TEST & TRICKS
Per il primo eye-look abbiamo realizzato qualcosa di semplice, utilizzando ombretti come Bubbly, Coco, Henna e Sandalwood.
Huda Beauty Rose Gold Palette Remastered, fotografia realizzata con luce naturale.
Huda Beauty Rose Gold Palette Remastered, fotografia realizzata con luce artificiale.
Con gli opachi, in generale, ci siamo trovate abbastanza bene (anche se non sono tra i più pigmentati mai visti). Inizialmente abbiamo provato ad applicare Bubbly con il pennello ma successivamente ci siamo rese conto che utilizzando le dita si riesce ad ottenere una tonalità decisamente più intensa.
Huda Beauty Rose Gold Palette Remastered, fotografia realizzata con luce naturale.
Non abbiamo avuto particolari problemi di sfumature con gli ombretti opachi mentre gli altri bisogna lavorarli intensamente: sono più adatti come punto luce sulla palpebra mobile, applicati con le dita, che in altro modo.
Huda Beauty Rose Gold Palette Remastered, fotografia realizzata con luce naturale.
Huda Beauty Rose Gold Palette Remastered, fotografia realizzata con luce artificiale.
Per questo secondo make-up abbiamo utilizzato colori prevalentemente freddi e rosa/viola come Risquè, Doll Face, Rose Gold e Fling.
L’ombretto che più ci ha deluse è senza dubbio Rose Gold: si tratta dell’ombretto shimmer con la base più “trasparente”, tanto che, per completare il look, abbiamo utilizzato anche Fling.
Huda Beauty Rose Gold Palette Remastered, fotografia realizzata con luce naturale.
La selezione colori ci piace, è possibile creare tanti tipi di look diversi, anche se sentiamo la mancanza di un panna chiaro opaco da applicare sotto l’arcata sopracciliare (l’unico che può andar bene per questa funzione è Demure, che risulta troppo caldo ed intenso).
Anche la durata è piuttosto buona: resistono bene sull’occhio senza l’ausilio di primer, rimanendo integri per qualche ora.
TIPS & TRICKS
Non abbiamo avuto l’occasione di provare la prima versione di questa palette ma qui sotto, grazie al video di Clio, potete vedere in azione tutti gli ombretti e fare un confronto con quanto visto in questa recensione!
Ciao a tutte! Di questa palette non mi fanno impazzire i colori ma se la qualità è quella della soft glam ci sarebbe da correre a comprarla. Davvero, sono rimasta basita dalla qualità della soft glam. Io, che non uso tanto gli opachi perché ci vuole più tempo per sfumarli bene, ora li uso e ci metto dai 2 ai 3 minuti (anche di meno in realtà) per fare il trucco occhi. E vogliamo parlare della durata? Si era rotta l’aria condizionata in ufficio per due giorni, c’era da morire dal caldo, due giorni in cui ero sempre costantemente sudata, torno a casa alle otto e mezza di sera ed eccolo lì: il mio trucco ancora perfetto, manco mezza piega, completamente intatto. Sul web dicono che sono polverosi, ed è vero, ma basta appoggiare il pennello quando si preleva il prodotto e non ci sono problemi. La migliore palette che possiedo, e ho palette della tarte e urban decay. Clio, la soft glam e la rose gold sono comparabili come qualità?
Secondo me le polveri opache di ABH sono più morbide, si sfumano praticamente da sole. Quelle di Huda scivolano meno sulla pelle e ci vuole un po’ più di impegno per ottenere una sfumatura fatta bene. Ciò non toglie che siano valide.
stupendo il secondo look di Silvia, mi piace tantissimo *_*
comunque.. questa palette francamente non mi attira: la selezione colori mi pare abbastanza mirata, i rosa ed i caldi prevalgono e personalmente io non sto bene né con gli uni né con gli altri 🙁
non ho ancora capito il discorso della qualità, però.. o meglio: come ho scritto più volte, con le “hudine” (le palettine piccole di Huda) io personalmente mi ci trovo da dio, soprattutto con la smokey che adoro e che trovo avere una qualità veramente alta. e mi stupisce molto il fatto che invece queste palette non siano più di tanto all’altezza.
Ps. Clio, a quanto l’articoletto sui 4 nuovi Creamy Love?? *_*
Grazie mille clachantal! Gli articoli sui nuovi rossetti arriveranno prestissimo. Baci!
Guarda io ho visto parecchie recensioni della Rose Gold Remastered e a mio modesto parere, mille volte meglio le palette di Anastasia. Io ho la Modern e la Subculture, ma conto di comprare presto anche la Soft, magari per l’autunno.
E poi vogliamo parlare di… NORVINA!!!! La nuova palette che deve uscire!! L’ho vista su Instagram e sembra qualcosa di spettacolare come colori. *_________*
Ma la subculture ha lo.stesso.payoff della modern? So che è stata molto criticata sul web
Sul web è stata criticata perchè dicevano che gli ombretti facevano subito macchia ed erano difficili da sfumare. Dunque, è vero che sono pigmentatissimi, e se consideriamo che i colori sono molto particolari e decisi, è chiaro che una leggera differenza con la Modern c’è. Però non è nella qualità, a mio parere.
Bisogna semplicemente usare la palette un po’ di volte per capire come stendere al meglio i colori, però una volta fatto, è davvero bella, perchè permette di fare dei make up un po’ più particolari.