ascella.
Ma quali sono i pro e i contro di fare un tatuaggio in questa zona tanto delicata, quanto nascosta del corpo? Quanto è doloroso tatuarla? E sopratutto come mantenere un tattoo di questo tipo?
Se siete curiose di saperne di più sui tattoo sotto le ascelle e volete scoprire tutti i tatuaggi sotto le ascelle perfetti per trarre ispirazioni, allora non vi resta che continuare a leggere il post!
TATUAGGIO SOTTO LE ASCELLE: LA STORIA
È difficile risalire alla storia dei vari tatuaggi. Sicuro è che del tatuaggio sotto l’ascella si hanno testimonianze soprattutto nella zona della Nuova Guinea, di cui ci sono foto risalenti all’inizio del ‘900, ma la tradizione sarebbe, ovviamente, molto più antica.
Hula kadidiha via Pinterest
Insomma, come spesso accade, quello che oggi è solo un trend altrove ha un significato e una storia ricca di cultura. Sarebbe molto interessante, secondo noi, scoprire cosa ci sta dietro, approfondendo il tema, prima di buttarsi a capofitto nell’ultima moda del momento. Voi che ne dite?
TATUAGGIO SOTTO LE ASCELLE: PRO E CONTRO
Iniziamo subito parlandovi di un grandissimooo contro di questo tipo di tatuaggio. Forse potete immaginarlo già, ma a quanto pare si tratta di una zona in cui il dolore dell’ago è davvero acuto.
Se pensate a quanto una semplice ceretta sia irritante per questa zona così delicata del corpo, provate ad immaginare un tatuaggio. Inoltre il dolore è intenso per la presenza, in quella zona, di molte terminazione nervose che la rendono particolarmente sensibile.
Via Pinterest
Il tatuaggio sotto le ascelle è uno dei più dolorosi in assoluto!
Quindi stabilito ciò, se avete il coraggio di realizzare questo tattoo e affrontare questo tipo di dolore, allora sarete pronte allo step successivo, ossia scegliere il tatuaggio che più vi piace.
Via Pinterest-Un tatuaggio di questo tipo è sicuramente originale, ben realizzato e davvero vistoso!
Se però, intanto, vi state chiedendo se depilarsi potrebbe diventare un problema, una volta tatuata l’ascella, sappiate che non lo è. Anzi, al contrario di quello che si pensa, fare la ceretta su un tatuaggio non solo non rovina il colore, ma potrebbe “fargli bene” poiché rimuove un primissimo strato di epidermide, principalmente composto da cellule morte. E, come si sa, rimuovere le cellule morte è uno step importante per mantenere un tatuaggio brillante e sano.
Se avete in mente un mini tattoo o una piccola scritta e non sapete dove realizzarla, perché non scegliere l’ascella?
Ebbene, invece, uno dei lati positivi di questa tipologia di tatuaggio è che si trova in una parte abbastanza nascosta del corpo che potete decidere di rivelare oppure no. Inoltre se un domani doveste pentirvi del tattoo in questione potreste sempre farvi crescere i peli no? Ehehe!
A CHI AFFIDARSI PER REALIZZARLO?
Scherzi a parte, se siete delle patite di tattoo e avete il coraggio necessario, perché non scegliere un tatuaggio orginalissimo sotto le ascelle? Ma attenzione! C’è un altro fattore importante da tener conto, ossia la conformazione tipica delle ascelle che è cava e irregolare.
Affidatevi ad un tatuatore esperto con tantissima esperienza alle spalle!
A tal proposito sarà molto complicato per il tatuatole realizzare un disegno estremamente preciso e ben realizzato. Dunque scegliete un professionista con moltissima esperienza che sia in grado di valorizzavi al meglio ed evitare pasticci. Perché come sempre vi ricordiamo che un tatuaggio è per sempre e affidarsi a mani inesperte potrebbe comportarvi non pochi pentimenti.
Infine è bene ricordare che si tratta di una parte del corpo in cui la sudorazione è più intensa e questo potrebbe causare una guarigione più lenta necessitando di maggiori cure.
Era necessario questo trend? Parliamo di una zona delicatissima, ricca di ghiandole. Era proprio necessario l’ennesimo tatuaggio?
Amo i tatuaggi ma sono d’accordo con Luisella, anche per me è un grande no.
Zona troppo delicata . Anche per brutte malattie. E’ la prima cosa a cui ho pensato, purtroppo.
Ci sono tante altre zone del corpo più blande dove potersi tatuare…a prescindere dal fatto che il tattoo per me non è un trend e non mi piace proprio che venga costantemente definito una cosa che va di moda. I trend passano, il tatuaggio (e il suo eventuale significato – ma a sto punto dubito anche ci sia!) rimane…
Oddio… no. Il tatuaggio sotto l’ascella anche no! XD
oltre al dolore, alla zona sensibile etc, sono d’accordo con Fefe82: è una zona talmente piena di ghiandole che io nemmeno ci faccio la ceretta, figurarsi un tatuaggio!
Anche a me tatuarsi le ascelle sembra, per dirla citando il grande Paolo Villaggio, una “ca*ata pazzesca”!! Ci sono mille punti del corpo più o meno nascosti, non toccherei quella parte anche perché piena di linfonodi che si potrebbero infiammare facilemente con un tatuaggio (parliamo comunque di iniettare sostanze estranee sottopelle). Nella maggior parte dei tatuaggi tradizionali che ricoprono l’intero corpo (come quelli giapponesi – quelli davvero tradizionali, non quelli che fa Mario, il tatuatore sotto casa :D) le ascelle come altre zone considerate troppo delicate sono lasciate libere.
Io non vedo la necessità di tatuarsi l’ascella (a meno che non si abbia già tutto il corpo tatuato e non si abbia più “spazio”)…
Io ho buona parte del costato tatuata, dalle creste iliache fino alla zona proprio sotto l’ascella (diciamo un 10 cm dall’inizio dell’ascella). Qui arriva una “cavolata” di filo d’erba che fa parte dello sfondo del tatuaggio… Beh, io ho la soglia del dolore piuttosto alta, ho 8 tatuaggi e ho subito fino a 3 ore di fila con uno che si accaniva sulle mie costole senza lamentarmi e parlando del più e del meno, ma quel filo d’erba, il DOLORE che ho provato me lo ricordo ancora adesso! Vi giuro che mi veniva da piangere, penso che se mi aprissero col bisturi senza anestesia sentirei meno male, secondo me anche il parto deve fare meno male, è un dolore INDESCRIVIBILE e tutti quei nervi di me**a fanno sì che si senta in tutto il tronco e il braccio… E ragazze, stiamo parlando di un filo d’erba… Stimo tantissimo tutte queste persone che si sono fatte un tatuaggio sotto l’ascella perché fa davvero, DAVVERO tanto, TANTISSIMO male.
Ogni volta che vede il tatuaggio il mio tatuatore mi prende in giro per quel filo d’erba maledetto, fatto sta che lui non ha tatuaggi in quel punto e sono SICURA che se lo facesse si metterebbe a piangere come un bambino ahaha.
Ah vedi.. io ho delle orchidee sulle costole, ci ha messo poco meno di 2 ore a farlo e anch’io sono stata bravetta diciamo… il mio va più verso schiena e non verso ascella. Però non è una passeggiata, ogni volta che si fermava quando riprendeva era peggio, quindi non vedevo l’ora finisse..
Non avevo considerato il fattore dolore / ascella. Ma vedi, mi vien da pensare che se è così doloroso in quel punto un motivo ci sarà…. !
Come tutte qui sotto…un mega no!
Troppo delicata la parte, troppe terminazioni nervose, ghiandole…assolutamente no.
Oddio! Provo dolore solo a guardarli!
Ahaha! Dovrebbe proprio fare un male tremendo!
Una sola domanda: ma perchè!? Dovrebbero proporre l’anestesia locale per fare i tatuaggi. Ho male solo a guardarli!
Non ho un’opinione a riguardo, personalmente direi di no ma ormai si vedono tatuaggi nei posti più impensati e questi sono indubbiamente molto belli e ben fatti. Ho una domanda: sull’ascella io ho delle pieghe chiamiamole di espressione o come le collane di venere sul collo le ho da quando ero ragazzina, non è completamente liscia, sono l’unica? Perchè mi sembra che abbiano tutte un’ascella liscissima senza difetti o discromie, sono fotoshoppate?
Ahhhh vedessi le mie… altro che “rughe”, sembrano tartarughe.
A parte che secondo me un tatuaggio sull’ascella è difficile che guarisca bene… Alla fine si trova in una zona “piegata” e umida… boh! Comunque fa malissimo, io sul resto del costato e sulle creste iliache al confronto non ho sentito niente, non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico ahah
“collane di venere”…ahahahah!
Scusa se rido, ma per me sono sempre state “rughe-oscene-perché-diavolo-vi-ho-se-ho-solo-17-anni”
Ora ho 25 anni e le odio…e darci un nome tanto carino non me le fa odiare meno!
se penso alle lacrime che verso per una ceretta e al fatto che mi basta che qualcuno mi guardi per farmi il solletico, dico che questo tatuaggio non fa proprio per me!
Anch’io le ho sempre avute da quando ero ragazzina sono una cosa credo genetica.