COME SCEGLIERE I PANNOLINI LAVABILI? QUANTI PANNOLINI LAVABILI SERVONO?
- I pannolini lavabili sono un’alternativa ecologica ai classici usa-e-getta. Come suggerisce il nome, si tratta di pannolini che possono essere lavati in lavatrice (o a mano) e riutilizzati tantissime volte.
- Sono diversi i vantaggi dei pannolini lavabili: crescono con il bambino grazie al sistema a bottoni o a velcro, sono molto meno inquinanti degli usa-e-getta, sono più economici e possono essere riutilizzati per più figli.
- Generalmente nel proprio “parco pannolini” si suggerisce di inserire circa 25 pannolini lavabili, contando di effettuare una lavatrice ogni 2 giorni massimo.
- Inoltre, i pannolini lavabili permettono di togliere il pannolino -in media- un po’ prima dei classici usa-e-getta perché non danno la stessa sensazione di asciutto estremo sulla pelle, quindi i bambini tendono a preferire da prima le sole mutandine.
- Le opinioni sui pannolini lavabili, di chi li ha provati, sono generalmente positive: molti bebè soffrono di irritazione da pannolino e hanno trovato sollievo in questa tipologia, che permette di riscaldare meno la zona.
- Così come gli assorbenti lavabili, anche i pannolini lavabili ultimamente hanno visto un boost incredibile di richieste, grazie alla maggiore consapevolezza ecologica che sta prendendo piede in tutto il mondo.
Credits: Foto di Unsplash | Picsea
I pannolini lavabili, usati dalle nostre nonne e poi accantonati in favore dei più comodi (ma inquinanti) usa-e-getta stanno tornando in auge. Le opinioni sui pannolini lavabili sono generalmente molto positive, perché questi permettono di risparmiare e sono un’alternativa molto più ecologica. Non solo, le tipologie di pannolini lavabili sono diverse, tra AIO, AI2, Pocket e così via: seguiteci nel post per scoprire a cosa si riferiscono queste sigle, come funzionano i pannolini lavabili, come scegliere quello giusto, come lavarli e tanto altro.
PERCHÉ SCEGLIERE I PANNOLINI LAVABILI, DALL’ECOLOGIA AL RISPARMIO ECONOMICO
Quando ci si chiede perché usare i pannolini lavabili, le risposte sono diverse e di differente natura. In primis, pensiamo all’aspetto economico: in base alla qualità del prodotto, un pannolino lavabile costerà in media attorno ai 20€. Per un parco pannolini lavabili (così viene chiamato) “medio” di 25-30 pannolini si arriverà a spendere quindi dai 500 ai 600€.
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Sembrano cifre enormi, ma facendo un rapido calcolo sugli usa-e-getta ci accorgeremo che non è così e che con i pannolini lavabili si risparmia: la spesa annuale di pannolini usa-e-getta si aggira attorno ai 600€. Contando che i bambini solitamente passano alle mutandine attorno ai 3 anni, il costo medio per gli usa-e-getta sarà sui 1800€.
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Il risparmio dei pannolini lavabili viene anche dal fatto che sono regolabili (a eccezione dei newborn, i più piccini per i bambini appena nati) e quindi non sarà necessario cambiare taglia nel corso del tempo. I pannolini lavabili si regolano tramite velcro oppure con bottoncini, sia in larghezza che in lunghezza.
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Oltre al risparmio economico, pensiamo a quanto siano ecologici i pannolini lavabili: mediamente un bambino verrà cambiato 6-8 volte nel corso della giornata. Moltiplichiamo questi numeri per i giorni di un anno solare: siamo ben oltre i 2000 pannolini usa-e-getta!
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I vantaggi dei pannolini lavabili non finiscono qui però: se acquistati di buona qualità hanno un’estrema durata che ci permette di usarli anche per un secondo figlio (almeno). Il risparmio quindi raddoppia.
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Inoltre, nonostante sembrino molto spessi e pesanti, i pannolini lavabili consentono una maggiore traspirabilità della pelle: la zona sarà meno calda e, in genere, le dermatiti da pannolino sono molto poco frequenti. L’importante è cambiare il bebè almeno ogni 2-3 ore, perché non contenendo sostanze assorbenti come gli usa-e-getta è meglio non rischiare che la pelle rimanga bagnata a lungo.
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Questo, che potrebbe essere uno svantaggio dei pannolini lavabili, in realtà diventa un punto a favore soprattutto per chi sta cercando di spannolinare il bambino: facendo percepire la sensazione di bagnato, rendono il bimbo più consapevole dei suoi bisogni.
COME FUNZIONANO I PANNOLINI LAVABILI: COME SI INDOSSANO E COME SI LAVANO
I pannolini lavabili possono essere di diverse tipologie (poi le vedremo, ragazze) e si indossano “normalmente” come gli usa-e-getta a differenza dei prefold, dei muslin e dei ciripà che vanno piegati in un certo modo sul bambino.
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I PANNOLINI LAVABILI SI SCELGONO IN BASE ALLE PROPRIE NECESSITÀ
In ogni caso, qualunque sia la tipologia di pannolino lavabile che andremo a scegliere, non sarà assolutamente difficile da usare. Come accennato, poi, questi pannolini hanno tutti un sistema di regolazione doppio, in lunghezza (in verticale, davanti) e in larghezza (sul punto vita) a bottoncini o velcro. Questo li rende adattabili alle varie fisicità e fasi della crescita.
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Come lavare i pannolini lavabili, però? Questo è lo scoglio che frena un po’ tutti i genitori. Partiamo da una premessa: non vanno lavati subito, ma nemmeno possiamo far passare troppo giorni per una questione di igiene. Al momento del cambio si conservano i pannolini all’interno di una “wet bag“, una borsa impermeabile, fino al lavaggio.
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Ovviamente se oltre alla pipì i pannolini sono sporchi anche di pupù, è bene risciacquarli sotto acqua fredda e procedere a un velocissimo lavaggio con sapone di marsiglia e una spazzolina. Si procede poi a strizzarli e inserirli in wet bag.
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Per quanto riguarda il lavaggio vero e proprio, basterà usare la lavatrice: programma lungo a 40° da alternare almeno una volta ogni 10 giorni a un ciclo a 60°, impostando sempre un extra-risciacquo. Come detersivi, evitiamo tutte le proposte commerciali, e preferiamo un detergente bio meglio se in polvere e appositamente studiato per i pannolini lavabili. Per smacchiare, usiamo percarbonato di sodio. No all’ammorbidente, sì all’acido citrico in polvere.
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Come si asciugano i pannolini lavabili? Possono andare in asciugatrice? Ragazze, vi farà piacere sapere che sì, si può usare! Consigliamo di leggere sempre l’etichetta e di evitare di inserire le coperture impermeabili dei pannolini, ma gli inserti normalmente possono andare in asciugatrice. L’asciugatura migliore, comunque, rimane all’aria aperta e direttamente sotto il sole.
