STEP 3: UN CAPELLO AFRO PROTETTO È UN CAPELLO AFRO PERFETTO
Anche se non sembra il capello afro è estremamente delicato. Ricordiamoci che nasce per stare in climi caldi e tropicali, quindi è assolutamente normale che, soprattutto d’inverno, risenta dei climi rigidi occidentali. Risultano molto utili, soprattutto nelle stagioni più fredde, i cosiddetti protective style, ovvero stili protettivi, come treccine o extension di vario genere che mantengono il capello protetto e allo stesso tempo gli permettono di crescere in tranquillità.
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Quando però siete nella vostra fase nappy, ovvero naturale, non andate a dormire così come siete, perché lo sfregamento con la federa del cuscino potrebbe portare alla rottura dei vostri capelli. Fatevi quindi quattro o cinque mega trecce o se siete proprio stanche e non avete voglia di fare nulla, prendere un foulard e avvolgete i vostri capelli.
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Per quelle più volenterose invece ci sono molti modi in cui potete sistemare i vostri capelli afro, e che vi aiuteranno a definire il look del giorno dopo. Per esempio, i flat twist, ovvero trecce a due attaccate alla testa, oppure i bantu knots, twist arrotolati su loro stessi. In qualsiasi modo li facciate, i twist vi aiuteranno ad avere il giorno dopo dei ricci più definiti.
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Un altro metodo molto interessante è la cosiddetta “stiratura con il filo”, che permette di non dover per forza ricorrere alla piastra o alla stiratura chimica. Dopo aver diviso i vostri capelli in ciocche e avvolgetele in un semplice filo da cucito, un po’ spesso. Il giorno dopo avrete dei capelli più lisci e facilmente gestibili. Dopo aver sistemato i vostri capelli potete finalmente andare a dormire!
STEP 4: STYLE & ROCK YOUR ‘FRO
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Ultimo step ma non meno importante è lo styling. La bellezza del capello afro è la sua immensa versatilità. È un capello molto riccio che se lasciato cosi com’è potrebbe risultare particolarmente corto a causa del così detto shrinkage, ovvero avremo un capello tutto arricciato su sé stesso.
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INTRECCIARE I CAPELLI AIUTA A RIVELARNE LA VERA LUNGHEZZA
Questo è il caso in cui la sera prima, colte da una pigrizia improvvisa, avete semplicemente avvolto i vostri capelli in un foulard. La mattina quindi potete prendere il vostro spruzzino di acqua e olio, spruzzare la miscela sui capelli, massaggiare e sarete pronte per la giornata.
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Se la sera prima avete fatto dei flat twist o dei bantu knots, scioglieteli, passate le dita tra i capelli e pettinate la base in modo tale da non sciogliere i boccoli che si sono formati. Potete poi mettervi un foulard colorato o una fascia, tirare i capelli ai lati per creare un look moicano o fare un puff con un elastico che andrete a stringere a vostro piacimento.
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Nel caso abbiate fatto delle grosse trecce la sera prima, avrete dei ricci meno definiti. Potrete sbizzarrirvi con due codini, uno frontale e uno laterale, e abbellirli con anellini dorati che si trovano tranquillamente nei negozi etnici. Oppure pettinarli e lasciare il vostro afro libero e selvaggio.
Se anche voi amate cimentarvi nella cura del capello e amate scoprire e provare nuove tecniche e trucchetti ecco qualche post che potrebbe fare al caso vostro :
1) COME ASCIUGARE I CAPELLI RICCI : TUTTI I SEGRETI PER LE DIVERSE TIPOLOGIE
2) STOP CAPELLI TREMENDI : I MIGLIORI PRODOTTI ANTI CRESPO LOW COST
3) OGNI QUANTO FARE LA MASCHERA PER CAPELLI? TUTTE LE DRITTE PER UNA CHIOMA WOW!
Ragazze per questo post è tutto! C’è qualche maschera che farete? Facevate già tutti gli step o avete scoperto qualche cosa in più? Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacioneee!!
ho sentito tantissimo parlare dello shea butter…lo proverò!!!!
Anche il leave in conditioner della bumble and bumble curly hair è una bomba… idrata tantissimo…ma è costoso…sui 28 euro da sephora, ma finora è l’unico con cui ho visto un serio miglioramento
Quando ero adolescente avrei ucciso per avere i capelli riccissimi. Feci pure la permanente che fu un disastro.
Ora mi accontento del mio mosso liscio.