#4 ABITO TUNICA, BELLISSIME COME UNA DEA GRECA
Semplice e che dona quel tocco da dea greco-romana, il pareo versione tunica non è immediato da annodare, ma il gioco vale la candela.
Per indossarlo in questo modo, bisogna metterlo in orizzontale e creare quattro linee verticali immaginarie, separate da una distanza che varia a seconda delle dimensioni del pareo. Idealmente, due linee corrispondono alle estremità del pareo, mentre le altre due sono interne ed equidistanti tra loro e dagli altri due punti.
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Per la versione “tunica”, la cintura è un must
Si annodano i due angoli con questi punti interni e si infilano le braccia nelle asole appena create, lasciando l’apertura sulla schiena dove, all’altezza dei fianchi, si possono fare due piccoli nodi. Il tutto può essere rifinito con una piccola cintura da stringere sul punto vita.
Se il pareo è molto ampio, può non servire fare i nodi sui fianchi ed è sufficiente la cintura per chiudere tutto. Il risultato è un “abitino” niente male, che si può usare non solo per coprire il costume!
#5 L’ABITO A FASCIA: SEMPLICE MA INTRAMONTABILE!
Come le versioni “gonna”, anche l’abito a fascia è uno dei grandi classici che ci si annoda addosso rapidamente. Il look è semplice, adatto a tutti i fisici e anche a prova di “ciompette” 😅. Ci vuole un attimo ad annodarlo e bastano solo un bracciale o un cappello a tesa larga per renderlo super chic!
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#6 ABITO ALLACCIATO DIETRO AL COLLO
Altra versione facilissima e che non richiede troppe acrobazie è l’abito allacciato dietro al collo. Si posiziona il pareo dietro la schiena, quindi si annodano i lembi sopra il seno come per l’abito a fascia, ma anziché fermarsi li si porta dietro il collo e li si annoda.
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Una versione più “ricercata” è quella con il “twist”, cioè con i lembi attorcigliati. Si può anche non fare il nodo sopra il seno, e limitarsi a legare i lembi dietro la nuca dopo il twist. 😉
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#7 PAREO IN VERSIONE: GONNA-PANTALONE
Un bel pareo lungo e largo si presta bene per realizzare una comodissima gonna a pantalone.
Per indossarlo così si annoda il pareo dietro la schiena, si prendono i due lembi in basso e si fanno passare tra le gambe, portandoli indietro e alzandoli verso i fianchi. Quindi si annoda sul davanti ed è fatta. 😮
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#8 PAREO IN VERSIONE JUMPSUITE SUPER FASHION!
Se il pareo è sufficientemente lungo, si può anche realizzare una bella e comoda versione jumpsuite. Si parte con il pareo sopra il seno, annodandolo dietro la schiena. Quindi si prendono i due lembi all’altezza dei piedi e, come per i pantaloni, li si passano in mezzo alle gambe portandoli all’altezza della vita e li si annoda poi sul davanti.
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Credits: @harpersbazaar.com
Anche in questo caso la lunghezza del pareo determina la lunghezza del jumpsuite che indossate. Il risultato è comunque un look da provare!
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#9 ABITO CON “BRACCIALE”, LA VERSIONE CHIC DEL PAREO
Molto di tendenza, per realizzare un abito pareo super chic, è quello di utilizzare un anello per aiutarci negli incroci. In alcuni casi, questi comodi accessori vengono venduti insieme al pareo, ma possiamo anche utilizzare un bracciale rigido colorato!
Tra i più attuali ci sono quelli in legno o bamboo che conferiscono un tocco etnico al nostro abito pareo.
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Posizionate il pareo dietro la schiena, ad altezza scapole, quindi portate avanti i due angoli e fateli passare dentro al bracciale. A questo punto, le alternative sono due: per una si possono separare i lembi, facendoli passare sopra il seno creando una sorta di “bikini” e legarli dietro la schiena.
Nella seconda versione potete far passare ciascun lembo nel cerchio, per poi annodarli dietro al collo. Fidatevi è più difficile a dirsi che a farsi! 😜
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E con questo ultimo look abbiamo finito. Se il post vi è piaciuto, leggete anche:
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2) I 7 TELI MARE PIÚ ALLA MODA DELL’ESTATE 2018
3) BORSE MARE 2018: COME ABBINARE I MODELLI PIÚ TRENDY
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E voi, ragazze, come lo indossate il pareo? Oltre alle modalità “gonna”, conoscevate anche tutte le altre? Conoscete altri modi per indossare questo indumento? Se sì, svelateceli nei commenti! Siamo curiosissime! Un bacione dal Team!
Bel post con tanti spunti..Finalmente posso dare nuova vita ai miei parei che giacciono inutilizzati da anni, poiché per praticità gli ho sempre preferito dei copricostume. Però di alcuni non ho capito bene la realizzazione, avreste un link di riferimento ?
Io non lo uso mai sinceramente :/
idem. l’ultima volta che l’ho utilizzato è stato alle maldive, alla “serata pareo”.
per il resto, per mare e piscina, sempre e solo vestitini copricostume!
Idem…. alle Maldive per la “serata pareo”.
Una serata idiota, ma il pareo è un ricordo delle Maldive.
Perchè questi modi di mettere il pareo sono bellissimi solo sulle tizie del post?
Vedo in giro di quelle robe che sembrano ….altro che scappate di casa…. sciatte sciatte. Io non lo uso mai per evitare l’effetto “indecente”
Maldive?? Wow cla!! xD