Lo scorso 23 settembre il Teatro alla Scala di Milano ha fatto da cornice ai Green Carpet Fashion Awards 2018, la seconda edizione dei premi dedicati alla moda sostenibile e organizzati dalla Camera Nazionale della Moda Italiana ed Eco-Age, con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico, ICE Agenzia e del Comune di Milano.
Questi premi riflettono l’impegno delle case di moda rispetto alle attualissime tematiche della sostenibilità all’interno della filiera del mondo del fashion e del lusso. Negli ultimi anni infatti le iniziative e gli eventi che si propongono di supportare il settore della sostenibilità si sono moltiplicati: nel post di oggi abbiamo quindi pensato di parlarvi dei Green Carpet Fashion Awards 2018 con tante curiosità e notizie riguardo alla serata e ai premi, con anche un piccolo focus riguardo ai look più belli delle star nazionali e internazionali! L’argomento vi ha incuriosite? Allora iniziamo subito con il post!
TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SUI GREEN CARPET FASHION AWARDS 2018
La settimana della moda di Milano si è conclusa nel migliore dei modi grazie ai Green Carpet Fashion Awards 2018, giunti alla loro seconda edizione, un evento ricco di emozioni, celebrities internazionali e un’atmosfera elegante e raffinata.
Piazza alla Scala. Credits: @vogue.it
Piazza della Scala è stata trasformata in un’immensa voliera, con tanto di canto degli uccellini in sottofondo, grazie alla direzione artistica di Hamish Bowles, Vogue America International Editor at Large. Bowles ha saputo creare un’atmosfera bucolica e paradisiaca che ha accolto star del calibro di Cate Blanchett, Julianne Moore, Cindy Crawford e molte altre ancora.
Credits: @vogue.it
ANCHE IL GREEN CARPET RIFLETTE L’IMPEGNO ECOLOGICO
Per l’occasione la piazza è stata ricoperta con un tappeto verde di 1700 metri quadri, uno dei più grandi al mondo, con disegnati moltissimi colibrì, piccoli volatili che rappresentano la resilienza della moda capace di adattarsi a ogni cambiamento.
Credits: @lastampa.it
Il Green Carpet è stato prodotto da Aquafil, leader nella produzione di nylon. Il presidente dell’azienda Giulio Bonazzi ha raccontato alcuni interessanti dettagli a Vogue: “Il Green Carpet è fatto in Econyl, un filo rigenerato proveniente da rifiuti plastici abbandonati nelle discariche o da quelli dimenticati in mare come le reti da pesca”.
Giulio Bonazzi e la moglie. Credits: @aquafil.com
L’Econyl è un materiale che sta trovando sempre più spazio nel fashion system essendo scelto e utilizzato da brand molto famosi come: Gucci, Alexander McQueen e Stella McCartney.
I materiali con cui è creato l’Econyl vengono trattati attraverso un procedimento chimico innovativo e senza solventi che consente di scomporre i componenti in modo tale che il prodotto possa essere riciclato un numero infinito di volte.
Un esempio di outfit in Econyl a una sfilata di Gucci
LA STATUETTA SCELTA COME PREMIO È STATA PRESENTATA IN ANTEPRIMA ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
La Camera Nazionale della Moda Italiana e la maison Chopard avevano svelato in anteprima a Venezia, presso la suggestiva location dell’hotel Cipriani, il trofeo scelto come premio che è stato consegnato ai vincitori dei Green Carpet Fashion Awards.
Credits: @gqitalia.it
Al party di presentazione hanno partecipato tantissime star tra cui Livia Firth Giuggioli, moglie di Colin Firth, fondatrice di Eco-Age e regina incontrastata della moda sostenibile, oltre che Cate Blanchett, Salma Hayek, Stefania Rocca e molti altri ancora.
Credits:@eco-age.com
Livia Firth È LA FONDATRICE DI ECO-AGE
Il premio consiste in una statuetta realizzata in oro etico certificato creata da Chopard e raffigurante una donna che, avvolta da un’aurea luminosa, tende la mano verso una mela.
Credits: @vanityfair.it
Ma come si è conciata Levante?
Non avete messo la bellissima Sara Sampaio… Divina *_* Bella anche Alessandra Ambrosio anche se le tette così pushappate fanno un po’ volgare… Il resto non mi ha colpito particolarmente, anzi le ultime 3 volgarotte. https://uploads.disquscdn.com/images/94b224fea0f76582ce6a9cdeeb19a87908c2ee18bacc959a1d4e528dabb97522.jpg
Penso che manchi la figura che più di tutte si è impegnata e si sta impegnando per l’eco sostenibilità nel mondo della moda. La prima che ha realizzato un paio di scarpe 100% vegane, la prima a non utilizzare più colle inquinanti, la prima a non utilizzare più alcun materiale di provenienza animale, compresa la seta.
Stella McCartney.
Interessante non conoscevo queste iniziative….Julienne Moore sempre top!