È arrivato il momento di fare la valigia parto, un momento davvero emozionante per tutte le donne che si apprestano a conoscere il proprio bebè dopo ben 9 mesi di attesa.
Ma cosa mettere in valigia per il parto, sia per noi che per il nascituro, per non arrivare impreparate al ricovero in ospedale? Ragazze, è bene sapere che viene consigliato di preparare la valigia parto a partire almeno dalla 36esima settimana di gravidanza in modo sia da essere “pronte” a qualunque evenienza sia da poter (eventualmente) aggiungere oggetti e completarla in tempo per il grande giorno. La borsa per il parto in ospedale deve contenere infatti tutto l’occorrente per la mamma e il bambino, a partire dalle vestaglie e dalle camicie notte, passando per gli assorbenti post-parto e arrivando ovviamente alle tutine e ai body per il baby.
Ragazze, se il post vi interessa seguiteci perché scopriremo tutto quello che non può mancare nella vostra valigia parto: ecco qui la lista completa di quello che vi può servire (più un piccolo -e dolcissimo- extra).
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#1 DOCUMENTI PERSONALI E RELATIVI ALLA GRAVIDANZA
Forse non era la prima voce della lista valigia parto che vi sareste aspettate, però è effettivamente la più importante: in cima alle cose da mettere nella valigia parto per l’ospedale ci sono sicuramente loro, i documenti.
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Stiamo parlando sia dei documenti personali come la propria carta di identità e il codice fiscale, ma anche i documenti relativi alla gravidanza come per esempio ecografie, esami del sangue, eventuali comunicazioni da parte del ginecologo curante e così via.
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Da inserire in valigia parto, in questo momento di contenimento della pandemia di Covid-19, anche delle mascherine chirurgiche che il reparto potrebbe chiedervi di indossare in diversi momenti del ricovero.
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#2 VESTAGLIA PER IL TRAVAGLIO E IL RICOVERO
Non dimentichiamo di inserire nella borsa per l’ospedale anche una vestaglietta con cintura in vita, da poter indossare durante il travaglio e successivamente durante il ricovero in ospedale.
Di notte in ospedale tende a fare un po’ freddo ed è bene coprirsi un po’ di più per allattare il piccolo nuovo arrivato.
#3 (MINIMO) DUE CAMICIE DA NOTTE CON BOTTONI SUL DAVANTI
Vi serviranno sia per il momento del travaglio che per la vostra permanenza in ospedale.
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IN VALIGIA PARTO FONDAMENTALI CAMICIE DA NOTTE APERTE DAVANTI
Il minimo richiesto dalle strutture è solitamente due camicie da notte con bottoni sul davanti: questo perché favoriscono la pratica skin-to-skin subito dopo il parto e durante la degenza vi permettono di allattare in piena libertà.
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#4 COPPETTE ASSORBILATTE E UNGUENTO ALLA VITAMINA E
Non è detto che vi serviranno durante la degenza in ospedale, ma meglio procurarsi sia delle coppette assorbilatte che un unguento per lenire i capezzoli alla vitamina E (che non interferisce in alcun modo con l’allattamento ed è sicuro per il bambino).
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Esistono anche coppette assorbilatte lavabili, oltre alle classiche usa e getta.
#5 ASSORBENTI E SLIP POST-PARTO CON RETINA (OPPURE SLIP ASSORBENTI USA E GETTA)
I classici assorbenti (sia usa e getta che assorbenti lavabili) potrebbero non essere sufficienti, e la coppetta mestruale è sconsigliata immediatamente post-parto. Inseriamo nella valigia parto assolutamente anche delle alternative specifiche per questo momento!
Credits: Foto di Pexels | Laura Garcia
Abbiamo due opzioni: slip con retina contenitivi con cui usare assorbenti post-parto, oppure vere e proprie mutandine post-parto con assorbente integrato.
Lines Specialist Maternity, Mutandine assorbenti post-parto. Prezzo: 26,10€ su amazon.it
In caso di necessità sarà l’ospedale a darvi questo materiale, ma meglio essere fornite per poter avere tutto a portata di mano nella propria stanza.