Si può davvero dimagrire camminando? Di certo, la camminata veloce aiuta molto il dimagrimento, ma questo non è che uno dei tanti benefici di camminare, che migliora anche l’umore e aiuta contro la cellulite.
L’importante, in ogni caso, è abbinare all’attività fisica una sana alimentazione e impostare un programma di allenamento che aiuti a dimagrire camminando. Ci sono degli accorgimenti da tenere presenti e delle variabili da considerare per rendere davvero efficace la camminata, come la durata (quanto tempo e quanti passi), la velocità (meglio camminata veloce o corsa?) e la frequenza.
Ma basta perderci in chiacchiere, ragazze. Pronte a scoprire come fare a dimagrire camminando? Allora, via con il post!
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DIMAGRIRE CAMMINANDO È POSSIBILE?
Quando si parla di dimagrire camminando ci si riferisce, ovviamente, alla camminata veloce o comunque più in generale a un vero e proprio allenamento effettuato camminando.
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CAMMINARE FA DIMAGRIRE, MA SOLO SE FATTO CON CRITERIO
Spostarsi a piedi da una parte all’altra della città o fare molti passi durante la giornata è sicuramente di aiuto ed è nettamente meglio dell’inattività, ma per dimagrire camminando è necessario, come vedremo più avanti nel post, attuare un programma di allenamento in piena regola. Sono tante le variabili di cui tenere conto, dalla frequenza della camminata alla durata fino alla velocità.
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Prima di entrare nel dettaglio, però, rispondiamo alla domanda con cui abbiamo iniziato: sì, camminare fa dimagrire, che si tratti di farlo nel verde – camminare nella natura è un toccasana anche dal punto di vista mentale – o sul tapis roulant.
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Ovviamente, è inutile chiedersi se camminare fa dimagrire la pancia, le gambe o altre parti del corpo!
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Il dimagrimento localizzato non esiste, ma abbinando la camminata veloce a uno stile di vita sano e a un’alimentazione equilibrata (in cui si verifichi quello che gli esperti chiamano deficit calorico) è molto più semplice raggiungere l’obiettivo.
TUTTI I BENEFICI DELLA CAMMINATA VELOCE
Dimagrire camminando veloce si può e, in realtà, non è neppure così difficile. Prima di scoprire insieme come impostare un programma di allenamento vero e proprio, focalizziamoci sui tanti benefici della camminata. Il dimagrimento, infatti, è solo uno degli aspetti positivi di questo tipo di attività.
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Prima di tutto, camminare fa dimagrire perché aumenta il ritmo cardiaco e accelera il metabolismo. Abbinando, come anticipato, camminata veloce e dieta (ancor meglio se in combinazione con un’attività con i pesi) si riesce a dare una bella sferzata al metabolismo lento o pigro.
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Ancor più della corsa – che, in realtà, secondo alcuni addetti ai lavori peggiorerebbe la situazione – camminando si riattiva la circolazione sanguigna. Ne deriva che si migliorino aspetti quali gonfiore, ritenzione idrica e cellulite.
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Camminare è anche un valido aiuto contro lo stress. La camminata scarica le tensioni e favorisce il riposo, stabilizzando il ritmo sonno-veglia. Farlo all’aria aperta, in mezzo alla natura, è un autentico toccasana anche per l’umore.
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Un altro vantaggio è che si può camminare a tutte le età e anche in condizioni particolari come in gravidanza.
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Ovviamente, vi invitiamo sempre a seguire le indicazioni del medico o del ginecologo.