Il multimasking è una tecnica per ottenere una pelle luminosa e priva di imperfezioni, ma allo stesso tempo idratata. Questo nuovo beauty trend consiste nell’applicazione di più maschere viso contemporaneamente o in sequenza, andando ad agire sulle diverse zone del nostro volto, che possono presentare esigenze diverse tra loro.
Spesso si pensa che sia sufficiente applicare una buona maschera viso idratante se si ha la pelle secca, oppure una maschera contro i punti neri se si soffre di pelle grassa o asfittica. Beh, ragazze, non è sempre così! Infatti i bisogni della nostra pelle possono cambiare con l’età, dopo una gravidanza oppure semplicemente in base alla stagione.
In questo post scopriremo come fare il multimasking perfetto, come individuare le esigenze di tutte le zone del nostro viso e quali sono i prodotti che non possiamo farci sfuggire. Pronte? Via con il post!
Credits: Foto di Pexels | Anna Shvets
COS’È IL MULTIMASKING, LA TECNICA PER AVERE UNA PELLE PERFETTA
Come già accennato, ragazze, il multimasking è una tecnica per la cura della pelle che consiste nell’applicare più maschere viso contemporaneamente, differenziandole in base alla zona che stiamo andando a trattare.
Se abbiamo una pelle grassa, asfittica o mista spesso preferiamo acquistare solo una maschera viso purificante per chiudere i pori e affinare la grana della pelle.
Credits: Foto di Pexels | Polina Tankilevitch
Questa beauty mask, però, potrebbe risultare troppo aggressiva per altre zone del viso, come il contorno occhi (dove comunque è bene usare sempre un prodotto specifico) oppure le guance.
il multimasking
risponde a tutte
le esigenze della pelle
È qui che il multimasking ci può aiutare a massimizzare i risultati della nostra routine di skincare: abbinando, ad esempio, una maschera all’argilla opacizzante per la zona T con una idratante per le aree più secche del viso avremo un trattamento personalizzato e mirato.
Credits: Foto di Pexels | Cottonbro
Per il corretto multimasking, possiamo anche fare due (o più) maschere viso in sequenza: si può partire con una maschera esfoliante per effettuare un leggero peeling per poi andare a idratare in profondità la pelle con una maschera viso nutriente. Le opzioni sono infinite, ragazze!
Credits: Foto di Pexels | Polina Kovaleva
MULTIMASKING, COME CAPIRE CHE TIPOLOGIA DI PELLE ABBIAMO?
Prima di agire, però, è fondamentale capire bene che tipo di pelle abbiamo, per andare a individuare le sue esigenze.
La prima cosa da fare, quindi, è di mettersi davanti allo specchio a osservare la nostra pelle: è secca, tira e ha bisogno di essere nutrita, oppure è lucida, con imperfezioni e incline all’acne?
Credits: Foto di Pexels | Pavel Danilyuk
È importante, in questa fase, essere il più obiettive possibile senza farci troppo condizionare dai prodotti che abbiamo utilizzato fino a questo momento.
Credits: Foto di Pexels | Sora Shimazaki
La pelle del viso infatti risente per prima dei cambiamenti climatici e ormonali, perciò dopo periodi di forte stress, dopo una gravidanza oppure al cambio di stagione potrebbe avere necessità diverse.
Credits: Foto di Pexels | Darius Krause
Non esiste uno schema predefinito, ed è proprio per questo che il multimasking funziona per tutte noi.