MICROBIOTA INTESTINALE, QUAL É LA SUA FUNZIONE?
- Il microbiota intestinale è l’insieme dei microrganismi del nostro intestino.
- C’è differenza tra microbiota e microbioma.
- Il tipo di gravidanza e di allattamento possono modificare la composizione del microbiota del bambino.
- Le attività di questi microrganismi sono importanti per il nostro benessere.
- Le nostre scelte alimentari possono influenzare l’equilibrio del microbiota intestinale.
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Il microbiota intestinale ha ricevuto un grande interesse da parte del mondo scientifico per le sue molteplici funzioni ed i sui effetti sulla nostra salute. Dopo aver spiegato che cos’è il microbiota intestinale e qual è la sua funzione ci soffermeremo sui fattori che possono influenzare il suo equilibrio.
Ragazze, il tema del microbiota intestinale vi incuriosisce? Allora vi consigliamo di leggere questo post! Siete pronte? Iniziamo!
CHE COS’É IL MICROBIOTA INTESTINALE?
Iniziamo dalle basi e capiamo subito che cos’è il microbiota intestinale, ovvero il termine scientifico corretto con cui si fa riferimento all’insieme dei microrganismi che abitano il nostro tratto digerente.
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Con un peso totale di circa un kg e mezzo, non è costituito solo da batteri, ma anche da virus, funghi e protozi.
Questi microorganismi non sono dannosi, ma al contrario svolgono importanti funzioni per la salute dell’uomo.
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Il nostro organismo stabilisce con i microrganismi dell’intestino una relazione basata sullo scambio di vantaggi reciproci. Mentre noi gli forniamo sostanze nutritive, il microbiota intestinale favorisce funzioni fisiologiche, metaboliche e immunologiche che promuovo il nostro benessere.
Il microbiota intestinale può essere considerato un vero e proprio organo accessorio.
DIFFERENZA TRA MICRIOBIOTA E MICROBIOMA
I termini microbiota e microbioma non sono sinonimi.
Infatti, con microbiota ci si riferisce a una popolazione di microrganismi che colonizzano un determinato luogo, ad esempio l’intestino nel caso del microbiota intestinale.
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Invece, con microbioma si indica la totalità del patrimonio genetico, ovvero l’insieme dei geni del microbiota.
Il microbioma rappresenta ben il 90% circa del totale dei geni costituiti da quelli del microbiota e del genoma umano.
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Lo studio del microbioma è di fondamentale importanza poiché permette di conoscere la struttura del microbiota e di valutarne le funzioni. Il grande interesse verso questa tematica deriva anche dal fatto che sono state osservate delle associazioni tra stati di disequilibrio del microbiota e alcune problematiche di salute.
CHE FUNZIONE HA IL MICROBIOTA INTESTINALE?
Passiamo ora a un’altra importante domanda, ovvero che funzione ha il microbiota intestinale? La sua funzione può essere riassunta nelle attività di tipo metabolico, strutturale e protettivo.
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Le sue attività ci forniscono diversi vantaggi, tra cui la produzione di vitamine come la vitamina K e la Vitamina B 12.
IL MICROBIOTA HA FUNZIONI METABOLICHE, STRUTTURALI E PROTETTIVE
Questi microrganismi, grazie ai loro enzimi, sono in grado di attaccare la fibra alimentare che per noi risulta invece indigeribile.
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L’azione del microbiota intestinale sulla fibra porta alla produzione di acidi grassi a corta catena, i quali rappresentano un nutrimento per le cellule dell’intestino, del muscolo e del fegato. Questi composti sembrano modulare in modo favorevole il metabolismo di grassi e zuccheri.
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In più gli acidi grassi a corta catena, grazie al loro effetto nel ridurre il pH dell’ambiente intestinale, favoriscono l’assorbimento di minerali. Inoltre, creano un ambiente sfavorevole alla proliferazione di batteri potenzialmente dannosi.
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Il microbiota intestinale favorisce la costituzione della barriera intestinale, lo sviluppo del sistema immune e contrasta le possibili infezioni da parte di microrganismi dannosi.
UEBIOSI E DISBIOSI
La salute del microbiota intestinale, ovvero lo stato di eubiosi, sembra dipendere dalla sua ricchezza in specie diverse, dal fatto che ognuna sia costituita da un buon numero di unità e dalla prevalenza di quelle benefiche rispetto a quelle potenzialmente dannose.
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L’equilibrio del microbiota intestinale può essere compromesso e condurre ad uno stato di disbiosi, condizione che può associarsi a diverse problematiche di salute. Stabilire se la disbiosi sia la causa oppure solamente la conseguenza di queste patologie è uno degli aspetti su cui si concentrano le ricerche sul microbiota.
