TEST & TRICKS
Prima di vedere questo fondotinta in azione, ecco le immagini del viso al naturale, completamente struccato. Possiamo notare come siano presenti rossori e discromie.
Viso al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Viso al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Grazie al confronto delle varie fotografie potrete capire il livello di coprenza del prodotto ma anche percepire il finish finale che riesce a dare alla pelle.
Wycon Break Rules Foundation in Nc10, fotografia realizzata con luce naturale.
Wycon Break Rules Foundation in Nc10, fotografia realizzata con luce artificiale.
La coprenza, come potete vedere, è ottima a dir poco. Al contempo l’effetto rimane però naturale e leggermente luminoso. La sensazione sul viso è di estremo comfort grazie alla formula molto elastica. Durante la giornata, non tende a seccare la pelle o a segnare le linee d’espressione.
Wycon Break Rules Foundation in Nc10, fotografia realizzata con luce naturale.
Wycon Break Rules Foundation in Nc10, fotografia realizzata con luce artificiale.
La durata di questo prodotto si è rivelata eccezionale sin dalla prima applicazione. Come vi abbiamo detto, il finish è luminoso e per questo pensiamo possa essere più apprezzato da una pelle secca o mista. Volendo si può anche stratificare per andare ad aumentarne la coprenza senza però influenzarne il bell’effetto naturale.
TIPS & TRICKS
Ehi voi, utenti dalla pelle grassa che ci state leggendo, conoscete la tecnica del baking? Consiste nell’applicare una generosa quantità di cipria in alcuni punti strategici del viso, lasciarla in posa qualche minuto per poi andare ad eliminarne l’eccesso con un pennello.
È una tecnica che garantisce un’estrema tenuta dell trucco, soprattutto sulle pelli più grasse e se il vostro make-up viene sottoposto a sbalzi termici e situazioni “stressanti”. É importante scegliere la giusta cipria per andare a mettere in atto questa tecnica, l’effetto fantasmino è dietro l’angolo!
