ALOPECIA AREATA E ALOPECIA ANDROGENETICA: LE DIFFERENZE E LE CAUSE DELLE DUE TIPOLOGIE DI MALATTIA
Quando si parla di alopecia è bene ricordarsi che, proprio in virtù della sua gravità e delle cause sottostanti, possiamo assistere alla comparsa di alopecia areata oppure di alopecia androgenetica. In entrambi i casi i sintomi possono equivalersi, ma cause ed eventuali terapie differiscono molto.
Nel caso di alopecia areata, infatti, si assiste alla comparsa di chiazze di pelle “nuda” sul cuoio capelluto, ma possono diradarsi anche peli del corpo e sopracciglia. Non si tratta di una malattia irreversibile, ma comunque le cause di alopecia areata constano in una reazione autoimmune dell’organismo, spesso associata ad altre condizioni autoimmuni (come tiroidite) oppure a un forte stress come depressione, un lutto o la perdita del lavoro. L’alopecia areata può essere trattata; in pochi casi, i capelli possono ricrescere da soli.
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IN ALCUNI CASI L’ALOPECIA È IRREVERSIBILE
L’alopecia androgenetica, invece, come suggerisce il nome stesso è legata sia a fattori genetici come una generale predisposizione, sia a una maggiore sensibilità del capello agli ormoni maschili (o androgeni) presenti nell’organismo. Questo tipo di alopecia è irreversibile e porta alla calvizie: colpisce entrambi i sessi. Infatti, nonostante si pensi che sia poco comune, esiste anche l’alopecia androgenetica femminile che si manifesta spesso dopo la menopausa.
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CURE E TERAPIE: GUARIRE DALL’ALOPECIA È POSSIBILE?
Come abbiamo appena specificato, nel caso dell’alopecia androgenetica purtroppo non esistono terapie valide in grado di rendere questo processo reversibile; si può agire con alcuni trattamenti costosi, come il trapianto di capelli, che però agiscono solo sulla parte estetica del problema e non vanno a fermare il progressivo diradamento se dovesse ripresentarsi.
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Nel caso dell’alopecia areata, invece, alcune cure prevedono l’uso di creme topiche a base di ormoni steroidei che dovrebbero aiutare a stimolare la crescita dei capelli (in alcuni casi, questa terapia viene tentata anche nel caso di alopecia androgenetica). Nei casi più severi, potrebbe essere prescritto l’uso di un farmaco immunosoppressore (come il cortisone), che con l’alopecia areata serve a bloccare la risposta autoimmune dell’organismo.
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In ogni caso, ragazze e ragazzi, il nostro consiglio rimane sempre quello di rivolgervi a un medico specializzato: no all’autodiagnosi, mai!
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FONTI:
healthline.com
Via Tenor
Ragazze e ragazzi, anche per oggi da parte nostra è tutto. Avevate mai sentito parlare di alopecia? Eravate a conoscenza che esistono diverse forme di questa patologia, come l’alopecia areata e l’alopecia androgenetica? Fateci sapere se vi è capitato di soffrire di questa condizione e se avete risolto il problema. Un abbraccio dal TeamClio!
