#4 DOVE ANDARE A CIASPOLARE IN TRENTINO: LA VAL DI NON E LA VAL DI CEMBRA SONO LA RISPOSTA
Tra tutte le ciaspolate in Italia, la Regione del Trentino Alto-Adige è forse quella che offre più possibilità in base al proprio livello di partenza. Infatti qui è facile trovare le passeggiate con le ciaspole adatte alle capacità di ognuno; in ogni caso vi ricordiamo di contattare sempre una Guida Alpina per consigli personalizzati. Ora cominciamo!
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Il primo percorso di cui vi vogliamo parlare è veramente una ciaspolata abbastanza semplice in Val di Non: si tratta del percorso che porta fino al Corno di Tres. Non si tratta di una passeggiata difficilissima, ma è mediamente impegnativa perché la salita dura circa 2 ore.
Credits: @rifugiopredaia
Si parte dal Rifugio Predaia che si può raggiungere anche in auto e si prosegue poi su strade forestali molto battute: visto che la meta è molto ambita, i sentieri sono ben visibili e ricchi di tracce.
Credits: @jacoponaletto
La seconda ciaspolata in Trentino è più difficile, per il dislivello più elevato (500 metri circa) e il tempo di percorrenza che si aggira attorno alle quattro ore. Siamo nella zona dell’Alpe Cimbra. Partendo dal Passo Vezzena si prosegue seguendo i cartelli che portano al Pizzo di Levico Cima Vezzena: qui si può proseguire sull’ex strada militare che attraversa un bosco fatato prima di regalare l’arrivo mozzafiato su Cima Vezzena. Da qui si possono ammirare panorami da sogno, con vista sulla Valsugana, laghi di Levico, Caldonazzo e l’altopiano di Asiago.
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#5 PARCO DEL VALENTINO, TRA LE CIASPOLATE IN LOMBARDIA UNA DELLE PIÙ SUGGESTIVE
Questa camminata si trova a poco più di un’ora da Milano quindi è perfetta anche come escursione in giornata. Ideale anche come ciaspolata facile, tra quelle in Italia è una delle più scenografiche se adorate passeggiare in mezzo ai boschi innevati.
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ANCHE IN LOMBARDIA SONO MOLTE LE CIASPOLATE
Stiamo parlando del percorso all’interno del Parco del Valentino, in provincia di Lecco, ai Piani dei Resinelli. Questa ciaspolata in Lombardia è adatta davvero a tutti, anche ai bambini. Si parte dalla zona del Parco Avventura Resinelli e ci si addentra in un bosco di abeti.
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Si cammina per circa un’ora e poi ci si ritrova a un punto panoramico eccezionale, che permette di avere un colpo d’occhio immediato sul lago sottostante e le cime attorno. Se proseguite ancora potete arrivare alla cima del Monte Coltignone.
#6 CIASPOLATE IN PIEMONTE, TANTISSIME OPZIONI: SCEGLIETE BARDONECCHIA SE VOLETE PERCORSI SEMPLICI
La Regione Piemonte è ricca di percorsi per ciaspolate facili, ma anche più impegnative. Immaginando di volersi dirigere verso la zona di Bardonecchia, la scelta sarà ancora più ampia, specialmente per chi è alle prime armi con questa disciplina.
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Si snodano infatti tantissime passeggiate, anche facilissime, soprattutto quelle che costeggiano le piste di sci da fondo. Una di queste ha un dislivello quasi nullo (appena 50 metri) perciò la consigliamo alle famiglie con bambini o a chi non è un vero esperto della montagna.
Credits: @bardonecchia_ufficio_turismo
Si tratta della ciaspolata a Pian del Colle: si parte proprio da qui, dal campeggio presente nella località e poi si prosegue imboccando la pista in salita che costeggia il tracciato dello sci di fondo. Si tratta di un percorso ad anello, che sale solo per il primo tratto, e che poi scende riportandovi al punto di partenza passando per il bar ristorante della zona.
#7 CIASPOLATE DOLOMITI, LA CAMMINATA FACILE FINO AL CASTELLO DI PODESTAGNO
Le Dolomiti sono il regno delle camminate nella neve e delle escursioni (anche difficili) per raggiungere le vette più impervie. Noi oggi però vogliamo parlarvi di una tra le più semplici ciaspolate in Italia, quella che conduce al Castello di Podestagno.
Credits: @matteo.grespi
Si parte da un parcheggio nei pressi del ponte Felizon e si sale superando il cartello che indica la località del Parco naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. Ci si ritrova immersi in un paesaggio magico: si superano le cascate del Rio Felizon e si giunge al prato della baita Prà del Castel. Qui si sale sulla cima del roccione, dove si trovano ancora le rovine del Castello.
Credits: @alberto.farigliosi
Il panorama mozza il fiato, e si possono ammirare il monte Pelmo e il Becco di Mezzodì.
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Via Giphy
Ragazze anche per oggi è tutto. Cosa ne pensate di queste idee per ciaspolate in Italia in montagna in inverno? Conoscete delle mete stupende che non abbiamo nominato? Vi va di parlarcene? Fateci sapere tutto nei commenti, un bacione dal TeamClio!
