COME TRATTARE LA PELLE DISIDRATATA CON LA SKINCARE
Dopo aver capito quali sono le cause e i sintomi della pelle disidratata, vediamo insieme come trattarla e cercare delle soluzioni con la skincare.
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La cura della pelle disidratata infatti passa anche dalla corretta routine: quali sono quindi le modifiche da fare?
#1 USARE DETERGENTI DELICATI E RISPETTOSI DEL MICROBIOMA DELLA PELLE DISIDRATATA
Il microbioma della pelle, la sua barriera protettiva, può essere intaccata da prodotti eccessivamente aggressivi e sgrassanti: non è raro, infatti, che siano disidratate proprio le pelli acneiche, abituate a usare prodotti skincare pensati per combattere punti neri e impurità.
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In questo caso, la soluzione per migliorare la pelle disidratata è abbandonare, almeno per il momento, quei detergenti viso aggressivi che compromettono l’equilibrio idrolipidico della pelle, scegliendone uno a pH neutro.
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In alternativa potete provare a detergervi senz’acqua, ma solo con latte o oli struccanti non schiumogeni. Una soluzione che solitamente aiuta molto in caso di pelle disidratata è provare la doppia idratazione: l’olio o il balsamo fanno da barriera al detergente schiumogeno che, però, va a pulire a fondo la cute senza aggredirla.
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#2 CAMBIARE LA CREMA VISO O USARE UN SIERO IDRATANTE
Per quanto riguarda la crema per il viso pelle disidratata, si hanno due strade in base anche alla gravità della disidratazione della cute stessa. In genere, se la disidratazione è lieve, va benissimo continuare a usare la propria crema viso, ma abbinando un siero idratante prima della sua stesura, e non dimenticando mist idratanti da spruzzare sul viso durante la giornata.
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PRESTIAMO ATTENZIONE ALLA SKINCARE PELLE DISIDRATATA
La seconda possibilità che avete è cominciare a utilizzare un prodotto diverso, che continui a soddisfare le esigenze del vostro tipo di pelle, ma che contenga al suo interno sostanze che favoriscano la trattenuta delle molecole l’acqua come l’acido ialuronico.
#3 USARE MASCHERE IDRATANTI (ANCHE NOTTE)
Questa è sicuramente una scusa più che valida per riservarsi qualche momento di relax, ehehe! Una buona maschera idratante sulla pelle disidratata del viso può dare subito i suoi risultati e, in realtà, può essere una strategia vincente addirittura per prevenire l’insorgenza della pelle disidratata!
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Se non siete solite concedervi questa piccola coccola più di una volta a settimana, provate ad aumentare la frequenza della maschera idratante con cui lo fate: quei 15/20 minuti in più si riveleranno una preziosa ancora di salvezza. In alternativa, potete provare anche una maschera viso da notte, da usare anche ogni giorno.
COME TRUCCARE LA PELLE DISIDRATATA
Non ci sono delle vere e proprie regole a cui sottostare per il make-up della pelle disidratata, ma qualche semplice accorgimento da adottare nell’attesa che la situazione della pelle rientri nella norma.
ATTENZIONE ALLA SCELTA DELLA BASE TRUCCO CON PELLE PRIVA DI IDRATAZIONE
In primis, meglio evitare fondotinta compatti o che seccano troppo la pelle e ricordarsi di prepararla in maniera adeguata con primer idratanti.
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Questo consiglio vale soprattutto per le ragazze che hanno la pelle mista o grassa: per non peggiorare i sintomi della pelle disidratata, meglio abbandonare i fondotinta opacizzanti che assorbono non solo sebo ma anche acqua, perché questo potrebbe seccare la pelle ulteriormente, facendovi entrare in un circolo vizioso.
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Se proprio non potete farne a meno perché vi sentite sicure solo con quel cosmetico in particolare, applicate almeno una crema viso o, meglio ancora, un primer idratante come base: è sufficiente che abbiano una texture leggera e siano rapido assorbimento. Se avete invece la pelle secca disidratata, potete optare per una texture oleosa: un olio secco idratante o un primer in olio saranno perfetti per preparare la pelle disidratata al trucco.
NON ESAGERARE CON LA CIPRIA PER FISSARE IL MAKE-UP PELLE DISIDRATATA
Inoltre, attenzione a non usare troppa cipria sulla pelle disidratata: stenderne una quantità non eccessiva vi aiuterà per due ragioni.
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Prima di tutto anche le ciprie, generalmente, oltre a tenere a bada la lucidità, assorbono l’umidità della pelle, per cui è meglio non esagerare; in secondo luogo, potrebbe evidenziare ancora di più i segni d’espressione e le squame della pelle. Meglio preferire un fissante idratante in spray.
ANCHE LE LABBRA VOGLIONO ATTENZIONE PRIMA DI TRUCCARLE
Quando la pelle è disidratata, di solito anche le labbra non sono da meno! Proprio per questo, stendere una buona dose di burrocacao prima di iniziare il trucco è ciò che le prepara ad essere più morbide e lisce per la successiva applicazione del rossetto.
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Inoltre, attenzione anche alla scelta del finish e della texture del rossetto: meglio abbandonare anche in questo caso le tinte labbra o i prodotti eccessivamente secchi e opachi, prediligendo formulazioni idratanti.
Se vi è piaciuto questo post, non perdete altri approfondimenti sulla skincare:
1) SLUGGING, COS’È? LA VASELINA DOPO LA SKINCARE SERVE DAVVERO?
2) SIERI OLEOSI, COSA SONO E PERCHÉ USARLI
3) REVERSE SKINCARE, COS’È E PERCHÉ INVERTIRE GLI STEP DELLA SKINCARE
Bellezze, spero di aver chiarito tutti i vostri dubbi riguardo alla pelle disidratata! Avevate già chiaro in che cosa differisce dalla pelle secca? Quante di voi hanno riscontrato una mancanza di acqua nella propria pelle? Vi saranno utili questi consigli? Fatemi sapere tutto quello che ne pensate con un commento, un bacio dalla vostra Clio!
