MINERALI NELLA DIETA DOVE SI TROVANO?
Vediamo ora dove si trovano i minerali nella dieta:
- SODIO: La principale fonte di sodio nella nostra dieta è rappresentata dal sale addizionato ai prodotti trasformati e quello aggiunto in cucina o a tavola. Un’elevata assunzione di sodio rappresenta un rischio per lo sviluppo di ipertensione, motivo per cui è consigliabile non eccedere con l’uso del sale da cucina e acquistare i prodotti confrontando il contenuto di sale.
- POTASSIO: ritroviamo questo minerale in tutti gli alimenti con contenuti maggiori in frutta e verdura.
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- CALCIO: nella lista dei cibi più ricchi di calcio abbiamo latte e derivati. Per quanto riguarda il mondo vegetale, questo minerale è ben rappresentato nei legumi secchi, in certi tipi di frutta secca in guscio e semi e nelle verdure della famiglia delle brassicacee, ovvero cavoli, cavolfiori, broccoli, cime di rapa, rape, broccoletti, ma anche rucola, agretti e cicoria. Il commercio ci propone inoltre prodotti arricchiti in calcio, come i cereali per la prima colazione e i sostituti del latte. Da non dimenticare le acque ricche di calcio, le quali possono essere un valido aiuto per soddisfare il fabbisogno di questo minerale.
- FOSFORO: Le principali fonti di fosforo sono rappresentate dagli alimenti che hanno un buon contenuto di proteine tra cui, i cereali, le farine di tipo integrale, le uova, i legumi, il pesce, il latte, i formaggi e la carne.
GLI ALIMENTI RICCHI DI FERRO CONTENGONO IL FERRO IN DUE FORME DIVERSE
Gli alimenti contengono il ferro in due forme diverse, ferro eme e ferro non eme.
Il ferro eme è contenuto nella carne e nei prodotti ittici, mentre negli alimenti di origine vegetale ritroviamo il ferro non eme. Nella sua forma emica questo minerale risulta maggiormente biodisponibile e non condizionato dagli altri componenti della dieta.
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Invece, la biodisponibilità del ferro non eme è inferiore ed influenzata dalla presenza di fattori in grado di favorirne o contrastarne la sua assimilazione. Ad esempio, la presenta di una fonte di vitamina C all’interno del pasto ne favorisce l’assorbimento.
Tra gli alimenti più ricchi di ferro di origine animale ritroviamo le frattaglie e la carne in particolare quella rossa. I prodotti ittici hanno un tenore di ferro molto variabile, ma mediamente risulta superiore nei molluschi rispetto ai pesci a lisca. Si aggiunge a questa lista anche il tuorlo d’uovo.
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Passando agli alimenti di origine vegetale i contenuti di ferro maggiori li ritroviamo nei legumi, frutta secca a guscio e semi, cereali integrali, verdura a foglia come radicchio, cicoria, molte brassicacee come rucola e cime di rapa, gli spinaci.
COME SODDISFARE IL FABBISOGNO DI MINERALI NELLA DIETA?
Dal momento che non esiste un singolo alimento in grado di fornirci da solo tutto ciò di cui abbiamo bisogno, variare è la strada giusta per soddisfare le nostre richieste nutrizionali.
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Seguire una dieta che rispetti i principi di equilibrio e di varietà e che non sia monotona è la chiave per assicurare al nostro corpo ciò di cui necessita e promuovere il nostro benessere. Per questo motivo, in genere l’utilizzo di integratori non risulta necessario.
VARIARE IS THE WAY
Al contrario, ci possono essere alcune particolari condizioni di aumentate richieste in cui con la sola dieta non si riesce a garantire il giusto apporto. Sono questi i casi dove gli integratori di minerali nella dieta trovano il corretto utilizzo.
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Ovviamente, è fondamentale non improvvisarsi, ma rispettare le indicazioni del proprio medico.
Ragazze, se vi interessa il tema di una sana alimentazione ecco i post che non potete perdervi:
2) PANE E DERIVATI: QUALI SCEGLIERE?
3) SUCCHI 100% FRUTTA: SI O NO?
FONTI
Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018