La crisi di coppia dopo il primo figlio è, purtroppo, molto frequente anche tra i più innamorati e complici dei partner.
Si dice spesso che un figlio distrugge la coppia e ci sentiamo di sfatare questo mito. Tuttavia, pur non volendo essere così drastici, è sicuramente vero che i neo genitori entrano in crisi piuttosto spesso e che i rapporti cambiano inevitabilmente. Sono tante le cause che portano alla crisi di coppia dopo il parto, dalla gelosia ai rapporti sessuali che nella maggior parte dei casi si diradano a discapito della sfera intima.
Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla crisi di coppia dopo il primo figlio, con alcuni consigli per uscirne indenni e ritrovare la complicità perduta.
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CRISI DI COPPIA DOPO IL PRIMO FIGLIO: UN FIGLIO DISTRUGGE DAVVERO LA COPPIA?
Quando si diventa genitori è inevitabile che gli equilibri consolidati di una coppia vengano stravolti e che cambino. La nascita di un figlio è un evento importantissimo che, oltre a portare tanta gioia, si accompagna a sensazioni contrastanti.
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La coppia sperimenta dopo il parto – specialmente dopo la nascita del primo figlio – un profondo senso di solitudine, ma anche di inadeguatezza e stanchezza.
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Ci si sente intrappolati in una dimensione del tutto nuova, che non si riesce a comprendere ancora appieno, e questo destabilizza non poco.
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In sostanza, i problemi di coppia dopo il primo figlio sono assolutamente normali e fisiologici. La questione si fa più complessa quando, però, sorgono liti e discussioni ripetute oppure quando la nascita porta a galla vecchi dissapori, rancori o tensioni latenti tra i neo genitori.
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Abbiamo parlato di cambiamenti “fisiologici” e, in effetti, è proprio così. Il rapporto tra i neo genitori cambia in modo drastico. Ci si trova a dover riorganizzare le proprie giornate in funzione del bimbo appena nato, cercando anche di preservare degli spazi individuali e per la vita di coppia.
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Difficilmente ci si riesce subito dopo il parto, possono servire anche degli anni affinché si trovi il giusto equilibrio tra il ruolo di genitori e quello di partner.
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Accudire il bambino fa sì che il tempo a disposizione per la sfera romantica e intima della coppia diventi sempre meno, perché la priorità è essere solidali e ben organizzati, un po’ come una “squadra di lavoro”, specialmente dal punto di vista pratico nella gestione del neonato.
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Nonostante i tempi siano per fortuna molto cambiati e siano tanti i papà a svolgere il loro ruolo nel migliore dei modi, l’impegno maggiore “tocca” sempre alla madre nei primissimi mesi di vita del bambino. Questo è solo uno dei fattori che portano alla crisi di coppia.
QUALI SONO LE CAUSE DELLA CRISI DI COPPIA DOPO IL PARTO
Le cause sono molteplici. Come abbiamo anticipato, accade di frequente che la madre si dedichi completamente al neonato. Il partner, quindi, può sentirsi messo in disparte e non sufficientemente coinvolto.
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Molti neo papà entrano in crisi perché finiscono per provare una sorta di gelosia nei confronti del proprio figlio, diventato a tutti gli effetti il principale oggetto delle attenzioni della compagna.
TRA LE PRINCIPALI CAUSE SPICCA LA GELOSIA
Sono tante anche le tensioni che riguardano l’educazione e la gestione del primo figlio. Succede di avere pareri diversi e specialmente nei primi tempi può essere difficile concordare su una linea educativa comune.
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Un’altra delle cause è sicuramente la mancanza o comunque il diradamento dei rapporti sessuali. La sessualità è una dimensione importantissima nella vita di coppia e, con l’arrivo di un figlio, questo aspetto subisce molte interferenze.
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Alle volte mancano il tempo e le occasioni per condividere momenti di intimità, anche quando ci si trova insieme a letto a fine giornata. Basti pensare, per esempio, al cosleeping, ovvero al dormire tutti insieme nel lettone, abitudine molto diffusa ma che in realtà cela parecchie insidie per la vita di coppia.