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TEST & TRICKS

Per il primo make-up abbiamo utilizzato prevalentemente ombretti opachi piuttosto scuri e caldi, aggiungendo giusto un tocco di luminosità a partire da metà occhio verso l’angolo interno.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-orchid-dusk-12Palette Catrice Orchid Dusk, primo make-up, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-orchid-dusk-13Palette Catrice Orchid Dusk, primo make-up, fotografia realizzata con luce artificiale.

Non avendo una pigmentazione super elevata bisogna riapplicare i vari colori più volte per ottenere la giusta intensità, specialmente con gli opachi. Gli ombretti shimmer invece danno il massimo quando applicati con le dita.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-orchid-dusk-14Palette Catrice Orchid Dusk, primo make-up, fotografia realizzata con luce artificiale.

Se nel primo make-up abbiamo una bella distinzione tra le varie nuance non si può dire la stessa cosa per il secondo trucco che abbiamo realizzato: gli ombretti infatti si confondono molto tra di loro e risultano quasi “trasparenti” di base.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-orchid-dusk-15Palette Catrice Orchid Dusk, secondo make-up, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-orchid-dusk-16Palette Catrice Orchid Dusk, secondo make-up, fotografia realizzata con luce artificiale.

Nonostante ciò abbiamo ottenuto un risultato discreto. In generale non abbiamo notato un grande fall out ma per far resiste a lungo le polveri sugli occhi consigliamo l’utilizzo di un buon primer.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-orchid-dusk-17Palette Catrice Orchid Dusk, secondo make-up, fotografia realizzata con luce artificiale.

Gli ombretti si sfumano abbastanza bene tra di loro ma, come detto precedentemente, tendono a perdere d’intensità e devono essere riapplicati a più riprese.

TIPS & TRICKS

Con la selezione colori presente in questa palette potete creare tantissimi look diversi. In questa recensione avete visto due esempi, un trucco realizzato con gli ombretti più caldi e l’altro con le tonalità più fredde e rosate.

Per ottenere il massimo dagli ombretti metallizzati e shimmer il nostro consiglio è quello di applicarli con le dita o, eventualmente, con un pennello bagnato: in questo modo otterrete il massimo della luminosità e potrete sfumarli a piacimento.

Hey, non abbiamo ancora finito! Passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali su questa palette!

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