QUALI PENNELLI UTILIZZARE PER APPLICARE GLI OMBRETTI LIQUIDI?
Per applicare gli ombretti liquidi su tutta la palpebra potete servirvi di diverse tipologie di pennelli, a seconda della zona di applicazione e anche del tipo di effetto che volete ottenere. Per applicarli in maniera piena e brillante sulla palpebra mobile sarebbe meglio utilizzare dei pennelli piatti, dalle setole sintetiche.
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In linea generale, qualsiasi sia il pennello scelto, dovrebbe essere sempre di fibra sintetica, perché il pelo naturale assorbirebbe troppo il prodotto e si seccherebbe maggiormente sulle setole, rendendo l’applicazione più difficile.
Gli ombretti liquidi vanno lavorati in velocità!
Per un risultato più diffuso e sfumato degli ombretti liquidi, invece del pennello piatto, partite direttamente con un pennello da sfumatura abbastanza ampio e proporzionato con la vostra palpebra.
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Per sfumare i bordi dell’ombretto liquido, invece, meglio utilizzare sempre un pennello da sfumatura, ma di dimensioni più ridotte, in modo da avere maggior controllo, specie nella piega dell’occhio. Se invece volete realizzare un cut crease con gli ombretti liquidi, scegliete un pennellino piatto piccolo, in modo da avere maggior controllo per la realizzazione della linea netta che dividerà il vostro make-up in due sezioni distinte. Ultimo, l’applicatore incorporato nell’ombretto, utile per l’applicazione del prodotto sulla palpebra prima di sfumarlo con dita o pennelli.
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CREARE UN MAKE-UP PIÙ STRUTTURATO CON GLI OMBRETTI LIQUIDI È FACILE E VELOCE
Gli ombretti liquidi non si usano solo per creare look veloci o monocolore, sfumandoli su tutta la palpebra. Possono essere abbinati anche con altri ombretti in polvere per creare un make-up occhi strutturato o, addirittura, possono essere usati come se fossero una base, una sorta di primer.
Credits: @natashadenona Via Instagram | Un trucco occhi strong realizzato con un ombretto liquido melanzana
Per utilizzare una combinazione di ombretto liquido e in polvere basterà applicare prima quello liquido e, solo quando si sarà asciugato, procedere con l’altro. Così facendo la polvere andrà a coprire e ad adagiarsi sull’ombretto liquido, senza però “impastarsi” con esso. Provate a stendere un colore chiaro e brillante, lasciando libero l’angolo esterno, dove applicherete del marrone scuro o del nero, andandolo poi a sfumare verso l’interno per ricongiungersi con il colore chiaro. In pochi step avrete ottenuto un perfetto look da sera!
Credits: @monicapalcau Via Instagram | Con gli ombretti liquidi possiamo creare anche look occhi da sera
Potete poi utilizzare gli ombretti liquidi come primer, delle basi, per rendere le polveri più brillanti e farle durare più a lungo. Stendete l’ombretto liquido, anche opaco nel caso di smokey eyes, su tutta la palpebra e, una volta asciutto, tamponate e sfumate le polveri per ottenere subito una pigmentazione davvero molto alta. Provate questo trucchetto con quegli ombretti che non sono molto scriventi, la differenza è assicurata.
Credits: @cosmyfy Via Instagram | Usate l’ombretto liquido come primer per un risultato super brillante
Se invece amate i “look Instagram” e piacerebbe anche a voi ricrearli, con gli ombretti liquidi è possibile farlo per creare dei Cut Crease d’effetto. Una volta sfumate le polveri nella piega, invece che utilizzare un pennellino con del correttore, prendete direttamente l’applicatore dell’ombretto liquido e disegnate la crease come se utilizzaste un pennello.
CON I LIQUID EYESHADOW SI CREA UN LOOK CUT CREASE D’EFFETTO
Cercate di essere precise, ma niente paura! Una volta tracciata la linea guida, potete sporcare un pennello piccolo e piatto per rifinire e rendere pulita la vostra linea.
Credits: @mrtndamex Via Instagram | Un look Cut Crease ottenuto con l’ombretto liquido sulla “crease”
OMBRETTI LIQUIDI OPPURE OMBRETTI IN CREMA? ECCO LE PRINCIPALI DIFFERENZE
Quando si parla di ombretti liquidi e di ombretti in crema si parla di due tipologie di prodotto diverso, anche se spesso vengono confusi. La differenza principale è proprio nella texture. L’ombretto liquido è molto fluido ed assomiglia nel pack ad una sorta di gloss o rossetto liquido. Quello in crema, invece, è contenuto in un pot di vetro con coperchio ed è, appunto, cremoso, spesso simile ad una mousse.
Per quanto riguarda l’utilizzo, anche gli ombretti in crema possono essere sfumati su tutta la palpebra per creare look veloci e da giorno, per la scuola o quando si va di fretta. E, proprio come con i colleghi liquidi, anche in questo caso si possono utilizzare come base per creare look più strutturati e combinare con altre polveri.
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Solitamente gli ombretti in crema sono leggermente più morbidi e non dovrebbero creare grinze sulla palpebra o zone in cui il prodotto si sgretola. Di contro, però, se la formula non è delle migliori, tendono ad accumularsi nelle pieghe naturali dell’occhio.
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Per quanto riguarda la stesura, invece, esattamente come quelli liquidi si possono sfumare con le dita o con gli stessi pennelli che vi ho citato sopra. Anche la durata è simile, ma solitamente quelli in crema risultano più confortevoli sugli occhi, meno secchi e più elastici.
Se volete scoprire altre curiosità sul make-up, ecco altri post da non perdervi:
1) MAKE-UP OCCHI MARRON GLACÉ, COME REALIZZARLO
2) COME SCEGLIERE IL MASCARA GIUSTO PER LE NOSTRE CIGLIA
Via Giphy
Bene bellezze, anche questo post sugli ombretti liquidi è finito ed io spero che vi sia stato utile per capirne un po’ di più e darvi qualche spunto. Ora vi lascio la parola. Voi li usate spesso o preferite i classici ombretti in polvere? Quali sono i vostri preferiti? Fatemelo sapere nei commenti, sono curiosa. Un bacione dalla vostra Clio!
