TEST & TRICKS
Per curiosità abbiamo provato questo prodotto applicato anche sulle labbra al naturale, senza rossetto.
Labbra al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Labbra al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Le labbra sono diventate subito opache e anche abbastanza “morbide”: non si tratta infatti di una sostanza appiccicosa e non “asciuga” mai.
Candy Split Lips Mattifier Kiko, fotografia realizzata con luce naturale.
Candy Split Lips Mattifier Kiko, fotografia realizzata con luce artificiale.
In seguito lo abbiamo applicato sopra ad un rossetto cremoso. In questa recensione lo vedrete steso sopra l’Ultra Last Instant Colour Essence nella colorazione 14, Catch Up.
Ultra Last Instant Colour Essence in 14 Catch Up, fotografia realizzata con luce naturale.
Ultra Last Instant Colour Essence in 14 Catch Up, fotografia realizzata con luce artificiale.
Per ottenere l’effetto opaco abbiamo semplicemente prelevato il prodotto stendendolo poi con le dita, picchiettandolo su tutte le labbra.
Ultra Last Instant Colour Essence in 14 Catch Up con Candy Split Lips Mattifier Kiko, fotografia realizzata con luce naturale.
Ultra Last Instant Colour Essence in 14 Catch Up con Candy Split Lips Mattifier Kiko, fotografia realizzata con luce artificiale.
Come potete vedere le labbra risultano senza dubbio più opache ma anche leggermente meno pigmentate: questo succede a causa della cremosità del rossetto sotto che, se toccato, tende a spostarsi un po’.
Abbiamo provato ad utilizzarlo anche con un pennello ma il risultato è lo stesso: il colore sotto tende a trasferirsi facilmente dando, come risultato, labbra meno pigmentate. Ad ogni modo il comfort è buono: non si tratta di un prodotto che secca le labbra ma le lascia morbide.
Non fissandosi mai del tutto la durata non è estrema ma il colore rimane ben presente per diverse ore.
TIPS AND TRICKS
Come accennato all’inizio, questo prodotto ci ha ricordato molto i primer viso e, per questo motivo, abbiamo voluto fare una prova: abbiamo realizzato metà labbra con il Candy Split Lips Mattifier e l’altra con il primer Photo-Loving di NYX.
Il risultato è praticamente identico e anzi, la parte realizzata con il primer viso risulta addirittura più pigmentata. Insomma, probabilmente avete già in casa un prodotto di questo tipo senza neanche saperlo! 😉
Onestamente mi sembra un prodotto inutile. Se il rossetto cremoso è di buona qualità, per renderlo opaco io metto di base una matita opaca dello stesso colore, poi applico il rossetto, lo tampono con un fazzoletto e infine ci metto la cipria attraverso una velina sottile. Così ottengo in rossetto matt e a lunga durata senza dover acquistare altri prodotti.
Giro la frittata..ma quindi potrebbe essere un primer viso a basso costo?
Mi sembra un’ottima alternativa a questi prodotti forse davvero inutili, una cipria l’abbiamo in casa di sicuro!
I prodotti di kiko stanno diventando imbarazzanti. Nulla che non si possa trovare di altre marche, con prezzi minori e qualità maggiore.
I prezzi di kiko stanno salendo vistosamente e la qualità è piuttosto bassa, soprattutto quella delle collezioni limitate!
Ciao Ylenia T! Ho provato a testarlo nella zona T ed effettivamente leviga un pochino i pori, ma non lo consiglierei come primer viso: non è abbastanza performante e inoltre, essendo una confezione molto piccola, durerebbe davvero poco a chi lo usa tutti i giorni. Spero di esserti stata utile, un bacio!
Silvia ClioMakeUp
All’inizio mi ispirava, ma dopo questa recensione non so più se mi ispira o meno! Certo per tre euro si può anche provare, ma se poi mi riduce la durata del rossetto?
D’accordissimo. Non compro nulla da una vita. Con lo stesso prezzo ad esempio ho preso un ombretto purobio.. almeno non mi fa male alla pelle