INTRODUZIONE & INCI
Sono 9 le colorazioni dei nuovi ombretti Marc Jacobs, ossia i O!Mega Shadow: la selezione è stata effettuata da Diane Kendal, make-up artist di fama internazionale, la quale ha scelto le nuance più richieste e adatte ai look da tutti i giorni ma anche per serate importanti.
La formula in gel promette una stesura morbida, veloce, e dalla pigmentazione intensa: a detta del brand questi ombretti riescono a resistere senza problemi per ben 12 ore. Curiose di vedere in azione la tonalità che abbiamo testato? Allora iniziamo subito con questa recensione!
MARC JACOBS O!MEGA SHADOW
All’interno ci sono 3.8g di prodotto mentre, dalla data di apertura, durano 12 mesi. Il prezzo è di 25€ e sono disponibili, come anticipato, in 9 colori: Daddi-o!, The Big O!, O!mg, O!yeah, Prim-o!, Bravo-o!, Perfect-O!, Dynam-o!, O!mercy. Per questa recensione abbiamo testato O!mg.
Marc Jacobs, O!Mega Shadow. Prezzo: 25€ su Sephora.it
INCI
Talc, Mica, Polymethyl Methacrylate, Silica, Dimethicone, Triethoxycaprylylsilane, Diisostearyl Malate, Hexyl Laurate, Caprylyl Glycol, Zinc Stearate, Phenoxyethanol, Hexylene Glycol, Aqua/Water/Eau, Stearic Acid, Iron Oxides (CI 77491, CI 77492, CI 77499), Titanium Dioxide (CI 77891).
non ho dubbi che sia davvero ottimo, ma due cose mi lasciano perplessa:
– la gamma di colori presente
– il prezzo (25€ per un ombretto solo….)
Peccato però una sola che aldina che costa quasi come una palette!
Insomma, capisco che si tratti di ombretti per il trucco consolidato da tutti i giorni, facili da gestire pure per le principianti, che consentono un bel trucco da 5-minuti-5 al mattino, per essere in ordine. Costano, ma secondo me questi qua valgono un piccolo investimento: basta prendere quei due-tre colori da usare sempre.
Ormai ho capito che gli ombretti “tranquilli”, non tanto per il colore, ma per le modalità di utilizzo, sono quelli adatti davvero a tutte, per un trucco giornaliero.
Adesso posso stilare la mia personalissima lista di ombretti, con pregi e difetti.
Ho capito che, per esempio, gli ombretti di Mac (ne ho diversi) magari non sono super pigmentati, ma questo per me non è un difetto: non si rischiano macchie di colore e non si devono ” centellinare” per evitare pasticci, non fanno fall-out e si sfumano meravigliosamente tra loro.
Gli ombretti della Nyx sono più pigmentati: mi sono creata una palettina da 4 tonalità sul rosso-rosa-rame perlescenti, e già con loro devo usare più parsimonia nell’applicazione. Sono pure più polverosetti.
Poi ho quattro palette : la Naked3, che è molto “tranquilla” e la uso spesso, insieme alla Naked Basic 2, la Too faced Peachy Mattes e la Anastasia BH Norvina.
Ecco, le ultime due di certo NON SONO “tranquille”: sono molto pigmentate e soprattutto la Norvina fa parecchio fall-out. Sono bellissime, con colori pazzeschi, ma me le riservo al fine settimana quando posso usare 50 pennelli e truccarmi con moooooooolta calma da bradipo.
Non sono palettes da “ciompe”, usando una parola di Clio, e pretendono una discreta manualità. Con queste due ultime palettes prima trucco gli occhi e poi faccio la base, così con l’acqua micellare posso andare a correggere macchie, sbrodolate e brillantini che mi arrivano fino al mento.
Però vengono fuori dei trucchi pazzeschi, davvero bellissimi.