TEST & TRICKS
Siamo giunti al momento più atteso di questa review. Scopriamo insieme se i nuovi Revolution Graphic Liners Bright Babe hanno superato i test del TeamClio!
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce naturale.
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce artificiale.
La prima colorazione che abbiamo voluto testare è stata sicuramente in rosso. Abbiamo spruzzato dell’acqua direttamente sulla cialdina, ma in alternativa è possibile anche bagnare solo il pennello, come fareste con degli acquarelli veri e propri. Con una sola passata è stata possibile realizzare una linea piena e pigmentata.
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce artificiale.
Il pigmento si è steso agevolmente, senza lasciare zone frastagliate o accumuli di prodotto. Il pennello in dotazione però, non è precisissimo, quindi se desiderate ricreare linee più sottili vi consigliamo di optare per una tipologia di pennello più sottile.
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce naturale.
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce artificiale.
Sicuramente tra le quattro colorazioni disponibili, il giallo e il blu sono quelle che ci hanno dato più problemi. In effetti, la formulazione del giallo si è rivelata molto più pastosa rispetto a tutti gli altri colori. Per questo motivo, sulla palpebra l’effetto finale non è particolarmente gradevole od omogeneo.
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce artificiale.
La pigmentazione però, anche in questo caso è stata impeccabile, accesa e vibrante come pochi gialli sul mercato. Abbiamo inoltre notato che è possibile miscelare le colorazioni, ottenendo così tonalità sempre nuove. Essendo infatti presenti i colori primari, ci si può davvero sbizzarrire!
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce naturale.
Revolution Graphic Liners Bright Babe, fotografia realizzata con luce artificiale.
Segnaliamo inoltre che la formula, una volta asciugata, tende a tirare la palpebra e, dopo alcune ore, non risulta molto confortevole. Il colore senza troppa difficolta ha tenuto fino a sera. Tuttavia, ricordiamo che essendo una formula attivata dall’acqua, a contatto con la stessa tende facilmente a sciogliersi.
TIPS & TRICKS
L’eyeliner rappresenta un prodotto davvero passe-partout. Infatti, sia che voi amiate i look grafici o estremamente semplici ed eleganti, questo prodotto si presta benissimo per completare i vostri make-up! Ne esistono oramai in commercio diverse tipologie, dal classico packaging a calamaio, all’eyliner nei pot in vetro, quelli liquidi, in gel, dalla punta doppia, sottile, rotonda e chi più ne ha più ne metta!
Se siete alla prime armi e temete di fare qualche disastro, vi consigliamo sicuramente di provarne uno in penna. In effetti, questa tipologia di pack, mimando appunto una penna, vi permette di avere una maggiore padronanza e muovervi con più facilità sulla palpebra. Se siete alla ricerca di qualche alternativa economica davvero valida, allora cliccate qui!
