COME POSSIAMO FAVORIRE LA REGOLARITÀ INTESTINALE ATTRAVERSO DIETA E STILE DI VITA?
- La regolarità intestinale, se compromessa, può comportare un peggioramento della qualità della vita.
- La frequenza dell’evacuazione può variare da persona a persona.
- La stipsi o stitichezza può essere occasionale o cronica.
- I disturbi a cui generalmente si accompagna possono far sospettare la sindrome dell’intestino irritabile.
- Le indicazioni dietetiche, insieme alla modifica dello stile di vita, possono prevenire e migliorare questa problematica.
Credits: Foto di Pexels | Kindel Media
La regolarità intestinale può subire delle alterazioni e causare un disagio. Questa problematica non è rara, al contrario la stipsi o stitichezza sono condizioni abbastanza frequenti. Tutte le indicazioni fornite sono puramente a scopo divulgativo e informativo. Nel caso in cui soffriate di un’alterazione della regolarità intestinale, evitate il fai da te e rivolgetevi sempre al vostro medico ed al dietista, nutrizionista di riferimento. Affidarsi ad un professionista è fondamentale poiché saprà impostare il corretto trattamento su misura per voi.
Ragazze, siete curiose di capire su quali fattori possiamo agire per favorire la regolarità intestinale? Allora vi consigliamo di leggere questo post! Siete pronte? Iniziamo!
REGOLARITÀ INTESTINALE: TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE
Un’alterazione della regolarità intestinale può presentarsi per periodi brevi o lunghi. Nel primo caso si tratta di stitichezza occasionale, mentre nel secondo di stitichezza cronica.
Soprattutto nel caso della stitichezza cronica, questa problematica può causare disagio e influenzare negativamente la qualità della vita.
Credits: Foto di Pexels | Polina Zimmerman
La stitichezza, spesso chiamata anche stipsi, si caratterizzata per una difficoltà nell’espellere le feci o per un’alterata frequenza di evacuazione. La modifica della regolarità intestinale, conducendo ad un mancato svuotamento dell’intestino, può causare l’alterazione delle feci.
Credits: Foto di Pexels | Sora Shimazaki
La stipsi è un disturbo abbastanza comune che può colpire sia gli adulti che i bambini. Tuttavia, a soffrirne di più è il sesso femminile, in particolare dopo i 65 anni.
I SINTOMI DELLA STITICHEZZA
La frequenza delle evacuazioni varia da persona a persona e mediamente corrisponde ad una volta al giorno.
Credits: Foto di Pexels | Elle Hughes
LA FREQUENZA D’EVACUAZIONE “NORMALE” NON É LA STESSA PER TUTTI
Per alcuni di noi la regolarità intestinale può significare liberare l’intestino anche più di una volta al giorno mentre per altri solo poche volte a settimana.
Credits: Foto di Pexels | Polina Zimmerman
I sintomi della stitichezza o stipsi comprendono:
- Difficoltà o il dolore al passaggio delle feci;
- Eliminazione di feci dure, secche o nodose;
- Difficoltà abituale a svuotare completamente l’intestino;
- Sensazione di incompleta fuoriuscita delle feci;
- Eccessivo sforzo nella defecazione;
- Mancanza di stimolo;
- Necessità di dover utilizzare rimedi per poter liberare l’intestino.
I dolori addominali, che possono accompagnare la problematica, fanno spesso sospettare la sindrome dell’intestino irritabile.
Credits: Foto di Pexels | Tim Mossholder
In presenza di un numero di evacuazioni inferiore alle 3 volte alla settimana o in presenza di due o più sintomi tipici di questa problematica si tratta di semplice stitichezza.
Credits: Foto di Pexels | Polina Zimmerman
Invece, la stitichezza viene ritenuta cronica qualora i disturbi si presentino per 12 settimane durante l’anno, anche non consecutive.
LE CAUSE DELL’ALTERAZIONE DELLA REGOLARITÀ INTESTINALE
Vediamo ora le cause dell’alterazione della regolarità intestinale. L’alterazione della regolarità intestinale è una condizione che può presentarsi anche in assenza di una causa primaria o secondaria.
Credits: Foto di Pexels | Gabby K
I fattori che favoriscono questa problematica possono essere diversi. Molto frequentemente si tratta del risultato di una difficoltà nell’eliminazione delle feci.
Ad esempio, in presenta di un rallentato transito, le feci procedendo molto lentamente possono rimanere troppo tempo nel colon diventando asciutte e perciò difficili da espellere.
Credits: Foto di Pexels | Andrea Piacquadio
Le cause potrebbero essere anche più importanti e gravi, per questo motivo è sempre bene rivolgersi al proprio medico.
Credits: Foto di Pexels | Karolina Grabowska
Tra le cause di un’alterata regolarità intestinale che possiamo definire “esterne” ritroviamo una dieta povera di fibra alimentare, una scarsa idratazione, la sedentarietà e l’inattività fisica.
Credits: Foto di Pexels | Vanessa Loring
Inoltre, anche la cattiva abitudine di ignorare lo stimolo ad andare in bagn,o può giocare un ruolo. La funzione intestinale può risentire anche di alcune condizioni come la febbre, l’assunzione di alcuni farmaci, stati di ansia o depressione.