TISANE, COME E PERCHÈ SCEGLIERLE?

  1. Le tisane sono delle bevande ottenute tramite infusione o bollitura di varie sostanze vegetali.
  2. Rendendo l’acqua più gradevole, queste bevande possono essere una strategia per favorire la corretta idratazione.
  3. Si ritrovano in commercio diverse tipologie di tisane da quelle più speziate come le tisane allo zenzero a quelle dal sapore più delicato.
  4. Prestiamo attenzione a ciò che aggiungiamo alle tisane ed evitiamo di berle troppo calde.
  5. Purtroppo, le tisane sono una categoria particolarmente colpita dalle fake news alimentari.

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Credits: Foto di Pexels | Mareefe

Le tisane sono una delle bevande che ritornano a far parte delle nostre abitudini durante la stagione autunnale. Inizieremo dalla differenza tra infusi e decotti per passare ai reali contributi che possono fornirci e sfatare i falsi miti, purtroppo molto diffusi.

Ragazze, vi piacciono le tisane? Volete capire a che cosa fare attenzione? Allora non perdetevi questo post! Siete pronte? Iniziamo subito!

TISANE: CHE DIFFERENZA C’È TRA INFUSI E DECOTTI?

Le tisane sono delle bevande che si ottengono attraverso l’infusione o la bollitura di varie sostanze vegetali. La parola tisana è infatti un termine generico che racchiude sia gli infusi che i decotti.

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Credits: Foto di Pexels | Skitterphoto



Per preparare le tisane possono essere utilizzate più tipi di piante e varie parti di esse come il fiore, le foglie, la radice, la corteccia e i semi. Gli infusi sono ottenuti facendo macerare in acqua bollente erbe o spezie. Generalmente per gli infusi vengono utilizzare le parti più delicate della pianta come fiori, foglie e frutti. Per preparare un infuso le sostanze vegetali saranno immerse in forma essiccata direttamente nell’acqua bollente.

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Credits: Foto di Pexels | Olenka Sergienko

Invece, i decotti sono preparati attraverso la bollitura in acqua di sostanze vegetali. Solitamente per il decotto vengono utilizzate le parti più dure della pianta come la radice, la corteccia e i semi. In questo caso, le sostanze vegetali sono immerse nell’acqua ancora fredda che verrà portata a ebollizione a fiamma bassa. Il tutto è lasciato sobbollire per un tempo variabile.

TISANE PER L’AUTUNNO: CE NE SONO PER TUTTI I GUSTI

L’autunno, oltre a portare con sé i diversi frutti e ortaggi caratteristici di questa stagione, segna anche il ritorno della piacevolezza di sorseggiare le bevande calde come le tisane.

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Credits: Foto di Pexels | Valeriia Miller

Di tisane ce ne sono veramente per tutti i gusti. Da quelle più speziate come le tisane allo zenzero e limone, alla curcuma a quelle dal sapore più delicato con camomilla, malva, melissa, fino alle tipologie che lasciano un certo senso di freschezza, ad esempio a base di menta. Se vi piace il fai da te potete anche creare il vostro mix di erbe per una tisana homemade.

LE BEVANDE CALDE SONO UN VALIDISSIMO AIUTO PER BERE DI PIÙ

Le Linee Guida per una Sana alimentazione suggeriscono di bere mediamente tra 1,5-2 litri di acqua al giorno. Per quanto riguarda gli adulti, i LARN (ovvero Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) indicano un’assunzione adeguata pari a 2,5 per l’uomo e 2 litri per la donna.

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Credits: Foto di Pexels | Vlada Karpovich

LE TISANE POSSONO ESSERE UNA STRATEGIA PER BERE DI PIÙ

Non per tutti è così semplice riuscire a raggiungere questi valori, in particolare durante il periodo autunnale e invernale, dove le temperature fredde possono scoraggiare il consumo di acqua.

Ecco che le tisane vengono in nostro soccorso per favorire la corretta idratazione grazie alla piacevolezza di sorseggiare una bevanda calda e aromatizzata.

STATE MOLTO ATTENTI A COSA AGGIUNGETE ALLE TISANE

Grazie all’utilizzo di sostanze vegetali, nelle tisane l’acqua assume un sapore più gradevole e questo semplice escamotage può stimolarci a bere di più. Lo stesso vale per gli infusi freddi e le acque aromatizzate.

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Credits: Foto di Pexels | Teona Swift

Le tisane possono essere un nostro alleato, purché consumate senza l’aggiunta di zucchero, miele o altri dolcificanti. Infatti, se sorseggiare delle tisane con lo scopo di bere di più significa aumentare l’assunzione di zuccheri liberi nella dieta, allora avremo più svantaggi che benefici.

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Credits: Foto di Pexels | Suzy Hazelwood

Quindi se non abbiamo l’abitudine di sorseggiare le tisane e le berremmo solo zuccherate, allora sarà meglio puntare su un’altra strategia per bere di più. Ad esempio, possiamo sfruttare lo smartphone utilizzando applicazioni e sveglie per ricordarci di bere, suddividere la borraccia in tante tacche e via dicendo.

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Credits: Foto di Pexels | Pixabay

Se invece ci piacciono le tisane e le beviamo già frequentemente, ma solo dolcificate, possiamo ridurre gradualmente il quantitativo di zucchero che aggiungiamo in modo da far abituare il nostro palato ad apprezzare il nuovo sapore.

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Credits: Foto di Pexels | Teejay

Oppure possiamo optare per delle tisane dal sapore meno aspro ed erbaceo, ma più delicato come quelle a base di anice, finocchio o liquirizia.

PRESTATE ATTENZIONE ANCHE ALLA TEMPERATURA

La fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ha concluso che il consumo regolare di bevande molto calde, in particolare a una temperatura superiore a 65 gradi, è probabilmente cancerogeno per gli umani.

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Credits: Foto di Pexels | Maria Tyutina

Come dimostrato da diversi studi scientifici consumare più volte al giorno bevande molto calde a una temperatura superiore di 60-65° si associa ad una probabilità più alta di sviluppare tumore dell’esofago. Per questo motivo l’AIRC ha inserito le bevande calde tra le sostanze probabilmente cancerogene.

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Credits: Foto di Pexels | Olga Mironova

Invece quando queste bevande non sono consumate bollenti rientrano nel gruppo delle sostanze non classificabili come cancerogene a riprova del fatto è che il calore (ovvero berle quando sono ancora eccessivamente calde) a renderle potenzialmente cancerogene.

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Credits: Foto di Pexels | Miriam Alonso

Quindi si alle tisane, ma facciamo attenzione a non berle quando sono ancora fumanti! Idealmente è consigliabile lasciar raffreddare le bevande a una temperatura inferiore a 60 gradi prima di consumarle.

Ragazze, siamo solo all’inizio. Tisane drenanti, tisane dimagranti, tisane depurative funzionano davvero? Ne parleremo nella pagina successiva. Continuate a leggere!

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