Anche il “mondo delle unghie” è soggetto a mode e tendenze, e spesso queste ritornano. Quest’anno infatti torna una nostra grande amica: la french manicure. Super di tendenza negli anni 2000, oggi ne ammiriamo la versione 2.0, elegante e raffinata, più in linea con le tendenze del momento.
Ripercorrete con me la storia di una delle nail art più famose di sempre, dalla sua creazione, alla sua presenza sulle scende più mondane. Amatissima ancora oggi dalle celebrity scopriamo come realizzarla anche in casa. Volete sapere tutto sulla french manicure? Allora bellezze, seguitemi nel post, cominciamo!
FRENCH MANICURE: IL NUOVO RITORNO DEL TREND DI JEFF PINK
Contrariamente a quanto si possa pensare dal nome, la french manicure non è nata in Francia, eheh! In realtà è un’invenzione americana, la paternità del termine è attribuita a Jeff Pink, fondatore del noto brand di smalti Orly.
JEFF PINK INVENTò IL PRIMO KIT DIY PER LA FRENCH MANICURE
Come spesso accade in queste cose, ci sono pareri discordanti, molti dei quali fanno risalire l’origine di questa tecnica agli Anni Trenta, quando Max Factor la utilizzò a Parigi.
È stato però riconosciuto che la French diventò popolare nella seconda metà degli anni Settanta, quando Jeff Pink inventò il primo kit per questa manicure.
Jean Harlow, primi anni 30. Credits: @fineartamerica.com
Lo mise a punto per garantire alle attrici un look che si adattasse a tutti gli outfit di scena e che non richiedesse troppo tempo per essere realizzato. Semplice e femminile, il look fu un grande successo.
Credits: @salonsdirect.com
Pink lo utilizzò anche su delle modelle in occasione di una sfilata a Parigi e iniziò a chiamarla french manicure. In poco tempo apparve sulle mani di celeb come Cher e Barbra Streisand, per diventare poi popolare ovunque.
Via Pinterest
ANNI 2000 IL GRANDE RITORNO DELLA FRENCH MANICURE
Nei primi anni 2000 la french manicure ritornò in voga e divenne la padrona dello scenario unghie di quel periodo. Chi di noi non l’ha realizzata almeno una volta sulle proprie unghie?
Credits: @STEVE GRANITZ/GETTY IMAGES
Praticamente tutte le fanciulle appassionate di beauty e unghie rincorrevano lo stesso obiettivo: disegnare la lunetta bianchissima in maniera assolutamente perfetta.
Credits: @yahoo.com
Che fosse naturale o una ricostruzione, la manicure alla francese piaceva moltissimo in quegli anni ed era sinonimo di un look curato e chic. Poi ad un tratto, per molte è diventata sinonimo di cattivo gusto.
Credits: @estelite.it
Nonostante ciò, non è mai completamente scomparsa, sebbene sia stata messa un po’ da parte per altri trend unghie. Bisogna però dire che la versione neutra e classica, soprattutto su unghie medio corte, è rimasta un evergreen, ad esempio per le manicure da sposa.
Negli ultimi anni si è parlato spesso del ritorno della French manicure, riapparsa infatti sulle unghie di modelle e celebrity sia in versione classica e discreta sia con moderne rivisitazioni.
MA QUALI SONO LE RIVISITAZIONI DELLA FRENCH?
Come tutti i trend che si rispettino, la french manicure è stata rivisitata e riproposta in parecchie salse, eheh. Dall’utilizzo di colori e fantasie alle lunette glitterate, le possibilità di rivisitazioni sono infinite, ma ci sono comunque delle versioni “standard” che si sono affermate. 💅🏻
Credits: @jessicawashick via Instagram
La French Manicure au reverse, cioè al contrario si realizza disegnando la famosa lunetta bianca a ridosso della zona cuticolare, anziché sulla punta dell’unghia.
Ecco una reverse French sofisticata e romantica, con la base rosa pastello e la lunetta sottile e di un pallido argento. Credits: @laurenconrad via Instagram
E qui una rivisitazione in viola mat e lunetta dorata. Via Pinterest
Altra variante è la half moon, che si ottiene creando appunto una mezzaluna di un colore diverso dove c’è la lunula, ossia quella mezzaluna bianca all’attaccatura dell’unghia.
Credits: @marieclaire.com.tw
E che ne dite della versione stripes? È una rivisitazione della French che si realizza sovrapponendo strisce di colore differenti, molto adatta alle ragazze più giovani che vogliono sperimentare con il colore! 
Credits: Via Instagram @paintboxnails
Non possiamo dimenticare la famosa baby boomer, molto romantica ed elegante che vede il nude sfumarsi in maniera graduale verso un bianco latte, senza avere lo stacco netto tipico della versione classica.
Ultima, non per importanza, è la versione sideway, o laterale, che vede la lunetta spostarsi sul lato dell’unghia.
Io sono tra quelle che trovano la french anni 2000 di pessimo gusto, s pece con le unghie lunghe. Preferisco di gran lunga la versione baby boomer, anche se in realtà la mia scelta ricade sempre e solo sulle unghie monocolore e lucidissime.
Io me la facevo anni fa. Ora preferisco il monocolore!
Ho passato gli anni dell’uni a farmela, ero diventata bravissima.. adesso quel tempo non ce l’avrei e comunque la classica mi sembra un pò datata onestamente. Molto meglio unghie con smalto nude. Alcune combinazioni half moon sono carine e divertenti ma mi sembrano un pò impegnative per la vita di tutti i giorni.
A me piacciono le unghie o al naturale o con un solo colore.
Al naturale, per avere un effetto unghia pulita (e non per avere la french manicure), usavo la matita bianca sotto le unghie, lavando via l’eccesso: sembrano solo molto pulite e in ordine.
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Lavate dall’eccesso, restano così (per farle ogni tanto respirare) https://uploads.disquscdn.com/images/2c8d3320e31416ece1ed97e648878a838575424c7bd746ffdbb8d202a576f142.jpg
Nei primi anni 2000 adoravo la french manicure, nonostante fossi una bambina (e ovviamente mi è stato consentito lo smalto solo più tardi, intorno ai 13 anni, quando ormai era passata di moda – 2008/2009). Adesso invece amo il baby boomer, ma non ho ancora trovato una professionista che lo sappia fare bene.
Anche a me non risulta mai femminile e sofisticata!tutt’altro ahah
Mentre adoro io monocolore, possibilmente abbinando mani e piedi 🙂
Decisamente! Quella french poi, bianchissima e lunga a non finire.. il trash assoluto!
Mi piace solo se non è fatto su degli artigli come quelli di Kylie Jenner, volgarissima in tutto è. E soprattutto che sia in colori neutri e naturali… anche la reverse non è male!
Come si fa a trovarla volgare? Capisco se è su un artiglio, ma su un’unghia media mi piace molto. Non mi piacciono solo le decorazioni 3d.